Visualizzazione Stampabile
-
Tra pochi giorni dovrei superare il mio record personale di velocità su terra, a quasi 500 km/h...:w00t:
Vi comunicherò in diretta se anche in quella situazione gli specchietti vibrano, ma non so se mi faranno guidare:cry:...essendo in treno con una bibita in mano e wi-fi gratuito ad altrettanto veloce connessione (100 Mb)
Comunque non su tutte le Tiger Sport gli specchietti vibrano.
-
Comunque non su tutte le Tiger Sport gli specchietti vibrano.[/QUOTE]
Questo l'ho notato anch'io in perché sulla moto demo del concessionario il problema non c'era è ricordo di averla provata in tangenziale un po' oltre la velocità da codice in quanto era uno dei difetti che aveva la Sport MY2013 precedente.
Visti i test di velocità cui li hanno sottoposti alcuni appartenti al forum chiedo se possono provarli alche sull'F35, i Tornado e perché no anche i vettori della Stazione spaziale... ma forse in questi casi si disitegrano prima di vibrare :laugh2:
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
_sabba_
Macché rischiare la vita.
Con le moto moderne fare i 200 all'ora è un gioco da ragazzi.
L'importante è farlo solo quando si è isolati dal traffico e in una (super)strada senza incroci.
Bastano 4 marce e pochi secondi, poi si molla tutto e si ritorna ai canonici 90 all'ora per terminare il rettilineo.
Fino ai 230-240 non ci sono grossissimi problemi di aerodinamica, oltre bisogna avere la moto adatta alle altre velocità.
A Imola, in circuito, con le moderne moto da 1000cc ho raggiunto spesso i 270-280 tachimetrici, e non è che venga stravolta la vita.
Mi piacerebbe provare la Bugatti Veyron SS a 434km/h reali sul circuito di Eira Lessen.
Quella si che sarebbe una bella esperienza, altroché fare i 200 facili facili con una moto.
In Germania, dove non ci sono i limiti, con la mia Audi (ma anche con le Volvo e le Alfa)ho sempre viaggiato tra i 190 e i 200 reali.
Zero problem...
:oook:
yeahh, ma io ho tirato la mia (senza stare molto ma mi pare che ai 220 si sia fermata), è normale?
Citazione:
Originariamente Scritto da
stemox
quelli del mio 1050 2008 sono ok forse oltre i 200 km/h (ci vado raramente) non sono bellissimi ma lavorano bene!
Certo che per i nuovi specchietti vedere che vibravano era una prova semplice ....prima di dare l'ok alla produzione.
quello che dico io, mah
-
Se gli specchietti vibrano sotto i 125 all'ora, vuol dire che sono stati progettati alla membro di segugio.
È anche vero che in quasi tutta Europa il limite massimo di velocità è di 120km/h (non 130), ma siamo comunque al limite (considerando le tolleranze del tachimetro).
Rimane il fatto che in Germania, su svariati tratti autostradali, è possibile viaggiare ai 150-160km/h (ma anche oltre) senza alcun problema, e senza contare che il limite italiano evidenzia in modo netto il problema degli specchietti marci.
Giusto per dare due info.
In pista i 200 all'ora sono una velocità "ridicola", e in una auto del DTM sembra quasi di essere fermi.
I famigerati 434km/h della Bugatti sono stati realizzati su un ovale appositamente costruito con rettilinei di oltre 10 chilometri.
Viaggiare ai 90 su quel circuito equivale a prendere contemporaneamente gli orecchioni e il varicocele.
Minimo bisogna fare i 300-350 per carpire la sensazione di forte velocità.
Su una strada pubblica è ovvio, giusto, corretto e consigliato andare piano, ma con una moto seria non è così difficile vedere in fretta il "2" davanti ad altri numeri.
Sta ovviamente nel pilota limitarsi, ma la moto lo consentirebbe con una facilità disarmante.
Il buon senso, il "braccino", magari la poca esperienza invitano a farlo, e concordo pienamente, ma io che devo provare le moto fino al limitatore (tutte), non posso star lì a tirare solo la prima (con la seconda si passa già il limite, spesso abbontantemente).
È evidente che si tira solo se si può, e solo se si è in piena sicurezza.
Io ho sempre trovato il limite massimo di potenza di qualsiasi moto che ho provato, e nel farlo la velocità non ha potuto rimanere sempre nel "lecito".
L'unico mezzo che non ho tirato a limitatore (in vita mia) è stata la Ferrari Testarossa di un amico, ma più per rispetto dell'auto che per paura delle sue prestazioni.
Tanto quando hai guidato una 2T pluricilindrica 500cc oppure una BMW S1000RR (o similari) c'è ben poco sulla Terra che ti terrorizzi ulteriormente.
Giusto per finire, i 200 all'ora di una Kawasaki MachIV erano ben più terrificanti dei 300 di una Hayabusa.
:w00t:
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
_sabba_
Se gli specchietti vibrano sotto i 125 all'ora, vuol dire che sono stati progettati alla membro di segugio.
È anche vero che in quasi tutta Europa il limite massimo di velocità è di 120km/h (non 130), ma siamo comunque al limite (considerando le tolleranze del tachimetro).
Rimane il fatto che in Germania, su svariati tratti autostradali, è possibile viaggiare ai 150-160km/h (ma anche oltre) senza alcun problema, e senza contare che il limite italiano evidenzia in modo netto il problema degli specchietti marci.
:w00t:
Consentimi, non concordo con la tua affermazione, per restare nel tema secondo me gli specchietti non sono per nulla così scadenti. Ho potuto guidare, oltre alla mia, altre due Tiger Sport 2016 che, in condizioni normali (autostrada, misto, etc, velocità da uso quotidiano fino a 150+ km/h) non hanno evidenziato alcun problema di vibrazione. Non so nulla delle versioni precedenti.
Ho riscontrato tale difetto sulla mia precedente VFR1200DCT con specchi che, bellissimi e ben integrati nella linea moto, erano, soprattutto il sx, del tutto inutili nelle stesse situazioni. Quelli della VFR V-tech ancora precedente non erano per nulla pratici e vibravano anch'essi, sacrificati com'erano al design. Tra le moto provate, KTM 1050 e 1090 Adventure vibravano, eccome! non parliamo della Versys 1000! Ma ciò conta poco, mal comune mezzo gaudio non è un così buon proverbio...
In generale ritengo il progetto Triumph Tiger Sport 2016 di buona fattura, concordo che batteria, pneu e pastiglie freni di prima dotazione, valigie laterali, pedane poggiapiedi, praticità menu info e settings, funzionamento livello carburante siano punti quanto meno migliorabili, soprattutto concordo che non è fabbricata alla Toyota o presso un qualunque costruttore giapponese, maniaco della perfezione e che non fa mai errori. Personalmente è la moto che, ad oggi, ho dovuto meno "toccare" per adeguarla ai miei gusti ed esigenze, ha fatto tutto l'inverno nel mio garage non riscaldato a 1100 m. di altitudine senza mantenitore batteria, è scivolata sul ghiaccio 2 volte, la lascio spesso fuori di notte sotto un telo e, da novembre, ha percorso 9800 km. senza il benchè minimo problema. Sarò stato fortunato...
Mi spiace inoltre che la Triumph prima di tutto creda poco al suo prodotto.
Un affettuoso saluto, spero di incontrarti presto
P.S. Non so la MachIV, riguardo la MachIII hai perfettamente ragione, ma che nostalgia...
-
Ma anch'io sono contento della mia moto, anche se sono stato decisamente meno fortunato di te.
Le ha avute tutte, ed ho dovuto "affinarla" molto più di quanto faccio di solito per toglierle i vizi congeniti più o meno gravi.
Me l'hanno consegnata con la batteria scarica, un fianchetto semistaccato (con relativi perni e gommini rotti), il regolatore di tensione fottuto e la ruota anteriore non ben bilanciata.
Dopo 2000 chilometri i freni hanno iniziato a fischiare a mo' di vaporiera del Mississippi, e ad ogni avviamento a caldo oramai ci vuole la preghierina (con tanto di ginocchia sui fagioli crudi) per il buon esito.
Capisci che uno possa seriamente obiettare sulla qualità costruttiva del mezzo, specie e soprattutto nell'assemblaggio scadente in fabbrica, ma anche l'incuria del concessionario che me l'ha consegnata così dicendo che era tutto normale.
Mi hanno anche trattato piuttosto male quando ho riferito che si spegneva in marcia (problema per fortuna risolto).
Non mi era mai capitata una situazione del genere, ed io non sono certo uno sprovveduto e soprattutto non sto zitto a subire.
Ho tirato tante di quelle madonne (dal concessionario) che non avrò più le porte aperte del paradiso, ma chissenefrega.
:sad:
-
Ho seguito le tue vicissitudini, e ti esprimo la mia solidarietà. Credo veramente che a Hinckley abbiano da lavorare principalmente su qualità oggettiva e percepita, su formazione del personale sulla linea di montaggio, a livello italiano sulla professionalità della rete di vendita e assistenza (non si prende il primo venuto o la "scartina") ma so anche per conoscenza diretta che, per il settore che seguo professionalmente, non sono gente che tira al risparmio, anzi!
Carene? Conosco chi le fa per un alemanno, e quello che le fa per i britannici, non c'è confronto...
Fanaleria anteriore? E' il più grosso gruppo europeo del settore, fornisce anche dei giapponesi, un costruttore italo/allemanno sta passando ai cinesi per limitare i costi!
-
Scusate ma queste vibrazioni agli specchietti a che velocita' (o regimi) si manifestano?
La mia è un marzo 2017 con solo 1700 km all'attivo ma non mi pare di ricordare circostanze in cui si sia manifestato questo difetto...
Aggiungo che finora non ho mai superato di molto i 6000 giri e credo di aver fatto pochissime puntatine superiori ai 150/160 km/h
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
bessol
Scusate ma queste vibrazioni agli specchietti a che velocita' (o regimi) si manifestano?
La mia è un marzo 2017 con solo 1700 km all'attivo ma non mi pare di ricordare circostanze in cui si sia manifestato questo difetto...
Aggiungo che finora non ho mai superato di molto i 6000 giri e credo di aver fatto pochissime puntatine superiori ai 150/160 km/h
Riaffermo quanto sopra detto: regimi, sulle strade di casa mia spesso la si tiene allegra, sempre in mode sport, pur senza raggiungere velocità da TGV, nessuna vibrazione. Sento una risonanza su pedane e manubrio sopra i 7000, nient'altro. Neppure in autostrada, a velocità da decurtazione punti la visibilità post era OK. Ripeto, provato 3 Tiger Sport 2016/17 diverse
-
Per cui sono sfigato anche sotto questo aspetto.
Bene.
:dry: