Visualizzazione Stampabile
-
Visto il filmato, ma non sono d'accordo su chi ha parlato di smania di sparare, se vedete ogni bersaglio è autorizzato dal comando missione, che lo riceve , lo analizza e poi, dopo attese di minuti a volte, autorizza l'ingaggio.
Gli elicotteri che sparano avevano funzione di copertura alle truppe di terra, quindi un errore di valutazione può costare la vita a decine di militari.
Adesso il casino è venuto fuori perchè il tipo con la telecamera era un giornalista di Al Jazeera, la più importante emittente in lingua araba, che quindi ne chiede conto al governo americano.
La cosa che mi ha lasciato sconvolto però, è stato quando il comando ha autorizzato il fuoco verso quelli che cercavano di portare via i feriti.
In teoria la convenzione di Ginevra vieta una cosa del genere.
Certo sembrava una scena di Call of Duty....
:ph34r:
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
votalele
Visto il filmato, ma non sono d'accordo su chi ha parlato di smania di sparare, se vedete ogni bersaglio è autorizzato dal comando missione, che lo riceve , lo analizza e poi, dopo attese di minuti a volte, autorizza l'ingaggio.
Gli elicotteri che sparano avevano funzione di copertura alle truppe di terra, quindi un errore di valutazione può costare la vita a decine di militari.
Adesso il casino è venuto fuori perchè il tipo con la telecamera era un giornalista di Al Jazeera, la più importante emittente in lingua araba, che quindi ne chiede conto al governo americano.
La cosa che mi ha lasciato sconvolto però, è stato quando il comando ha autorizzato il fuoco verso quelli che cercavano di portare via i feriti.
In teoria la convenzione di Ginevra vieta una cosa del genere.
Certo sembrava una scena di Call of Duty....
:ph34r:
Nell'articolo c'è scritto che erano dipendenti della Reuters che credo sia Americana
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
winter1969
Nell'articolo c'è scritto che erano dipendenti della Reuters che credo sia Americana
Si è vero avevo capito male dall'inglese, Al Jazeera riportava la notizia.
Questo comunque non cambia la sostanza dei fatti.
:wink_:
-
in guerra purtroppo questi sbagli accadono,forse per troppa paura,forse per troppa eccitazione, non si sa ma succede!
-
sentito oggi al tg"non si sono identificati"è stata la scusa del pentagono...voglio vedere che se lo vanno ad aspettare di essere scambiati per terroristi e sopratutto il tipo che esce in mezzo a tutto quel macello a farti vedere che è un giornalista o ad urlare sono un giornalista....boh
-
è di qualche giorno fa la morte di un gruppo di soldati Nato per fuoco amico......
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
votalele
Visto il filmato, ma non sono d'accordo su chi ha parlato di smania di sparare, se vedete ogni bersaglio è autorizzato dal comando missione, che lo riceve , lo analizza e poi, dopo attese di minuti a volte, autorizza l'ingaggio.
Gli elicotteri che sparano avevano funzione di copertura alle truppe di terra, quindi un errore di valutazione può costare la vita a decine di militari.
Adesso il casino è venuto fuori perchè il tipo con la telecamera era un giornalista di Al Jazeera, la più importante emittente in lingua araba, che quindi ne chiede conto al governo americano.
La cosa che mi ha lasciato sconvolto però, è stato quando il comando ha autorizzato il fuoco verso quelli che cercavano di portare via i feriti.
In teoria la convenzione di Ginevra vieta una cosa del genere.
Certo sembrava una scena di Call of Duty....
:ph34r:
Quoto.
Cosa ancor più sconcertante è che i 2 bambini seduti davanti si distinguono sensibilmente. :cry:
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
votalele
Visto il filmato, ma non sono d'accordo su chi ha parlato di smania di sparare, se vedete ogni bersaglio è autorizzato dal comando missione, che lo riceve , lo analizza e poi, dopo attese di minuti a volte, autorizza l'ingaggio.
Gli elicotteri che sparano avevano funzione di copertura alle truppe di terra, quindi un errore di valutazione può costare la vita a decine di militari.
Il comando si basa sulle informazioni fornite dall'equipaggio, che ha la completa responsabilità di quello che accade nel video. E nel video il comando conferma che nella zona non c'erano truppe e/o paramilitari in azione. Le truppe arrivano molto dopo. Il video integrale dura quasi 40 minuti.
Per quanto riguarda gli errori di valutazione, volare su zone edificate in area ostile sarà sempre un pericolo dal quale non ci si può premunire, per cui è inutile sparare a qualunque cosa si muova. Mentre loro controllavano il gruppetto di persone che parlava dietro l'angolo, potevano essere oggetto di fuoco da una qualunque delle case di quella zona.
Se poi non è smania di sparare chiedere di ingaggiare nuovamente un persona sola, chiaramente disarmata e gravemente ferita che sta strisciando per terra...