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Originariamente Scritto da
Chinaski
Beh certo, mica deve essere una riforma a senso unico in uscita...
Io (e non sono solo) sono convinto che l'intoccabilità del lavoratore abbia portato alla situazione di stallo attuale, dove i contratti prevalenti sono a tempo determinato e atipici.
Ormai per evitare beghe molte aziende si appoggiano alle agenzie interinali oltre che per la ricerca del personale, anche per la gestione dello stesso. In pratica si viene assunti non dall'azienda dove si andrà a lavorare, ma da una società creata dall'agenzia.
D'accordissimo con te...:w00t:
L'unico problema è che una riforma dell'articolo 18 si fa e soprattutto si attua in pochi giorni, mentre una riforma sul collocamento al lavoro ci vogliono anni perchè venga recepita dal mercato...
Oggi secondo me bisogna cominciare un cammino per arrivare alle "assunzioni facili" e solo allora potremmo liberalizzare i licenziamenti...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
zemin
Vorrei capire che cosa ci sia di OBBIETTIVAMENTE giusto nel voler togliere o restringere il diritto al reintegro nel posto di lavoro :blink::blink::blink:
Se volgiamo fare "come in Germania", dove è meno complicato per le aziende licenziare, allora dobbiamo fare "come in Germania", dove è molto più facile trovare lavoro...
Allora sì che sarei d'accordo...
quoto
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Quanta solidarietà al mondo imprenditoriale e quanto discredito alle tutele dei lavoratori eppure siamo nel paese più sbilanciato tra la tutela del lavoro e la repressione del modo illecito di fare impresa. Ricordo le norme sul falso in bilancio, la distruzione dei libri contabili, le procedure fallimentari che vedono i lavoratori creditori chirografi, la cig e la mobilità in carico all'INPS e via discorrendo.
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Originariamente Scritto da
giorgiorox
c'era da aspettarselo... lo dico già da un po': il continuo innalzamento dell'età pensionabile al mondo datoriale non è propriamente gradito...:dry: ecco che con tempismo perfetto si annulla ogni possibile freno alla possibilità di dare il benservito al lavoratore quando questi, PER OVVI MOTIVI ANAGRAFICI, MA NON PER COLPA PROPRIA, GIACCHE' PENSO NON SIA LUI A VOLER LAVORARE FINO AD ETA' IMPROPONIBILI, non è più in grado di garantire l'efficienza e la produttività dei colleghi più giovani
CINISMO ED INFAMIA ALLO STATO PURO
Ecco, Giorgio ha centrato in pieno il problema.
Il cinismo di questa società "finanziaria" sta raggiungendo vette incomparabili.
Non mi meraviglierei se un domani cominciasse una nuova stagione terroristica molto più cruenta di quella degli anni '70.
Le premesse ci sono tutte
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Originariamente Scritto da
kitesvara74
Quanta solidarietà al mondo imprenditoriale e quanto discredito alle tutele dei lavoratori eppure siamo nel paese più sbilanciato tra la tutela del lavoro e la repressione del modo illecito di fare impresa. Ricordo le norme sul falso in bilancio, la distruzione dei libri contabili, le procedere fallimentari che vedono i lavoratori creditori chirografi, la cig e la mobilità in carico all'INPS e via discorrendo.
per non parlare del lavoro sommerso e dell'evasione incontrastata
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Segy
(per me), il lavoro è parte integrante del commercio e non deve essere un disputa tra: LAVORATORE e PADRONE.
entrambi lavorano per il medesimo fine.
se il principio dell'europa voluta da quei due cretini a noi noti (la culona e il nano), è favorire il commercio tra i paesi europei, dovrebbe adattarsi anche il mercato del lavoro.
Alle volte credo che tu viva in un mondo di ideali tutto tuo, soprattutto mi sto convincendo che tu viva fuori dal mondo o ne abbia una percezione parecchio distorta.
Hai mai lavorato come dipendente di un imprenditore in una piccola azienda?
Sei mai stato dipendente di una grande azienda con migliaia di dipendenti magari sparsa per il territorio di una regione?
Forse non lo sai, ma la maggior parte degli imprenditori italiani (parlo dellamaggior parte non di tutti) ragiona in questi termini: massimo profitto, minina spesa e 'fan culo ai propri operai.
Per dire: esistono leggi sempre più complesse per la sicurezza del lavoro, ma le morti bianche continuano ad esserci e non accennano a diminuire.... per dire... quando si parla di sicurezza dei lavoratori sai come si comprtano? ti consegnano tutte le dotazioni antinfortunistiche di legge e ti fanno firmare un foglio dove sollevano la loro responsabilità se non le utilizzi. Formazione antinfortunistica? certo, la fanno sulla carta: firmi un altro moduletto e salta fuori che hai svolto un corso di 40 ore sull'antinfortunistica...... per dire eh?
Guarda che nell'azienda dove lavoro io, se il personale attuasse TUTTE le procedure antifortunistiche per qualsiasi attività, ora avremmo un arretrato di lavoro di due anni e i nostri dirigenti non avrebbero preso i premi di risultato basati sugli obbiettivi da raggiungere.
Il tutto........ per dire......
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Questo paese si è retto su il nero e grazie agli investimenti che questo generava si è potuto dotare di strumenti di diritto a tutela dei lavoratori ufficiali all'avanguardia in cambio di una retribuzione tra le più basse in Europa. Chiunque appartenesse alla classe media, si presumeva ed a ragione, necessitava integrare il reddito ufficiale per portare avanti un'esistenza decorosa, gli insegnanti davano le ripetizioni, gli operai effettuavano lavori in proprio, i colletti in bianchi come i geometri ed i ragionieri svolgevano la doppia professione, e tutti questi emolumenti hanno fatto sì che noi si sia in buona parte proprietari delle case che abitiamo.
Questo però ha portato all'incremento del debito ed alla necessità di manovre straordinarie che però non possono mungere la classe media, già di per se a rischio altissimo d'estinzione.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
zemin
D'accordissimo con te...:w00t:
L'unico problema è che una riforma dell'articolo 18 si fa e soprattutto si attua in pochi giorni, mentre una riforma sul collocamento al lavoro ci vogliono anni perchè venga recepita dal mercato...
Oggi secondo me bisogna cominciare un cammino per arrivare alle "assunzioni facili" e solo allora potremmo liberalizzare i licenziamenti...
Infatti e' questo che non capisco ... Ed e' per questo che condivido il pensiero in cui si diceva :" pensino a trovare nuovi posti di lavoro, anziche' trovare un modo per perderne ulteriori " ...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
sagyttar
Alle volte credo che tu viva in un mondo di ideali tutto tuo, soprattutto mi sto convincendo che tu viva fuori dal mondo o ne abbia una percezione parecchio distorta.
Hai mai lavorato come dipendente di un imprenditore in una piccola azienda?
Sei mai stato dipendente di una grande azienda con migliaia di dipendenti magari sparsa per il territorio di una regione?
Forse non lo sai, ma la maggior parte degli imprenditori italiani (parlo dellamaggior parte non di tutti) ragiona in questi termini: massimo profitto, minina spesa e 'fan culo ai propri operai.
Per dire: esistono leggi sempre più complesse per la sicurezza del lavoro, ma le morti bianche continuano ad esserci e non accennano a diminuire.... per dire... quando si parla di sicurezza dei lavoratori sai come si comprtano? ti consegnano tutte le dotazioni antinfortunistiche di legge e ti fanno firmare un foglio dove sollevano la loro responsabilità se non le utilizzi. Formazione antinfortunistica? certo, la fanno sulla carta: firmi un altro moduletto e salta fuori che hai svolto un corso di 40 ore sull'antinfortunistica...... per dire eh?
Guarda che nell'azienda dove lavoro io, se il personale attuasse TUTTE le procedure antifortunistiche per qualsiasi attività, ora avremmo un arretrato di lavoro di due anni e i nostri dirigenti non avrebbero preso i premi di risultato basati sugli obbiettivi da raggiungere.
Il tutto........ per dire......
Allora sei a favore del licenziamento in tronco di quei dirigenti, giusto ? :biggrin3::biggrin3:
Ciao Sagyttar !
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Rena
Allora sei a favore del licenziamento in tronco di quei dirigenti, giusto ? :biggrin3::biggrin3:
Ciao Sagyttar !
Oh Rena! :wink_: noto con piacere che ci sei ancora............ e forse non hai nemmeno venduto la moto. Buon segno.
Ma non risponderò alla tua domanda: troppo provocatoria e poi non spetta a me decidere chi licenziare e chi no.