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crolla gianolio arturo
tu con i tuoi soldi puoi fare quello che ti pare. Dico solo che prima di parlare bisognerebbe valutare il perche certe merci non si trovano quasi piu, se non in internet. Semplicemente perche di questi tempi non conviene mettersele in casa. Poi non ci si puo lamentare.......compri su internet, risparmi, e se la Tg. è sbagliata.........ti fotti.
basta comprare una felpa non Triumph, ce ne sono di ottime a 30 euro......
Certo che ci faccio cio' che voglio non c'è bisogno che me lo dica tu.
Triumph milano è una diretta emanazione della casa madre e non un semplice concessionario (correggetemi se sbaglio) ed è semplicemente assurdo che non abbia in casa di default un capo d'abbigliamento "importante". Quello che fanno gli altri conce in franchising è piu' giustificabile, fermo restando che significa non vendere un cazzo.
Ah la stessa felpa l'ho presa qua sul forum, come altri 80 ragazzi, non certo regalata ma pagata un prezzo adeguato alla qualita'. Questa è la dimostrazione che se calmieri un po i prezzi la gente spende. Per comprare la felpa, non per pagare il TUO affitto.
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leo
sula maglietta risparmierai 10 euro ad avere culo.I grossi affari li fa chi va al tridays,sulle giacche e la roba seria,chiedi a MrTiger
infatti ti sto dando ragione:biggrin3:
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Originariamente Scritto da
n0x
Certo che ci faccio cio' che voglio non c'è bisogno che me lo dica tu.
Triumph milano è una diretta emanazione della casa madre e non un semplice concessionario (correggetemi se sbaglio) ed è semplicemente assurdo che non abbia in casa di default un capo d'abbigliamento "importante". Quello che fanno gli altri conce in franchising è piu' giustificabile, fermo restando che significa non vendere un cazzo.
Ah la stessa felpa l'ho presa qua sul forum, come altri 80 ragazzi, non certo regalata ma pagata un prezzo adeguato alla qualita'. Questa è la dimostrazione che se calmieri un po i prezzi la gente spende. Per comprare la felpa, non per pagare il TUO affitto.
Per me è il segretario di Lupano :risate2::risate2::risate2::risate2::risate2::risate2:
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Originariamente Scritto da
leo
Per me è il segretario di Lupano :risate2::risate2::risate2::risate2::risate2::risate2:
Se è cosi' me lo saluti... sono in debito di un faro con lui, non finiro' mai di ringraziarlo :w00t:
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MaT _O-° Teo
beh forse perchè la differenza di prezzo tra negozio e internet è molto alta...personalmente preferisco acquistare in negozio se però sento bruciare, mi affido alla rete.
Ovviamente non incolpo i negozianti perchè vendere senza ricavo significa chiudere il negozio. Probabilmente ci sono troppi "intermediari" che ci guadagnano senza effettivamente fare nulla...
Fabbrica ---> corriere---> grossista----> corriere-----> negozio
e questo è il minimo...
sarebbe interessante quantificare il ricarico che c'è ad ogni intermediario :rolleyes:
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Originariamente Scritto da
crolla gianolio arturo
mai sentito parlare di tasse , costi di gestione , affitti...
Mai sentito dire che non glielo ha ordinato il dottore di aprire il negozio?
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Originariamente Scritto da
crolla gianolio arturo
Dico solo che prima di parlare bisognerebbe valutare il perche certe merci non si trovano quasi piu, se non in internet. Semplicemente perche di questi tempi non conviene mettersele in casa.
Non si trovano più perchè tutti gli attori della catena, a parte i produttori cinesi, romeni e pakistani, vogliono diventare ricchi in tre mesi. I negozi più conosciuti di Porta Portese a Roma fanno prezzi di poco superiori a quelli che puoi trovare sul web (rivenditori ufficiali Spidi, Bell, ...) per cui comprare sul web gli articoli che trattano loro non ha senso. Nonostante questo, c'è qualcuno che si storce se ti provi un casco e non glielo compri seduta stante.
Poi ci sono altri negozi che risultano rivenditori di un certo marchi e quando vai lì hanno 2 (due) giacche taglia 60 della collezione 1998, ma in questo caso la colpa è del marchio che concede la qualifica di rivenditore autorizzato, che dovrebbe essere riconosciuta solo a chi ha uno stock rappresentativo dei prodotti del marchio stesso.
Per finire c'è il caso di un negozio come il D-Store di Roma, emissione diretta del produttore, dove il problema degli intermediari non dovrebbe esistere, eppure non trovi tutti i modelli, e di quelli che trovi ci sono 2 (due) taglie e 1 (un) colore.
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Warsteiner
Vabbé... considera che il concessionario dove vado di solito sull'abbigliamento mi fa sempre minimo il 20% di sconto, che sia una camicia o un giubbotto in pelle... con la gente bisogna parlarci... se entri, chiedi e saluti... difficile ottenere qualcosa...
Secondo me questo punto è parte del problema. Il fatto che in Italia i produttori debbano emettere un listino ridicolo che nessuno applica (a meno di beccare il fesso di turno), solo perchè poi il cliente sia contento di avere ottenuto uno sconto fasullo. Un po' come i GdA o le "convenzioni", parti dal listino e ottieni lo stesso street price che avresti potuto trovare girando un po'.
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"Il fatto che in Italia i produttori debbano emettere un listino"
Non è più possibile per legge imporre un prezzo al pubblico, al massimo il produttore può emettere un listino con i prezzi di vendita al pubblico "consigliato".
Poi è il negoziante che decide se usarlo, maggiorarlo o fare sconti.
(il negoziante poi, per legge, deve dare un anno di garanzia sul prodotto in aggiunta all'anno che deve dare il produttore)
Tutto questo per beni di consumo, non conosco la normativa sui mezzi immatricolati.
Ciao
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Questa è fuffa.
Se esiste un prezzo "consigliato" ed il rivenditore vende a prezzo maggiorato, mi sembra chiaro che i clienti si rivolgeranno altrove (si spera).
Se i rivenditori vendono a prezzo ribassato (ed in genere i prezzi "scontati" spesso magicamente si allineano), il prezzo "consigliato" non ha alcun significato, serve solo a dare all'acquirente l'impressione di essere più furbo degli altri.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
PhacocoeruS
Questa è fuffa.
Se esiste un prezzo "consigliato" ed il rivenditore vende a prezzo maggiorato, mi sembra chiaro che i clienti si rivolgeranno altrove (si spera).
Se i rivenditori vendono a prezzo ribassato (ed in genere i prezzi "scontati" spesso magicamente si allineano), il prezzo "consigliato" non ha alcun significato, serve solo a dare all'acquirente l'impressione di essere più furbo degli altri.
esattamente!
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Originariamente Scritto da
PhacocoeruS
Mai sentito dire che non glielo ha ordinato il dottore di aprire il negozio?
Non si trovano più perchè tutti gli attori della catena, a parte i produttori cinesi, romeni e pakistani, vogliono diventare ricchi in tre mesi. I negozi più conosciuti di Porta Portese a Roma fanno prezzi di poco superiori a quelli che puoi trovare sul web (rivenditori ufficiali Spidi, Bell, ...) per cui comprare sul web gli articoli che trattano loro non ha senso. Nonostante questo, c'è qualcuno che si storce se ti provi un casco e non glielo compri seduta stante.
Poi ci sono altri negozi che risultano rivenditori di un certo marchi e quando vai lì hanno 2 (due) giacche taglia 60 della collezione 1998, ma in questo caso la colpa è del marchio che concede la qualifica di rivenditore autorizzato, che dovrebbe essere riconosciuta solo a chi ha uno stock rappresentativo dei prodotti del marchio stesso.
Per finire c'è il caso di un negozio come il D-Store di Roma, emissione diretta del produttore, dove il problema degli intermediari non dovrebbe esistere, eppure non trovi tutti i modelli, e di quelli che trovi ci sono 2 (due) taglie e 1 (un) colore.
Secondo me questo punto è parte del problema. Il fatto che in Italia i produttori debbano emettere un listino ridicolo che nessuno applica (a meno di beccare il fesso di turno), solo perchè poi il cliente sia contento di avere ottenuto uno sconto fasullo. Un po' come i GdA o le "convenzioni", parti dal listino e ottieni lo stesso street price che avresti potuto trovare girando un po'.
Il probblema è che in italia sono tutti buoni a banfare senza risciare niente in proprio e poi tutti buoni a spara cazzate ! te lo dice uno che da 30 TRENTA anni rischia e lavora per conto proprio e quindi quando apre bocca sa cosa dice. Pensate di essere dei fenomeni ? aprite una partita iva ,impegnatevi la casa provate a lavorare in proprio e poi forse potete iniziare a banfare !