dovrai avere forza anche per chi non ne ha....non so davvero cosa dirti....che tanti di noi comprendano il tuo dolore e il tuo smarrimento non ti renderà la cosa piu facile....devi trovare tutta la forza dentro di te. un grosso in bocca al lupo.
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dovrai avere forza anche per chi non ne ha....non so davvero cosa dirti....che tanti di noi comprendano il tuo dolore e il tuo smarrimento non ti renderà la cosa piu facile....devi trovare tutta la forza dentro di te. un grosso in bocca al lupo.
Coraggio...
Ci sono passato l'anno scorso con mio padre. Ti sono nel cuore
.
Con mia mamma ci sono passato esattamente 30 anni fa.
E lo sapevo soltanto io che ero il suo unico figlio, neanche a mio papà l'avevano detto. Prova ad immaginare quale peso che c'avevo dentro appena ventenne (le norme sul consenso informato e il dovere di informare paziente e parenti 30 anni fa erano ancora di là da venire).
La sere le passavo a piangere con qualche amico dei più stretti.
A distanza di 30 anni i miei ci sono ancora, e stanno anche bene tutto sommato.
La medicina in questi 30 anni non ha ancora sconfitto certe malattie, ma ha comunque fatto dei passi da gigante.
Mi stai sul cuore. Tieni duro.
Forza Tony.
From iPhone.
in bocca la lupo Tony
Finchè c'è vita c'è speranza. Può sembrar scontato, ma non lo è, per nulla. Non mollare mai, non dar mai nulla per scontato, affronta tutto quel che arriverà con speranza. Ricordatevi sempre, entrambe, che non c'è una seconda possibilità. Provato l'anno scorso. Mia suocera, 59 anni, un anno prima di vedere la sua unica figlia sull'altare. 2 mesi prima di andare in pensione e godersi i frutti di una vita con suo marito. Ma in famiglia tutti hanno lottato ed ora, se possibile, il dolore è alleviato dalla certezza che da entrambi i lati, si è dato tutto. Non disperare, anzi, dagli contro, ci sono delle possibilità, giocatevele!
in bocca la lupo tony
ho vissuto la tua stessa situazione con nonno!forza resisti e stai vicino al tuo babbo!vedrai che sarà un falso allarme!
Dai Tony, non mollare!!!
Grazie ragazzi,
è una situazione difficile, perché questi dannati linfonodi danno effetti collaterali difficili da gestire.
Stiamo facendo il massimo, speriamo arrivino tempi migliori.
Abbiamo passato un inverno durissimo, tra ospedali e problemi vari e ancora non è finita.
ne so qualcosa, lo sto vivendo direttamente sulla mia pelle... cose brutte e periodi ancora peggiori purtroppo.