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posso capire il tuo sconcerto, anch'io ho avuto esperienze del genere, e vorrei scrivere tutto quello che mi passa per la testa, ma sarei solo un fiume in piena per le emozioni che mi evocherebbe, quindi mi limito nell'associarmi all'abbraccio virtuale che molti ti hanno dato.
Chi lo sà il perchè, e se c'è un perchè.
Coraggio.
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Il distacco dai propri cari, parenti o amici, é un esperienza fondamentale per ognuno di noi. Quando questo avviene tragicamente le domande si susseguono e toccano maggiormente la sfera umana. Quando questo avviene naturalmente le domande si susseguono e toccano maggiormente la sfera spirituale. In ogni caso é la morte che ci é ignota e alla quale, per quanto ognuno di noi cerchi di darle una propria dimensione, un proprio perché, non si riesce a svestirla di un inquietante mistero.
Ho perso amici cari in molte circostanze diverse, suicidi compresi, ho sempre cercato di non appesantire fardelli già troppo faticosi da portare. Ho augurato a tutti un sereno viaggio. Sono strade a noi ignote quelle che hanno percorso, quelle che percorreremo; e chi lo può dire, al di la dei nostri concetti e preconcetti, potrebbero essere strade piene d'avventura e altrettanto emozionanti di quelle che spesso cerchiamo qui sulla terra.
Un giorno lessi: soffrite per quel che c'é da soffrire, gioite per quel che c'é da gioire ...
a volte parrebbe semplice. :wink_:
a Gio... un caloroso saluto e un augurio per un probabile, o forse improbabile futuro ...
Tutte le morti sono inaccettabili......:cry:
un abbraccio