xchè se a uno è piaciuto il film difficilmente capirebbe il libro che è una spanna sopra.
e di solito è così.
il film credo sia da guardare solo x connery e x l'ambientazione...il libro è molto + profondo.:rolleyes:
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C.Bukowski è un grande scrittore della bit ma lo consiglierei ad un pibblico inferiore ai 25 anni (cioè quando li ho letti io)
"On the road" lo vedo un libro un po' piu' complesso delle storielline di B. pero' è vero che l'argomento contro tutti e tutto è il medesimo
lo scieff consiglia :"Fanculopensiero" di Cristan Maksim...
Un ragazzo dell'est europa, agiato, brillante e con interessanti sbocchi economici un giorno quasi di colpo sente che q.cosa in lui è cambiato, molla tutto e decide di venire a fare il barbone in italia, precisamene a milano...
Utile soprattutto x rivedere i valori che ci circondano nel quotidiano, interessante e profonda esperienza della vita di strada.
Se avete letto già altri artisti di strada nulla di nuovo, forse addirittura un po scontato.
Il fatto che sia una storia vera e ambientata in una nostra metropoli vista con gli occhi di uno straniero lo rende parimenti molto interessante e leggibile.
voto: 3 stelle su 5.
il Mio Nome é Bukowski, di Paolo Roversi
lettura leggera e piacevole.
Non è elencato tra le opzioni....
... purtroppo sono costretto ancora a leggere noiosi Saggi, trattati, libri e articoli per la Tesi di ricerca che sto completando!
Dopo un libro non voglio vederlo più neanche sugli scaffali!!!!!!!