che brutta storia. pace a chi la natura ha distrutto tutto ciò che aveva. forze abruzzo.
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che brutta storia. pace a chi la natura ha distrutto tutto ciò che aveva. forze abruzzo.
Ma supponendo che la volontà politica
non fosse stata di quell'orientamento,
e che le forze dell'ordine avessero quindi
avuto la disposizione di non lasciare deviare
la manifestazione... come avrebbero dovuto
fermare i manifestanti che intendevano cambiare
il percorso autorizzato in precedenza ?
dovresti prendere atto della mia posizione ... tu mi chiedi di darti delle soluzioni e io te le ho date ... concordare sul campo, tra le parti ... e se proprio vuoi la mia soluzione senza concordanza é che le forze dell'ordine si ribellino rifiutandosi di malmenare la vera espressione di uno Stato, i cittadini che ne fanno parte, solo perché rivendicano un diritto sacro santo, quello di far sapere come stanno realmente le cose, o se preferisci, di far sapere almeno come loro vivono questa tragedia vissuta.
Ti direi le stesse cose anche se ci fossero stati dei manifestanti che manifestavano per una politica diversa, ma in questo caso non é così ... tra quella gente ci sono sicuramente persone che hanno dato il voto a questo governo e che non é loro intenzione metterlo in cattiva luce, se solo questi operassero rispettando il mandato dato ...
ps: non chiedere mai che uno trovi delle soluzioni accettando una camicia di forza ... :wink_:
Perdonami Natan, ma questa
è utopia... bella, schietta, ma
lontanissima dalla realtà...
... la camicia di forza non c'era...
cosa cambiava nel rivendicare qualcosa di
giusto in una piazza piuttosto che
in un'altra ?
Non sarà che stiamo parlando
di argomenti pretestuosi ?
a distanza di giorni si parla ancora di manganellate e "facinorosi" delle ragioni del perché
gli Aquilani fossero in piazza molto meno. Ho seri dubbi sul di chi sia il vero interesse a dare visibilità alle manifestazioni di protesta in questo modo.
la camicia di forza, pretendendo che dia una soluzione operativa davanti ad una decisione che non approvo, dal momento che prendi le mie risposte come delle non risposte, me la stai mettendo tu ...
Per quanto riguarda l'utopia non si parla d'altro che di evoluzione, perché senza utopia niente si é mai mosso ... saremmo ancora all'età della pietra ma soprattutto le donne non avrebbero ancora il diritto al voto e difficilmente potrebbero essere qui tra noi a fare due chiacchiere.
La realtà non esiste al di fuori di ciò che l'uomo decide. Ogni qual volta si prende una decisione creiamo una realtà. Le forze dell'ordine, i militari, spesso assecondano la realtà del potere, e questa é una realtà ... nella storia ne abbiamo viste anche altre di realtà, a volte in peggio a volte in meglio, ma pur sempre altre realtà.
Per quanto concerne il luogo, lo spazio in cui si opera, si dice qualche cosa, la si discute, si manifesta ... é di fondamentale importanza. Sottolinea la propria rivendicazione, diventa simbolo di questa e non é del tutto banale.
Banalizzando la scelta del luogo, o l'imposizione di non poter accedere ad un luogo, non si fa altro che banalizzare l'intenzione, gli obiettivi di una scelta. Si può essere pro o contro, si può mettere in discussione la scelta ma definirla lana caprina é al quanto riduttivo.
Mi sa che questo post ci unirà in una bella amicizia :D