ma ci fai o ci sei?
guarda prima di ogni considerazione io ragiono da padre di una bambina ... e da figlio di uno che ha avuto la poliomielite
poi ci sono due ordini da ragionamenti. Uno obbiettivo: i costi di una capagna di vaccinazione sono ben più bassi di una campagna di cura (se non ricordo male, andando a spanne, un ciclo di vaccini viene a costare sui 150 euro a bambino, al SSN, tu cittadino non paghi direttamente nulla, mentre solo per curare, che so, un morbillo, tra medicine, costo pediatra e, se va male, ricovero, al SSN costa decisamente di più).
Sulla vicenda dell'autismo è stato scientificamente provato che i vaccini attualmente in uso, non sono causa diretta della sindrome. NON lo dico io, lo dicono fonti ufficiali e autorevoli (istituto superiore di sanità è sufficiente?
Istituto Superiore di Sanità: Benvenuti nello stesso articolo si fa pure riferimento al ciarlatano che ha promosso le cause per ottenere rimborsi dallo stato italiano per i presunti casi di autismo).
c'è poi un ragionamento di ordine sociale: se certe malattie, tipo la poliomielite o il vaiolo, sono considerate estirpate nelle nostre società da cosa è dipeso? dalle scie chimiche o dalle campagne di vaccinazione? Una campagna di vaccinazione è efficace solo quando è condotta sulla maggioranza della popolazione.
i vaccini possono avere effetti collaterali? si, ogni individuo reagisce in maniera differente alle sostanza che gli vengono inoculate, ma se si parla di rush cutanei o stati febbrili direi che sono effetti tutto sommato secondari e controllabili. Ma direi che il beneficio, individuale e sociale è ampiamente superiore rispetto a qualche disagio. o no?