se non lo usi, anche una vita
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se non lo usi, anche una vita
Tutti consigliano di cambiare il casco dopo 5 anni circa perchè poi la struttura, soprattutto per quelli in fibra, e la resina subirebbero modifiche chimiche che ne comprometterebbero il calo della sicurezza. Io credo sia solo un modo per venderne di più: se te lo tieni bene, non lo fai cadere dalla sella e non picchi craniate sull'asfalto, a mio parere dura anche di più. Certo che se non lavi gli interni, dopo 5 anni ci son dentro le colonie di acari!
Beh, per gli interni, se sono di qualità, basta soprattutto trattarli bene: mettersi il casco con i capelli ben puliti (non col gel del giorno prima!), evitare di versarci dentro acqua, lasciarlo "riposare" dopo una giornata in moto sopra un tavolo con la visiera aperta. Una pulitina ogni tanto ok, ma è meglio non esagerare se non si hanno gli interni staccabili, altrimenti la qualità degrada visibilmente. Fra l'altro, mai asciugare all'interno un casco col phon!
Il discorso sulle omologazioni europee che si rifilano anche ai caschi da 50 euro, fa capire quanto ridicole siano queste norme: un qualsiasi ingegnere potrebbe totalmente ridicolizzare chi le ha scritte in un quarto d'ora. Giappone e Stati Uniti sono ben avanti, e le migliori marche di caschi seguono un loro modello di sviluppo e loro determinate prove, aggiornando i propri prodotti con standard sempre superiori di volta in volta, non accontentandosi del - inutile - "minimo sindacale".
Fra l'altro, oltre alla sicurezza, se comprate uno Shoei e/o un Arai, pagate anche la qualità dei materiali, dei tessuti interni, dell'aerodinamica, della visiera, dei sistemi di aerazione. Pagate caschi leggeri, ben bilanciati aerodinamicamente, con una ventilazione funzionante realmente. Che durano.
Il mio primo casco fu un Suomy Gun Wind: bello, a quell'epoca lo usavano i piloti della SBK, era figo. La ventilazione però era inutile, apri/chiudi le prese d'aria e non cambia niente, dopo due anni si è scolorito, gli interni facevano pena, la visiera si smontava da sola, gli spoiler si staccavano. Un cesso.
Da tre anni ho uno Shoei XR-1000 ed ogni volta che lo indosso sembra nuovo.
La differenza fra un casco di bassa qualità ed uno costoso è abissale. L'XR-1000 lo portate a casa con meno di 500 euro, una spesa ben affrontabile per ciò che acquistate, una cassaforte per la propria testa, una durata che potrebbe andar ben oltre i 5 anni. La garanzia stessa che queste case danno, fa capire il livello di qualità atteso.
Questo lasso di tempo, comunque, è accettabile per pensare di sostituirlo.