e io me la sono persa porca puttana
Visualizzazione Stampabile
e io me la sono persa porca puttana
Come contorno ad un torneo di cui domani giocherò la finale di doppio, è stato organizzato un torneo vintage, con attrezzi di legno, maxima, Dunlop maxplay, wip, donna ecc ecc. Non ne tiravo una a modo neanche per iniziare il palleggio..... eppure c'ho giocato per una decina di anni....
Vattela a cercare perché ha tirato fuori una serie di colpi "old style" (passanti di rovescio in controbalzo,demivolè....),ma con la forza e la velocità di palla di oggi....incredibile!
Spero non abbia giocato le ultime forze e tutti i jolly in questa semifinale,perchè quel demonio di là non perdonerà nulla....
Mi è capitato anche a me ,per scherzo,di riprendere in mano quegl'arnesi e mi son meravigliato come davvero fossero impossibili....
La racchetta di quei tempi più difficile che abbia mai provato è stata la Wilson T2000, pesantissima (la mia è sotto i 3 etti), non spinge niente e non riuscivo a sentire la palla come se ci fosse una entità ectoplasmatica tra il piatto ed il manico. Onore a Jimbo!
.. e nessuno che mi cita Roscoe Tanner e il suo servizio devastante... per l'epoca... :ph34r:
ai tempi ero tifoso di Lendl e Connors, insomma gli "antipatici", ma vedere McEnroe giocare era l'apoteosi... senza contare il Becker di wimbledon..forse l'antesignano dei giocatori odierni...
però è vero oggi, con i materiali e la fisicità degli atleti, si è persa in parte quella sorta di poesia legata al tennis, fatta di momenti, istinto, furbizia, carattere... non che Federer, Nadal o Djocovic siano così distanti...però.... :dubbio:
dimenticanza pazzesca: e Chris Evert, quant'era bella e elegante da vedere.... :cool::w00t: