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ok possiamo spostare in 4 risate ora...
lo stesso Dall'Igna ha detto "ci vorranno ALMENO 2 anni per essere competitivi" ... (aggiungo io se le azzeccano tutte... e gli altri casomai cannano pure...ma per lo spettacolo, cambieranno i regolamenti ect... affinchè possa rientrare nella lotta ;) )
Anche Yamaha era un cesso nel periodo pre Rossi ... secondo me e' da vedere il team e soprattutto AUDI quanto ha intenzione di finanziare il tutto ...
Non per niente ho detto " almeno un miglioramento nelle prestazioni " ...
Marquez padrone.... Rossi in alto mare... Ducati stabile a + 1sec
Rossi praticamente naviga indietro di mezzo secondo rispetto a Lorenzo.....Citazione:
Marc Marquez e la Honda sono tornati padroni nella seconda giornata dei test della MotoGP a Valencia. Dopo essere rimasto a guardare lunedì, lo spagnolo neo iridato è stato il più veloce con il tempo di 1'30"536. Jorge Lorenzo con la Yamaha ha chiuso secondo a 0"232, davanti alle altre Honda di Pedrosa, Bradl e Bautista. Solo settimo Valentino Rossi, mentre la migliore Ducati è stata quella di Andrea Dovizioso, ottavo a 1"1.
Dopo una giornata da dominatrici, le Yamaha hanno dovuto chinare la testa davanti a un Marquez tutt'altro che appagato, come ha dimostrato anche il rischio caduta in cui è incappato e il fatto di aver avvicinato la pole di sabato. Lorenzo ha tolto mezzo secondo al suo tempo di lunedì, ma questo non è stato abbastanza per tenere testa al suo giovane rivale. Anche Marc e Pedrosa si sono presentati in pista con la nuova moto scendendo abbondantemente sotto il limite dell'1"31. L'unico in grado di contrastare i primi tre è stato Stefan Bradl, che solo nel finale si è visto togliere la terza piazza da Pedrosa. Giornata poco brillante per Rossi, che ha accusato 9 decimi, facendo peggio di lunedì, ed è stato preceduto anche dalla M1 di Bradley Smith. L'inglese ha provato il telaio ufficiale, migliorando parecchio le sue prestazioni. Bene pure il suo nuovo compagno di squadra, Pol Espargaro, capace di inserirsi nel gruppo delle Ducati nonostante i pochi chilometri in sella a una MotoGP. Il team ufficiale Yamaha, comunque, ha chiuso qui le sue prove, rinunciando alla giornata conclusiva.
In casa Ducati migliora, almeno per quanto riguarda il cronometro, Cal Crutchlow, che si è fermato a 1'32"114, chiudendo 11° tra le altre Desmosedici di Iannone e del collaudatore Pirro. Prima uscita discreta per le Yamaha "Open" affidate al team Forward. Aleix Espargaro e Colin Edwards hanno accusato ben oltre 2" di distacco da Marquez, confermando che c'è ancora da lavorare e limare per avvicinarsi alla "top ten". Ma la Honda RCV1000R non è poi così lontana. Nicky Hayden ha fatto il suo debutto sulla moto di Tokyo, chiudendo 13° a 2" dalla vetta, mezzo secondo in meno di quanto fatto dal suo compagno di team, Aoyama, nella giornata d'apertura.
Si è rivisto in sella Randy de Puniet con l'Art del team PBM, anche se non si è messo particolarmente in mostra, mentre Scott Redding ha girato poco per un problema elettrico alla sua Honda "Open" e per il dolore al polso fratturato.
fonte sportmediset
dietro di pochi millesimi anche rispetto a Smith che ha potuto provare il telaio nuovo....
e 2 decimi solo più veloce della ducati di Dovizioso
Crutchlow a 4 decimi da Dovizioso...
ah dimenticavo... Crutchlow 2 giorni su una ducati 1 caduta :D