Originariamente Scritto da
Shining
Beh, se hai due minuti ti racconto tutta la storia (ce ne scuseranno gli altri utenti, spero)
Dunque, quel percorso, all'interno di un bosco in provincia di Lucca, l'avevo fatto già altre volte, ma d'estate. Ieri l'ho rifatto, compiendo due errori: non avevo considerato che nei giorni scorsi era piovuto abbondantemente e il fondo (argilloso) era estremamente scivoloso; seconda cosa (la più grave, ammetto di aver fatto una cazzata che a 53 anni e un po' d'esperienza non andrebbe mai fatta: sono andato da solo, mentre su certi percorsi è sempre meglio essere almeno in due, per qualsiasi imprevisto possa succedere. Non oso pensare se mi fossi rotto un braccio o una gamba, mi ritrovavano il giorno dopo, forse...)
Ciò premesso, il percorso è in ripida discesa, in fondo alla quale c'è un ponticello che oltrepassa un torrente, e poi lo stradello risale; così avrebbe dovuto essere, in realtà quando sono arrivato in fondo ala discesa, il ponticello non esisteva più, portato via dalla piena dei giorni scorsi, e non era possibile nemmeno guadare, perché a occhio e croce c'era almeno un metro d'acqua.
Dunque ho dovuto girare la moto e tornare da dove ero venuto; nel ripercorrere la discesa, che nel frattempo era diventata salita (nella foto non si vede, ma era una pendenza assai importante), pur percorrendola in piedi la moto mi è scivolata con il posteriore in quel canalone che si vede in foto che, come altri canaloni, si era creato per le piogge.
Ho provato a toglierla, mettendo qualche sasso e rametti secchi degli alberi sotto alla ruota posteriore per cercare di fare attrito, ma non c'era verso, girava a vuoto.
Quindi mi son messo venti minuti seduto su un sasso per riprendere fiato (per poco rischiavo l'infarto :biggrin3:), poi poco a poco sono riuscito a metterla fuori dalla buca, tirando alternativamente un po' la ruota anteriore, un po' quella posteriore (mettendo volta volta pezzi di legno e sassi sotto al posteriore, perché non mi ricadesse da dove l'avevo tolta), fino ad arrivare ad adagiarla in terra sul fianco sinistro. Non è stato facile, pesa comunque circa 150 kg.
Ripreso fiato per buoni altri dieci minuti, sono riuscito a rimetterla in piedi, dopo aver messo un grosso (e pesante) tronco d'albero dietro alla ruota posteriore, altrimenti la moto mi riscivolava indietro in discesa.
A quel punto l'ho messa in moto e, stando a fianco della moto sul lato sinistro, senza rimontare in sella (ho pensato: se monto in sella e perdo l'equilibrio, nella buca ci finisco io e la moto mi cade addosso), con la prima inserita, un filo di gas e giocando di frizione, l'ho portata più avanti, dove si tornava quasi in piano.
Lì sono rimontato in sella e arrivato nuovamente fino alla strada asfaltata (a quel punto mi pareva d'essere John Belushi nel film "Blues Brothers" quando in chiesa dice di aver visto la luce :biggrin3:)
Fortunatamente ho controllato e non c'era nulla di rotto, la moto aveva solo la leva della frizione leggermente piegata nel momento in cui l'ho appoggiata sul fianco sinistro, ma per resto tutto bene, nemmeno graffiata.