No, io oso di più.
Ho fatto come te nel 1978, quando ebbi la prima moto ad avviamento elettrico senza kick starter.
Ma adesso sono molto più temerario.
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No, io oso di più.
Ho fatto come te nel 1978, quando ebbi la prima moto ad avviamento elettrico senza kick starter.
Ma adesso sono molto più temerario.
Ti invidio. Il coraggio,uno, se non ce l'ha, non se lo può dare. Per ora rimango nel cortile....
Nel dubbio, se riprenderò una bicilindrica Triumph, metto un cilindro a carburatori e uno a iniezione, così non rimarrò mai a piedi
Dopo l'esperienza con un Dnepr 650 a carburatori made in Russia, prontamente sostituiti con 2 Dell'orto :cry:..... Altro che cacciavite e fil di ferro (a proposito a cosa servirebbe questultimo?) pisognerebbe portarsi un martello per spaccare tutto.
Pensare ai carburatori nell'era delle EFI mi sembra come idolatrare ancora le macchine foto a pellicola rispetto alle digitali.
Ma qui sforiamo veramente nell'idealismo filosofico della decadenza post-reganiana.
Per Sam: se andassi a fare un giro di 2000 km in posti con difficoltà recupero pezzi di ricambi la prima cosa che metterei nello zaino dopo il sacco a pelo sarebbe una centralina già mappata. Le batterie si trovano ormai dappertutto:biggrin3:.
Ok per il cacciavite, ma il fil di ferro che funzione dovrebbe assolvere?
Non l'ho mai capito.
Ma è risaputo che con un cacciavite e un filo di ferro risolvi.
foto come con le vecchie macchine a pellicola non si possono più fare.
IO uso questo....
e con la pinzettina riesco pure ad alzare o abbassare lo spillo ........e ci apro pure il barberazzo.....
http://img6.imageshack.us/img6/1920/...3051300001.jpg
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Io ho una EFI. Ma non mi sono lasciato intimorire. Certo un pò d'ansia c'è quando decio di fare un giretto di 30/40 chilometri in solitaria, ma ho risolto portando con me il necessario in caso di inconvenienti. Stilata una breve lista della spesa - grazie a quanto ho appreso qui sul forum - ho quasi tutto quanto serve. Non proprio tutto, ma qualcosa che può tornare utile.
ecco il kit. devo solo fare rinforzare un pò il portapacchi posteriore, ma poca roba, una sciocchezza ed è tutto sistemato
http://www.forumtriumphchepassione.c...d=117503&stc=1
p.s. la signora della foto non è, come potrebbe sembrare una sherpa, ma l'ing. Yoshimoto - docente di teoria dei microcircuiti e strutture informatizzate. Già facente parte dello staff USA della NASA per le prospezioni geologiche su marte. E' in dotazione con il kit di sopravvivenza per noi non carburizzati. Certo, vuole essere pagata in yen (per 14 mensilità) e pretende vitto e alloggio, però mi rassicura molto.
E per fare schiattare d'invidia i carburati posso dire che NON ho con me il filo di ferro. E ditemi se è poco :oook: