appendi il casco al chiodo la moto non fa per te !!!!!!!!!!!!
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appendi il casco al chiodo la moto non fa per te !!!!!!!!!!!!
dispiace che una persona così posata (almeno qua sul forum) come Valterone,sia arrivato a pensarla così...:dry::dry::dry:
però in effetti,non hai tutti i torti...
quando si dice: si stava meglio quando si stava peggio...la possibilità di procurarsi un missile a 2 ruote è appannaggio di tutti oggigiorno...certo,è anche giusto così,però la categoria ne soffre...in qualità.
troppa gente ritiene che guidare una moto sia facile,invece ci vuole una bella dose d'esperienza per sopravvivere al carico di stress che il traffico moderno impone...
una volta c'erano meno mezzi sulla strada...e quindi più spazio per tutti...
oggi invece le cose son cambiate e di parecchio...
anch'io ho avuto il mio periodo di crisi,avevo deciso di non andare più per strada in moto,ma solo in pista...
però,veniva a mancare il lato romantico delle 2 ruote: la pista è ok,ma impone altri ritmi ed esigenze...
una moto in strada è un'altra cosa...:wub:
mi sà che sfrutterò di più i giorni infrasettimanali liberi dai turni per guidare la moto come dico io...i we oramai sono impraticabili...
caro Valter,è iniziata, purtroppo,la stagione anche per chi non è tanto motociclista da potersi definire tale,gente che ha la moto perchè fa figo e da tale si comporta,non curandosi degli altri e delle comuni regole civili,credendo che la manopola del gas sia o tutto aperto o tutto chiuso...non sono uno stinco di santo quando sono in moto,ma viaggio sulla mia corsia e sto attento agli altri,senza fare il kamikaze:ph34r:....ti può sembrare assurdo ,ma io quest'estate chiuderò l'assicurazione.
Purtroppo devo constatare che in effetti girare in strada negli ultimi anni è diventato come andare in una giungla e sotto certi aspetti non posso che darti ragione. Tanti automobilisti purtroppo guidano senza pensare agli altri e senza guardare gli specchi ma ahime tanti della nostra categoria guidano certi missili senza pensare che di stare sulla strada come se fossero davanti ad una playstation. Credo che forse questi ultimi siano delle persone sfortunate che non hanno mai messo le chiappe per terra, rialzandosi e capire quanto ci voglia poco a farsi male....certa gente, e mi riferisco a quel cretino sulla brutale narrato da Valter, non si rendono neppure conto di poter trovare la morte dopo la curva od in mezzo al rettilineo...figuriamoci se mettono in preventivo di poter ammazzare qualcuno. Quanto narrato da Valter mi è capitato anni fa sulla terza corsia tra rimini e forli dove poco prima mentre stavo sorpassando sulla terza corsia dagli specchi non ho visto nessuno ed un attimo dopo un rombo assordante mi ha fatto rimanere impietrito in quanto in un lampo mi hanno sorpassato due ducati a piu di 200 l'ora quasi contemporaneamente una tra me ed il jersey e l'altra tra me e l'auto in seconda corsia da me appena sorpassata.....il dubbio di cosa avrebbe potuto succedere se mi fossi spostato a dare strada ad una od all'altra mi è sempre rimasto....
purtroppo è cosi ed anch'io ultimamente quelle poche volte che riesco ad andare in moto provo le medesime sensazioni di Valter....
io tutte le volte che esco in moto trovo sempre piu coglioni in giro.........gente che entra nei paesi a 140..........che appena ha 100 metri di dritto spalanca tutto come se stesse lottando per il mondiale,poi appena cominciano le curve..........
io personalmente adoro andare il slovenia, dove i motociclisti locali nei centri abitati fanno 50 e non superano alla cazzo.....in compenso gli automobilisti son un pò pericolosi...
cmq ho imparato ad uscire la mattina..........gli sdmanettoni escono sempre dopo le 14........
cmq ti capisco bene.....
Ragazzi.....non sarebbe bastato, li avevo i 10 occhi, li ho sempre avuti, altrimenti non si fanno decine di migliaia di km senza un graffio (se non per causa mia, per quella cazzo di scivolata...). E il traffico e le feste non c'entrano. Eravamo solo io e la X3, poi è arrivato il demente. 3 veicoli in tutto e uno di questi mi poteva ammazzare, sono vivo per mezzo secondo oppure per un metro, a scelta. Il problema è che certe cose non si devono fare in certi luoghi, certe altre non si devono fare proprio ma c'è sempre più gente che non la pensa così. La moto non si ferma, faccio i miei km giornalieri andandoci al lavoro, ma con tragitti corti e su strade ben conosciute. Il sorriso ebete è ancora lì. :rolleyes:
Se ci pensate bene non è giusto, ma quando da piccoli si giocava in strada e il traffico sempre maggiore ci ha man mano costretti a lasciare quei luoghi che erano nostri per cercarne altri, a forza di colpi di claxon abbiamo dovuto cedere all'evidenza della aumentata pericolosità, pena il rischio di finire prima o poi asfaltati.
In questo caso non intendo ignorare l'avvertimento e mi prendo un periodo di pausa, anch'io sono convinto della ciclicità di questi eventi. E però contro certe situazioni credo sia meglio non combattere, visto che perdere è troppo facile e spesso non c'è modo di tornare indietro. Chiedo scusa ai ragazzi Friulani, Marino in testa :wink_: ci sarà sicuramente modo di girare insieme, prima o poi.
Bastaimbecilli
la patente lo dico sempre... e' una cosa troppo democratica! bisognerebbe equipararla al porto d'armi.. esami e revisioni obbligatorie ogni 2 anni, test medici approfonditi e quant'altro. purtroppo piu della meta' delle patenti che guidano sono il frutto di scuole guida pagate sottobanco, esami fasulli, istruttori che nn insegnano nulla
a 21 anni nn puoi guidare un 1000 da 180 cv
a 80 nn puoi guidare una panda 4x4 da 40 cv
in italia le regole per strada sono un optional purtroppo, in troppi se ne sbattono, q8 Walteruan