uno anche per me .... grazie :wink_:
queste sono le caratteristiche di una "cafè racer" dell'epoca ..... non è detto che una "cafè racer" dei nostri tempi debba avere queste caratteristiche ..... questa è la mia opinione in tema :wink_:
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uno anche per me .... grazie :wink_:
queste sono le caratteristiche di una "cafè racer" dell'epoca ..... non è detto che una "cafè racer" dei nostri tempi debba avere queste caratteristiche ..... questa è la mia opinione in tema :wink_:
bella
W i semi manubri sulla Speed!!!!
bella
un buon inizio
la mia idea di cafe racer era questa la mia ex speed
http://i52.tinypic.com/15q2s2d.jpg
stupendo il carte dell alternatore, cosa hai fatto???? cmq stupenda
Comincio con il dire che i gusti son gusti, che al di là dei semi manubri e del cover mono posto poi non vedo altro di positivamente valido a tal punto da dire che è fuori dal comune. Ma nel complesso mi piace la sua semplicità originale. :biggrin3:
Detto questo vorrei dire a tutti coloro che si prendono la briga di dire quando è e quando non è definita una moto "Cafè Racer". Non confondetevi individuando l'Old's Racing Style con il Cafe Racing, sono simili ma essenzialmente di tipologia diversa. Perché la prima è un chiari rievocare dei primi tempi delle moto da corsa, che sopratutto videro prendere vita in quel che furono a gareggiare nel primo Daytona, in terra Americana e che vedeva le Triumph e le Norton vincere su quei prodotti Americani come le Harley e le Indian (e che gli stessi in seguito ai loro ripetuti insuccessi diedero delle direttive castrative per escludere le moto di oltre manca e far partecipare e vincere solo e soltanto i loro prodotti in modo da vendere solo e soltanto quelle moto su territorio americano). Mentre le seconde nacquero tra la fine degli anni 60 e l'inizio degli anni 80. In questo decennio in Inghilterra i Biker si divertivano ad andare a correre, su circuiti illegali o nella mitica e famosa isola di Man, ove si correva già dai primi del 900 (mi pare che la prima fu disputata appunto nel 1907), con delle moto da corsa, ma che cadendo si rompevano quelle carene. Essi avevano l'abitudine di andare a bere poi la birra in un Pub, uno dei più rinomati è il Ace Cafe Pub, ma avendo le carene rotte le toglievano denudando la moto quindi andavano in moto con quel che restava solo per recarsi appunto al pub, chiamato appunto Cafe. Quindi quando la gente vedeva queste moto così combinate, che tra l'altro la maggior parte erano le Kawasaki e le Norton, ferme davanti al Cafe li appellava così. Da li è rimasto la nomina, e così è rimasta l'idea delle moto da corsa denudate da carene e fronzoli o strumentazioni particolari me che erano sopratutto monoposto, ma con la sella tipica dell'epoca che sembrava quasi un biposto. Bastava, in sintesi i fari il tachimetro e la targa, e se si poteva si montavano dei specchi al Bar end, altrimenti senza, il manubrio era quello originale, quindi semi o ribassato con piega al contrario o al max dritta. Ecco, questo è quel che sò io sulla definizione, ma che penso che sia corretto. Del resto uno stereotipo preciso delle Cafe Racer non esiste, e se non altro di denudare le moto sportive lasciando i fari gli specchi e la targa, che se poi sia palese un richiamo dell'Old Style è meglio. Ma l'anni di riferimento è quel decennio, poi cambiarono tutto, compreso i fari e le strumentazioni e le carene. :wink_:
Ognuno ha la sua interpretazione, ma lo stile di riferimento è quello. Quando diciamo, quindi, che la moto è un cafe racer diciamo una grossa cavolata. Sarebbe meglio solo dire che un Cafe Racer Style. :biggrin3::wink_:
Questa è una Mia modesta opinione, e che chiunque può benissimo dimostrare che sbaglio, e magari mi aiuta ad accrescere un poco di più la mia crono cultura delle motociclette:wink_::biggrin3:
:yess: quotone
Dimenticavi........che avevano anche il serbatoio in alluminio :biggrin3: