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Stinit
Dopo il disastro, i 43 morti, i feriti, gli sfollati, la figura marrone planetaria...i disagi ecc ecc sei sicuro di avere tale "possibilità"?
...che poi la successiva parola "gestire" mi inquieta tantissimo...mi fa pensare a "discrezionalità"...per questo non credo che dopo il macello che si è creato ci si possa permettere tale "terza via"...
gestire significa gestire: e' il lavoro di chiunque debba dirigere qualcosa , ed e' fatto di ricerca di soluzioni e di scelta di una di queste: scelta che ha sempre un certo grado di discrezionalita'
non si gestisce nulla di complesso con un algoritmo, o con un voto online, secondo me
secondo me
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flag
gestire significa gestire: e' il lavoro di chiunque debba dirigere qualcosa , ed e' fatto di ricerca di soluzioni e di scelta di una di queste: scelta che ha sempre un certo grado di discrezionalita'
non si gestisce nulla di complesso con un algoritmo, o con un voto online, secondo me
secondo me
Escludendo i voti on line e gli algoritmi (che imho c'entrano come i cavoli a merenda e che citando Veltroni fanno sempre riferimento ai principali esponenti della parte a te avversa:dubbio:) direi che nel caso specifico esistono le leggi e le procedure che ogni soggetto è tenuto a rispettare
...la "terza via" fatta di discrezionalità e quindi di una assunzione di una responsabilità che va aldilà del proprio ruolo e del proprie prerogative nel caso specifico imho non ha nessun senso...ed è se possibile anche controproducente e portatrice di ulteriore caos sopra a quello che già c'è (che basta e avanza)...
In buona sostanza, amico caro, bisognava pensarci prima!...ora c'è poco da gestire/manovrare...purtroppo ora facciamo i conti con tutti gli sbagli!...i classici nodi che vengono al pettine!
Ora a danni fatti ci sono le procedure...le indagini...i tempi tecnici...ecc (e gli immancabili politicanti approfittatori di menti semplici che nelle realtà locali fomentano i cittadini proponendo salvifiche soluzioni lampo che "se non fosse x la tale cosa a quest'ora eravamo a metà dell'opera" :wacko:
-bisognava autorizzare la costruzione di infrastrutture avendo l'umiltà e l'occhio lungo anche nel copiare chi nel mondo ha saputo fare meglio di noi... ci sono strutture tipo il Golden Gate Bridge (dove per altro sono passato) che stanno lì da 80 anni con una manutenzione ridicola e si reggono perfettamente ancora oggi!!...non dare spago a pseudogeni de noatri che a spese di pantalone costruiscono opere senza un senso "tanto che je fa!"...
-se lo stato non è capace di gestire le infrastrutture (che poi è da vedere...non lo si può far passare come un fatto automatico) o se cmq il privato può gestire meglio e con più puntualità si può ricorrere alla gestione dei privati...
MA
Bisognava operare politicamente non regalando concessioni faraoniche...e soprattutto obbligando i concessionari a investire in manutenzione congrue somme su tutti i manufatti in relazione al loro degrado...
-E soprattutto oggi...con le infrastrutture ridotte a cadaveri che facciamo? Li nazionalizziamo? :wacko: ma siamo impazziti veramente??! :dry:
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In una intervista all'Huffington Post, il premier ha spiegato che per la concessione di Autostrade per l'Italia e la ricostruzione del Ponte Morandi di Genova "la nazionalizzazione non è l'unica risposta. Valuteremo anche questa soluzione ma non possiamo escludere allo stato che si faccia una nuova gara". (Autostrade, Conte: "Nazionalizzazione non è l'unica strada". Gilberto Benetton: "Saranno prese le giuste decisioni" - Repubblica.it)
Continua la politica "cerchiobottista" del governo...
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https://www.msn.com/it-it/notizie/it...Und?ocid=wispr
"Per il crollo del Ponte Morandi, la procura di Genova ha iscritto nel registro degli indagati venti persone e le società Autostrade e Spea Engineering per responsabilità dell'ente. Le accuse sono omicidio colposo plurimo, disastro colposo e attentato colposo alla sicurezza dei trasporti. Le due società rispondono di omicidio colposo plurimo aggravato dal mancato rispetto della normativa anti infortunistica."
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Originariamente Scritto da
Stinit
Escludendo i voti on line e gli algoritmi (che imho c'entrano come i cavoli a merenda e che citando Veltroni fanno sempre riferimento ai principali esponenti della parte a te avversa:dubbio:) direi che nel caso specifico esistono le leggi e le procedure che ogni soggetto è tenuto a rispettare
...la "terza via" fatta di discrezionalità e quindi di una assunzione di una responsabilità che va aldilà del proprio ruolo e del proprie prerogative nel caso specifico imho non ha nessun senso...ed è se possibile anche controproducente e portatrice di ulteriore caos sopra a quello che già c'è (che basta e avanza)...
In buona sostanza, amico caro, bisognava pensarci prima!...ora c'è poco da gestire/manovrare...purtroppo ora facciamo i conti con tutti gli sbagli!...i classici nodi che vengono al pettine!
Ora a danni fatti ci sono le procedure...le indagini...i tempi tecnici...ecc (e gli immancabili politicanti approfittatori di menti semplici che nelle realtà locali fomentano i cittadini proponendo salvifiche soluzioni lampo che "se non fosse x la tale cosa a quest'ora eravamo a metà dell'opera" :wacko:
-bisognava autorizzare la costruzione di infrastrutture avendo l'umiltà e l'occhio lungo anche nel copiare chi nel mondo ha saputo fare meglio di noi... ci sono strutture tipo il Golden Gate Bridge (dove per altro sono passato) che stanno lì da 80 anni con una manutenzione ridicola e si reggono perfettamente ancora oggi!!...non dare spago a pseudogeni de noatri che a spese di pantalone costruiscono opere senza un senso "tanto che je fa!"...
-se lo stato non è capace di gestire le infrastrutture (che poi è da vedere...non lo si può far passare come un fatto automatico) o se cmq il privato può gestire meglio e con più puntualità si può ricorrere alla gestione dei privati...
MA
Bisognava operare politicamente non regalando concessioni faraoniche...e soprattutto obbligando i concessionari a investire in manutenzione congrue somme su tutti i manufatti in relazione al loro degrado...
-E soprattutto oggi...con le infrastrutture ridotte a cadaveri che facciamo? Li nazionalizziamo? :wacko: ma siamo impazziti veramente??! :dry:
direi che nel caso specifico esistono le leggi e le procedure che ogni soggetto è tenuto a rispettare....sono daccordo
.la "terza via" fatta di discrezionalità e quindi di una assunzione di una responsabilità che va aldilà del proprio ruolo e del proprie prerogative nel caso specifico imho non ha nessun senso...ed è se possibile anche controproducente e portatrice di ulteriore caos sopra a quello che già c'è (che basta e avanza)...discrezionalita' e quindi...non la vedo cosi'
Ora a danni fatti ci sono le procedure...le indagini...i tempi tecnici...ecc.......per l'appunto
bisognava autorizzare la costruzione di infrastrutture avendo l'umiltà e l'occhio lungo anche nel copiare chi nel mondo ha saputo fare meglio di noi... mah, bisogna mettersi daccordo su chi ha fatto meglio di noi, essere in grado di copiarlo e, qualora si trattasse di tecnologie non comuni fra le aziende di casa nostra, litigare con tutti....ma in linea di massima concordo, figurati...
Bisognava operare politicamente non regalando concessioni faraoniche...e soprattutto obbligando i concessionari a investire in manutenzione congrue somme su tutti i manufatti in relazione al loro degrado...concordissimo, anche se poi bisogna vedere bene qual'e' la norma di questa tipologia di investimenti, nei quali il "ritorno garantito" e' presente anche in altri paesi, anche se in misura minore
-E soprattutto oggi...con le infrastrutture ridotte a cadaveri che facciamo? Li nazionalizziamo? :wacko: ma siamo impazziti veramente??! :dry:concordo, figurati...per me l'intervento dello stato deve essere il minore possibile e certamente come regolatore e controllore, non come operatore, generalmente parlando
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Ecco chi sono i 20 indagati (oltre ad Autostrade per l'Italia):
- dirigenti e ingegneri di Autostrade
- elementi dei vertici dell’Unità di vigilanza del Mit (struttura creata nel 2012 con compiti di controllo sui contratti, sulle tariffe e sui progetti)
- membri del Comitato tecnico amministrativo del Provveditorato che dovette valutare il progetto di rinforzo degli stralli e dell'Ufficio Ispettivo
https://genova.repubblica.it/cronaca...-C8-P2-S1.8-T1
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Monacograu
Ecco chi sono i 20 indagati (oltre ad Autostrade per l'Italia):
- dirigenti e ingegneri di
Autostrade
- elementi dei vertici dell’
Unità di vigilanza del Mit (struttura creata nel 2012 con compiti di controllo sui contratti, sulle tariffe e sui progetti)
- membri del Comitato tecnico amministrativo del
Provveditorato che dovette valutare il progetto di rinforzo degli stralli e dell'
Ufficio Ispettivo
https://genova.repubblica.it/cronaca...-C8-P2-S1.8-T1
si ma nessuno sara' contento finquando non avranno appeso del rio per le palle :madoo:
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Che figura di m...@
https://video.repubblica.it/dossier/.../313829/314457
e poi, ma che cazzo ridete, tra tutti, banda di massoni che non siete altro? Son morte 43 persone 20 giorni fa e già siete tutti lì tutti contenti a farvi belli e a ridere pensando a quanto ci sarà ancora da magnare...
Nemmeno un minimo di rispetto per i parenti delle vittime, per non parlare delle centinaia di persone sfrattate dalle loro case che crolleranno assieme a quel che resta di quel maledetto ponte
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E' molto più utile il letame che serve a concimate e far crescere piante , che questa gente altolocata e sbruffona.
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flag
molto pacatamente, se posso, credo che fra la fine del procedimento (probabilmente piu' d'uno) giudiziario e l'annuncio a vittime ancora sepolte sotto le macerie, ci sia una (e probabilmente piu' di una) terza via...magari in certe situazioni si puo' verificare il verificabile, parlare con la controparte e gestire, ancor prima del procedimento giudiziario, la questione
l'annuncio immediato via social mi fa pensare a un pretesto piu' che a una soluzione ragionata
qualcosa che puo' far contenta la folla , comprensibilmente, arrabbiata, ma che non giudico la maniera corretta di muoversi per chi ha responsabilita' di governo di un paese.
opinione personale
Sono tutto sommato pacatamente:biggrin3: d'accordo ma c'é da considerare che qualsiasi nuovo accordo stato-privato in una fase intermedia andrebbe molto a discapito di quest'ultimo, quanto Autostrade accetterebbe tanti passi indietro rispetto alla sua convenzione bomba odierna? Io penso che difenderebbe a denti stretti la convenzione esiatente e gli converrebbe di più forse farla rescindere e beccarsi i mancati guadagni sino al 2042. Faranno bene i conti....
Sugli annunci roboanti degli esponenti politici dovremo farci l' abitudine. Il siparietto é questo, era questo ( forse decisamente peggio) e sarà cosi in futuro.