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Citazione:
Originariamente Scritto da
kkk
Sono d'accordo. Anche questa vicenda, come la maggior parte delle vicende umane, è fatta di sfumature e non di netti contrasti tra bianco e nero, tra guelfi e ghibellini. E' evidente che la valutazione della sentenza, che deve essere letta prima di poterla commentare, deve andare oltre la sentenza stessa. Ci troviamo di fronte ad un vuoto normativo rispetto a quel che riguarda i temi della libertà di espressione, della censura e dell'applicazione di questi concetti nell'ambito del web. Come spesso succede quando mancano le norme, è costretta ad intervenire la magistratura per tappare le falle, in attesa che il legislatore intervenga.
Straquoto. E aggiungo che la magistratura, intesa come ordinamento e funzione giurisdizionale, è composta di giudici, a loro volta "condizionati", formati, influenzati, impregnati da una propria cultura che non è - e non può essere solo -giuridica, ma anche sociologica, religiosa, poilitica, eccetera. In altri termini: "quel" magistrato giudica "quel" fatto e lo fa con "quegli" strumenti (tecnici, culturali, intellettuali, ideologici, eccetera) di cui è espressione, piaccia o no, prima di tutto come "persona".
Tant'è che si hanno sentenze diverse, a volte, diametralmente contraddittorie e contrastanti su casi analoghi, se non identici. Non a caso l'ordinamento prevede vari gradi di giudizio per lo stesso caso, proprio per attenuare (non certo risolvere), attraverso regole predeterminate e condivise dalla collettività, le disparità e le diseguaglianze, le quali, tuttavia, permangono chiare ed evidenti nel sentire di ciascuno o di tanti.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Grunf
gli autori del maltrattamento sono già stati condannati. la causa per il provider è stata naturalmente più lunga poichè dovevano identificare i "responsabili legali".
circa la censura sono d'accordo, in generale ,che il provider non può essere penalmente responsabile dei video inseriti, però nel caso in fattispecie, da quiello che ho letto "google" ha impiegato circa due mesi per togliere il video da quando è stata fatta la segnalazione. mi sembrea un periodo molto lungo.
Ta-taaaa! Preciso as usual!:biggrin3:
Avevo allora indovinato?!:wink_::wink_:
Supponevo che le cose fossero andate così, era abbastanza logico.
Grazie mille per la precisazione:wink_:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
357magnum
Ta-taaaa! Preciso as usual!:biggrin3:
Avevo allora indovinato?!:wink_::wink_:
Supponevo che le cose fossero andate così, era abbastanza logico.
Grazie mille per la precisazione:wink_:
sed lex dura lex (se non ho scritto cazzate):wink_:
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E' Dura lex sed Lex.... La Legge (è) dura, ma (è) legge. ;)
Cmq secondo me, in appello ed eventualmente in cassazione, la rigirano.
Mi pare dall'articolo, che il giudice fosse particolarmente accanito sulla questione.
E lo spero bene, se no, vedremmo chiudere a tempo record un sacco di forum e altri siti che pubblicano le opinioni degli internauti..
Perchè se questa sentenza fa giurisdizione, voglio vedere quanti gestori di siti amatoriali avrebbero il coraggio di tenere aperto un forum, un blog, un wiki...
sapendo di essere co-responsabili di quello che vi viene scritto da chi legge...