Esatto, come per il ponte sullo Stretto. Hanno già cominciato a spendere soldi. Anche se non esiste la tecnologia per costruirlo.
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Ma è giusto che ce le facciamo anche noi due centrali nucleari, pulite, che non impattano sul territorio. In toscana ce ne saranno tante nella maremma, va bene non mi lamento. Però bisogno trovare uno stato a cui dichiarare guerra per buttarci su le bombe all'uranio impoverito.
Del resto le case ad Arcore non sono mai state valutate tanto, il povero Silvio a suo tempo spese solo 500 milioni per una villa, praticamente meno di un appartamento a montecarlo.
Quando Berlusconi comprò a prezzo di realizzo Villa S. Martino ad Arcore
in lombardia? allora moriremo tutti!!!!
dopo tutto è noto che eventuali fughe dalle centrali svizzere si fermerebbero ai nostri confini per questioni di giurisdizione! stesso discorso per quelle francesi...
bah!
il commento di uno che ha capito di cosa stiamo parlando in realtà.
agevolo opinione del nobel per la fisica Rubbia al riguardo:
Rubbia: Il nucleare in Italia? Non risolverebbe il problema dei costi energetici | bloGalileo
Citazione:
Dobbiamo tener conto che il nucleare è un’attività che si può fare soltanto in termini di tempo molto lunghi. Noi sappiamo che per costruire una centrale nucleare sono necessari da cinque o sei anni, in Italia anche dieci. Il banchiere che mette 4 – 5 miliardi di Euro per crearla riesce, se tutto va bene, a ripagare il proprio investimento in circa 40 – 50 anni.
«C’è un secondo problema: un errore che spesso la gente compie. Si pensa che il nucleare possa ridurre il costo dell’energia. Questo non è vero: un recente studio ha dimostrato, per esempio, che i costi per il nucleare in Svizzera continueranno ad aumentare.
I costi per il nucleare variano notevolmente da paese a paese: in Germania ha un prezzo di circa due volte e mezzo in più rispetto a quello francese. Ciò è dovuto al fatto che il nucleare in Francia è stato finanziato per anni dallo Stato, quindi dai cittadini. Ancora oggi, le 30.000 persone che lavorano per il nucleare francese sono pagate grazie agli investimenti massivi dello Stato. L’aumento del numero di centrali atomiche nel mondo in questi ultimi anni ha causato, inoltre, un considerevole aumento del costo dell’Uranio, che difficilmente tornerà a scendere. Il nucleare è dunque molto costoso, anche nel lungo periodo.
Citazione:
«Mi chiedo dunque: se non si riesce a risolvere il problema della costruzione di un inceneritore per riuscire a bruciare l’immondizia, come riusciremo a sistemare queste grandissime quantità di scorie nucleari che nessuno al mondo sa ancora smaltire?
In realtà, la risposta tecnicamente c’era per recuperare le scorie e renderle innocue. Io avevo un bellissimo programma per implementare questa tecnologia, per bruciare le scorie con gli acceleratori di materia. Il programma è stata bocciato e non finanziato dall’Italia, tanto da spingermi ad emigrare in Spagna».
Beh a differenza di molti se mi fanno una centrale nucleare in Lombardia...non è che me ne freghi molto...in caso di incidente non è che se fosse in Toscana cambierebbe molto!
Poi c'era quella di Caorso che era praticamente in Lombardia...quindi...
Quello che mi può dar fastidio è l'inutilità in se delle centrali nucleari, ma questo è un altro discorso...
... infatti e' grazie alla centrale di Caorso e di altre vecchie centrali che stiamo pagando gli inglesi per aiutarci a smaltire le schifezze nucleari... Siamo al paradosso massimo...