Visualizzazione Stampabile
-
Mi ricordo come se fosse oggi.
Ero in turno e stavo lavorando sulle casse di un supermercato a Modena, in via Giardini.
Arriva il capo negozio tutto trafelato, e mi fa: “sei di Bologna, vero? Sai che è venuta giù la Stazione Centrale? Dicono che si è sentito come uno scoppio di una bomba, e tutta la città è bloccata!”
Mi allarmai un casino, telefonai a casa per dire che ero a posto, e mi avviai sulla via del ritorno (presi la via Emilia).
A Borgo Panigale giravano taxi impazziti, e man mano che procedevo verso il centro città il traffico si faceva più caotico e “strano”.
Era un sabato pomeriggio di agosto, e la situazione non era per nulla normale.
Arrivato nei pressi dell’ospedale Maggiore, c’era da mettersi le mani nei capelli!
Sapevo che cos’era successo, e non mi spinsi oltre, scegliendo strade alternative per attraversare la città.
Nonostante questo, impiegai un tempo abnorme per arrivare a casa (abitavo in zona via Emilia Levante, per cui a est).
Il giorno seguente, in bicicletta, mi avvicinai (assieme a mio fratello) alla zona della tragedia.
Rimanemmo a bocca aperta, increduli, davanti a quel maledetto muro semicrollato.
Macerie dappertutto, e una aria di morte che pervadeva tutto e tutti.
Credo di essere un sopravvissuto fortuito, nel senso che di norma io andavo avanti e indietro da Modena in treno (tutti i giorni), ma quella mattina decisi di muovermi con la Fiat 600 di mio padre, che mi aveva lasciato a disposizione perché avrebbe usato l’altra auto di famiglia (la 124 Special T).
Di solito nel WeekEnd si faceva così, ma non sempre la 600 era “libera” (guidava anche mia madre).
Vabbè, meglio non pensarci.
:sad:
-
Ogni anno ci penso e mi sembra impossibile aver giocato a pallone da ragazzini con uno degli stragisti.
-
-
Allegati: 1
Allegato 267187
mai più, MAI PIU' !!!
-
Una vicenda orripilante, che domani nessuno si ricorderà più fino al prossimo anniversario... Con il politico o presidente di turno che dirà sempre:ora è giunto il momento della verità, bisogna accertare le responsabilità... E poi tutto cadrà nel dimenticatoio come sempre :cry: e in realtà a nessuno, tra chi dovrebbe trovare la verità, credo freghi niente dei parenti delle vittime che davvero vorrebbero giustizia
Inviato dal mio LM-G710 utilizzando Tapatalk
-
La cosa che più mi fa rabbia sono le dichiarazioni di certi rappresentanti della politica attuale, che dovrebbero prima di tutto star zitti e per i quali, a seguito delle loro puzzolenti parole, auguro sempre una fine orrenda e cosciente, perchè l'odio che stanno seminanado in questi utlimi anni sarà giocoforza destinato a ritorcersi loro contro.
Le vittime di Bologna, dell'Italicus, di Ustica, di Piazza Fontana e Piazza della Loggia non hanno mai avuto il dovuto rispetto da parte dello stato. La magistratura ha emesso, è vero, dei verdetti, ma la VERITA' è sempre stata negata da una parte nascosta e marcia dello stesso stato che incaricò la magistratura di fare luce su queste orrende stragi.
-