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:wink_::wink_::wink_::wink_:
provo a sintetizzare :
parto da una premessa che è un mio personalissimo punto di vista, e cioè che il mercato cosiddetto "audiofilo" , ormai di nicchia (e questo mi dispiace) serve a spennare i polli. I prezzi sono assolutamente ingiustificati sopratutto se paragonati a quelli , in proporzione, degli apparati professionali. Non a caso , solo in casi rarissimi i due mondi si incontrano....marchi completamente diversi e canali di distribuzione ancora piu' lontani.
E' una convinzione che è maturata bazzicando qualche sala di registrazione, curiosando tra i palchi e le installazioni di musica dal vivo e leggendo riviste che si occupano di audio professionale e , d'altra parte un motivo c'è ed è molto concreto.
Chiediamoci qual'è il fine ultimo dell'Hi-Fi ? Quello di riprodurre la musica registrata il piu' fedelmente possibile, ovvio ma.....chiediamoci allora quale sarebbe la situazione ideale di ascolto , quella riprodotta con un costosissimo impianto audiofilo con casse rifinite in essenze pregiate che fanno molto arredamento o riproducento (tentando di riprodurre) quello che ha ascoltato il tecnico del suono che ha effettuato il missaggio ?
O ancora, se ragioniamo in termini di ricreazione dell'ascolto di un concerto dal vivo, non è meglio ascoltare il CD con un impianto progettato per riprodurre la musica che esce fuori direttamente dagli strumenti, anche se rumoroso e poco elegante ?
Inoltre gli audiofili spesso si concentrano sulla riproduzione di musica prodotta con strumenti acustici , classica e jazz, e se entri in un negozio e chiedi di provare qualche apparecchio , stai pur sicuro che ti faranno ascoltare qualche CD dove ci sono al massimo quattro strumenti e tutti acustici...( e grazie al piffero che sembrerà tutto eccezionale) ma nemmeno questo è valido perchè se vai ad un concerto di jazz tu non ascolterai certo il suono del sax nudo e crudo ma un suono comunaue filtrato da un microfono e un impianto audio. E ancora, Il suono di un'orchestra sinfonica è talmente influenzato dall'ambiente che pretendere di avere un ascolto di "riferimento" come vaneggiano gli audiofili è pura utopia
La soluzione alla quale sono giunto è che , a parte il lettore CD , un ottimo Rotel, la musica che ascolto passa attraverso lo stesso impianto che utilizzo per gli strumenti e per suonare in giro e, ti assicuro, che con una spesa di meno della metà paragonata ad un impianto audiofilo di pari resa, il risultato è sbalorditivo. Unica concessione, una coppia di cavi di segnale dal mixer al finale Van Den Hul
sul casalingo o meno ho già esposto la mia idea qui su
certo , non è che attacchi la spina e premi il pulsantino, ci vuole un ottimo crossover , anzi una coppia, l'ideale assoluto al quale tendo (appena finirà la crisi :cry::wink_:) , riallaccandomi al discorso di prima, è una coppia di sub ognuno con il suo finale e una coppia di casse con midrange e tweeter a tromba , ognuna con il suo finale, quindi , in totale 4 finali, quattro casse , due crossover
io nn facevo distinzione tra audiofilo e professionale...nn ci sono mai arrivato...e sicuramente l'hai analizzato alla perfezione...
ma il mio punto sicuramente nn si sofferma su queste cose "commerciali"...quanto piu' sul neretto che ho sottolineato..
e direi che li' hai colto l'essenza luigi...:wink_:
sono d'accordo :wink_:
te l'appoggio....:wink_: mi sembra una perfetta home solution
grazie :wink_: sei un amico :wink_:
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stupidello :biggrin3::tongue: si parlava di ideali a cui tendere :biggrin3::biggrin3: e poi pensi che un impianto audiofilo con casse da pavimento a quattro vie o i pannelli elettrostatici siano molto meno ingombranti ?
sai che ci sono andato vicino ? :rolleyes::rolleyes:
quando andai a comprare le mie attuali casse dal mio fornitore ufficiale di Napoli quel bast...:rolleyes: mi fece sentire una configurazione di Turbosound (le ho viste sul palco di Vasco Rossi) ....peccato che il mio budget proprio non me lo consentiva
piuttosto parliamo di cose serie : stai valutando seriamente la mia proposta improponibile ? :rolleyes::wink_:
te sei un pazzo....:dry::laugh2::laugh2:
per la proposta direi che sia ancora piu' pazza di un turbosound e per giunta senza equalizzatore grafico :biggrin3::biggrin3:
tranquillo...domani mi mettero' a studiare....ma sara' un lungo lavoro :cry::rolleyes::biggrin3: nn farci affidamento
ultimamente ho cambiato modo di sentire la musica,in passato ho avuto impianti dove si esaltava la potenza dei bassi e la loro corpostà avvolgente ,adesso cerco il dettaglio ,la limpidezza di una voce di uno strumento,a livello esoterico è come se le singole note mi si materializzassero davanti come una bolla di saponee posso quasi toccarle ,una sinestesia immaginaria ,il tutto deve essere semplice essenziale quasi etereo come non presente sopratutto non invadente