Originariamente Scritto da
Black Cat
Ai miei tempi (amazza sembra che son matusalemme) cmq..fino agli anni 80/90 chi comprava una moto si sentiva gia motociclista dentro e' di solito faceva una scelta gia' a 18 anni spesso rinunciando alla macchina, era ancora una scelta di vita e non una moda, il motociclismo stesso non aveva la risonanza che ha da quando e' spuntato Valentino Rossi e' la mega copertura Tv, ma piu' di Valentino, la moto e' diventata un trend (dove tanti si cimentano) da quando le case "specie giapponesi" hanno messo a disposizione di tutti, dei mezzi fra virgolette... facili da gestire e' guidare, dove non ci si sporca le mani e l'unica visita dal meccanico e' quando si va per il tagliando o per fare del tuning (parola sconosciuta 20 anni fa' dove il massimo del tuning era elaborare manualmente il motore e cambiare i getti del carburatore (altro che mappatura).. ovviamente non siamo tutti cosi.. pero' gran parte della fetta motociclistica oggi e' piu' dettata dal farsi notare e dall'usare la moto nel periodo estivo e tamarro.. se una volta c'erano i 125,250,380 e i 400cc comunque da farci la manutenzione .. oggi ci sono i 600 precisini dove qualsiasi ex scooterista puo' sederci sopra e' andare e' dire "sono un motociclista o come si usa oggi.. sono un "Rider/Biker" a molti non piacciono questi discorsi.. ma va' da se che chi e' da 30 anni in sella come me.. sa' di cosa parlo e cosa intendo senza alludere a discriminazione alcuna.
Onestamente con tanti anni che monto sulle due ruote non sono un grande appassionato di tecnica specie motoristica e non conosco tutti gli optional sul mercato, ma il leggere riviste e gingillarsi fra portatarghe, scarichi e' quant'altro e' solo la parte ludica del "tamarro" mi si passi la parola.. non ha nulla a che vedere con chi usa la moto tutto l'anno con tutti i meteo e non la mette sul doppio cavalletto gia' fra un mese da oggi fino alla primavera prossima. Talento ed esperienza... vero sono un bagaglio fondamentale, ma difficilmente chi non ha un minimo di talento si sogna di fare della due ruote il suo mezzo di trasporto, anzi di solito tende ad avere paura della moto, poi ci sono gli incoscenti che si sentono emuli di Stoner e Co. qualcuno va' avanti e diventa bravino ed appassionato, altri per non aver coltivato con umilta' l'esperienza, si stendono alla prima difficolta' perche' le moto di oggi danno una sicurezza che definirei quasi virtuale, non vibrano, non ti avvisano, vanno dritte senza pendere di qua o di la.. frenano in pochi metri etc.. etc.. etc..
Quando io mi sbilancio predicando specie ai giovani di andarci cauti non e' per arroganza o perche' mi senta pilota o voglia farla fuori dal water.. sono sinceramente preoccupato di certi atteggiamenti e di certi avvicinamenti faciloni al mondo delle moto, e' le conseguenze possono essere pesanti.
Si sara' capito .. non condivido chi ha come obbiettivo il consumare le gomme.. a me preme conservarle nel miglior stato possibile e lasciare che la guida faccia il suo corso... insomma si devono consumare per necessita' non per sfizio o apposta.
Molti hanno paura di passare per "fermoni" se non fanno un "Wheelie o un Burnout" si sentono degli incapaci o derisi.. sapeste quanti ho visto mettersi la moto per capello solo perche' spinti dalla cerchia di amici a dimostrar loro come impennasse la loro moto, o altri andare fuori per un raduno o per un giretto e mettersi a correre dietro al manicozzo di turno, qualcuno ci arriva al punto prestabilita, altri chiamano se gli va bene il carro attrezzi.
Per cui... saro' palloso, noioso e matusa.. ma a chi e' giovane e alle prime esperienze.. dico.. andate via con la moto facendo affidamento alla vostra intelligenza prima che alla vostra mano destra, non sentitevi in obbligo di dimostrare niente a nessuno, godetevi quello che la moto principalmente puo' darvi, ore di liberta' a disposizione vostra personale dal momento che chiudete la visiera del casco, viaggi goduriosi evitando di essere chiusi in una scatoletta, dove ancora conto l'attenzione a tutto quello che vi sta' attorno e' non alla musica dell'autoradio, all'acqua che potreste prendere sino alle mutande ma con quella soddisfazione di aver provato un esperienza bellissima, all'aria che vi batte nella faccia a qualsiasi andatura andate e' all'adrenalina che sale nel stesso momento che aprite la manetta, questo e' altro e' andare in moto, qualsiasi moto (esclusi gli scooter) :rolleyes: nulla a che vedere con vernici, scarichi, targhe storte, frecce incastonate, gomme all'osso o similia.
Io la vedo cosi.. ora.. flagellatemi ! :tongue: