peccato per il Dovi
Honda e FenomeMarc una certezza
Yamaha dietro a Suzuki :dubbio:
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peccato per il Dovi
Honda e FenomeMarc una certezza
Yamaha dietro a Suzuki :dubbio:
Tutto già scritto, a parte la caduta del Dovi.
Sono incredulo davanti alle “prestazioni” di Vinales e Petrucci, solo degni di partecipare alla trasmissione “Chi l’ha visto” assieme al pensionando Daniel Pedrosa.
Molto bene le Suzuki (meno bene Iannone), e conferma (purtroppo) negativa sulle Yamaha.
Dopo la piccola parentesi della scorsa gara, le moto di Iwata sono (ri)precipitate indietro.
Anche un Zarco in ottima forma ha potuto fare poco, e Rossi è riuscito a stargli davanti usando tutte le sue forze ed esperienza, ma parliamo sempre di posizioni di retrovie.
Peccato, sarebbe molto più bello vedere una competizione con più di due contendenti.
Molto probabilmente, se le cose rimarranno tali, il prossimo anno assisteremo ad un duello a tre, con le due Honda “spagnole” e la Ducati del Dovi.
Ultimamente vedo un Petrucci molto dimesso e poco prestazionale.
Se non si riprende la vedo dura per lui, anche se salirà sulla Ducati ufficiale.
Malissimo le Aprilia!
Un vero peccato, perché dal prossimo anno ci sarà su Iannone a cannone.
Ad ogni modo un Marquez stratosferico, con il Campionato del Mondo ampiamente meritato.
Una gara pulita, senza colpi bassi e senza colpi di testa, da vero campione.
Probabilmente (e fortunatamente) il cinno pazzoide di un tempo sta maturando, con la coscienza che si può vincere anche senza dare capocciate a destra e a manca.
Un Marquez pulito e corretto è bellissimo da vedere.
Speriamo sia la volta buona, cioè che il cambiamento sia definitivo.
Avere in squadra un Lorenzo che non gli perdonerà nulla, lo costringerà in qualche modo a proseguire così, e questo va molto bene (per lui e per lo sport).
Tanto di cappello a un grande fenomeno.
:oook:
Peccato per Dovi, scivolata inaspettata proprio poco prima del duello finale... :wacko:
Marquez il mondiale lo aveva già in tasca, ma era bello farglielo sudare un pò. Comunque complimenti, colpi di testa a parte è un vero fenomeno.
Peccato per l'assenza di Jorge e la caduta di Dovi, weekend da dimenticare per Ducati, in una pista che solitamente regala belle prestazioni per la casa di Borgo Panigale.
Speriamo in una riscossa nelle prossime gare, se Jorge torna in forma potrà dare altra gloria alla casa italiana assieme al nostro connazionale.. l'anno prossimo senza lo spagnolo non si preannuncia bene visti i risultati degli altri piloti.
Marquez campione del mondo, esito scontato dall'inizio del campionato ma comunque meritato.. se l'è sudato facendo una differenza enorme anche sui compagni di marca, segno che il mezzo non era all'altezza.
Speriamo che l'anno prossimo ci sia più bagarre, ma temo che al massimo sarà una lotta a due.
Sarebbe già un passo in avanti, ma lo spettacolo è un'altra cosa.
molto bella la scenetta del videogioco,bravo marc,spero continui a maturare giorno per giorno
gara non memorabile a mia parere...questa tendenza a procedere in gruppo per 3 quarti gara e poi cominciare davvero a correre mi sembra assurda, speriamo Bridgestone possa tornare presto
ma il tempo quando i piloti ci provavano ed alla fine gestivano il calo gomme rispetto a chi si era risparmiato, andandogli a volte bene a volte male, perchè è finito?
Complimenti veri a Marquez, campione che ha rivoluzionato il modo di guidare una MotoGP. Ma grandissimi complimenti anche al Dovi che ci ha provato sempre, purtroppo troppi errori ad inizio anno, che con un pilota come lo spagnolo non puoi permetterti.
Complimenti a MM, l'unico vero "martello" del campionato, gli altri si sono dati il cambio e non hanno avuto la stessa sua costanza anche se quest'anno la moto migliore l'aveva Borgo Panigale.
Una cosa però ho constatato, sia io che molti miei conoscenti parliamo sempre meno di corse e di MotoGp, io stesso quest'anno ho seguito pochissime gare (il minimo storico) e questo secondo me non fa ben sperare per i prossimi anni se non uscirà fuori un nuovo "VR46" o similare, ovviamente parlo da italiano e da un territorio/paese dove le due ruote sono tutto.
Ai posteri l'ardua sentenza