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senza considerare poi tutte le colonnine di ricarica da piazzare lungo OGNI marciapiede e con soste limitate nel tempo (max due ore), ce li vedete gli italiani ligi al dovere che rispettano certe tempistiche? ahahahah
"...scusa capo, esco dall'ufficio, scendo un attimo a togliere l'auto dalla ricarica e vado a trovare parcheggio altrove..."
sono curioso su come andrebbe a finire
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Citazione:
Originariamente Scritto da
_sabba_
Grafene, Zinco, Litio-Aria a carica liquida (Startup Bettery della UniBO), supercondensatori Maxwell.....
Ci sono già tante tecnologie superiori alle LiFePO4, che a mio avviso rimarrebbero perfette come batterie di servizio, ma come al solito le innovazioni vengono centellinate nel tempo.
Con le promesse/premesse che caratterizzano queste tecnologie, io stesso penso ad un futuro più roseo per le auto elettriche, soprattutto perché i tempi di ricarica si ridurrebbero in modo drastico, e credo sia questo l’unico vero grande problema attuale.
Il peso delle batterie si può in qualche modo gestire/compensare con telai e sospensioni in alluminio, l’autonomia (decente) si potrebbe già raggiungere montando “pacchi” da 100kwh o superiori, ma i tempi di ricarica sono ancora a livello Fred Flinstone, anche se con le ultime versioni dei “Charger” si sono ridotti.
Il guaio è che non tutte le auto elettriche attuali sono predisposte per la “supercarica”, per cui quando le batterie si scaricano sono cazzi acidi.
In pratica si rimane a piedi....
:sad:
Tutto (più realisticamente molto) si può fare , ma a quali costi?
Già adesso questa kona costa poco meno di 40000€ , con scocca e sospensioni in lega leggere (credo io) il prezzo salirebbe ancora.
No no (è solo un esempio è!) con meno della metà del prezzo della kona ci acquisto una anonima quanto spartana , ma per me più che funzionale Dacia Sandero 1.5D e con la restante differenza di prezzo ci percorro agevolmente (al costo di mercato attuale del carburante) 200000km.
Il moderno (per me finto ecologista)lo lascio fare ad altri.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Sting
senza considerare poi tutte le colonnine di ricarica da piazzare lungo OGNI marciapiede e con soste limitate nel tempo (max due ore), ce li vedete gli italiani ligi al dovere che rispettano certe tempistiche? ahahahah
"...scusa capo, esco dall'ufficio, scendo un attimo a togliere l'auto dalla ricarica e vado a trovare parcheggio altrove..."
sono curioso su come andrebbe a finire
che sia ancora presto per la diffusione "a tappeto" delle elettriche siamo tutti concordi (costi e flessibilità d'utilizzo)
l'obiettivo non è avere colonnine su ogni marciapiede, sarebbe folle (oggi non abbiamo distributori di benzina su ogni marciapiede) ma portare le batterie a ricaricarsi con la stessa velocità con cui ora facciamo rifornimento di carburante cosi' da potersi permettere di avere punti di rifornimento come oggi :oook:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Sting
senza considerare poi tutte le colonnine di ricarica da piazzare lungo OGNI marciapiede e con soste limitate nel tempo (max due ore), ce li vedete gli italiani ligi al dovere che rispettano certe tempistiche? ahahahah
"...scusa capo, esco dall'ufficio, scendo un attimo a togliere l'auto dalla ricarica e vado a trovare parcheggio altrove..."
sono curioso su come andrebbe a finire
Non solo le 'colonnine' , andrebbe adeguata la potenza erogata (kw) delle cabine di trasformazione dall'alta tensione , non ho idea dei costi su larga scala di un'operazione del genere.
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Infatti.
Qui nel mio paesello stanno installando vari punti di ricarica (Enel), ma li hanno piazzati alla segugio member.
Uno ad esempio è esattamente davanti al cancello di ingresso della villetta di un mio amico, e di fatto gli impedisce di parcheggiare davanti a casa sua (i due posti sono ovviamente riservati alle elettriche), cosa che poteva fare fino a qualche mese fa.
Faccio notare che a 15 metri in linea d’aria c’è un vasto parcheggio pubblico che poteva essere meglio predisposto per “accogliere” le colonnine.
Come sempre lavori fatti alla cazzo..
:cry:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
iNge1337
concordo sulla necessità di migliorare le batterie (densità di carica ma anche velocità di ricarica)
sui 600kg (preso per buono), non tutti concorrono ad influire negativamente: ora un suv phev come la hyundai kona (versione con batteria grossa) pesa "solo" 200kg in piu della kona diesel, è come viaggiare con 3 persone a bordo quindi non è trascurabile e va ridotto il peso ma non sono 600kg in piu' :oook:
considera che poi i kg in più sono sul pianale quindi con baricentro molto basso...
Citazione:
Originariamente Scritto da
iNge1337
che sia ancora presto per la diffusione "a tappeto" delle elettriche siamo tutti concordi (costi e flessibilità d'utilizzo)
l'obiettivo non è avere colonnine su ogni marciapiede, sarebbe folle (oggi non abbiamo distributori di benzina su ogni marciapiede) ma portare le batterie a ricaricarsi con la stessa velocità con cui ora facciamo rifornimento di carburante cosi' da potersi permettere di avere punti di rifornimento come oggi :oook:
l'elettrico ha un vantaggio rispetto alle auto a combustibile... la possibilità di caricarsela in casa o garage (anche in parte gratis per chi ha la possibilità del fotovoltaico).
La ricariche a 320 kwh che stanno arrivando permetteranno una velocità molto interessante sino all'80%della batteria, ma già con le 100 si va veloci.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Maciste
Le autonomie sono considerate con fari accesi e sopratutto riscaldamento/condizionamento in uso?
Quasi mai, se simuli la configurazione di una Tesla e passi dai 90kmh ai 110kmh e accendi il condizionatore/riscaldamento l'autonomia si dimezza +/-. L'auto elettrica così come quella ibrida va bene in città per percorrenze giornaliere minime preventivate senza imprevisti che poi ricarichi la sera nel box come il telefonino ed il giorno dopo riparti.
Sicuramente sta crescendo a tassi molto elevati ma per ora ci sono ancora i problemi indicati circa la velocità di ricarica (sostituirà pienamente l'auto con motore a scoppio quando il pieno sarà fatto in 5/10min), l'autonomia in condizioni d'uso normale (500/600 km ma con l'utilizzo di impianto di riscaldamento/condizionamento, luci interne etc) e la diffusione della rete di distribuzione dell'energia.
Qualcuno poi ci dirà se avere tante centrali a combustibile fossile che producono tutti i kwh da rendere disponibile in rete per ricaricare le auto elettriche inquinano meno del parco circolante attuale. Non ci sono dati al momento. Qualche dubbio ce l'ho.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
_sabba_
Infatti.
Qui nel mio paesello stanno installando vari punti di ricarica (Enel), ma li hanno piazzati alla segugio member.
Uno ad esempio è esattamente davanti al cancello di ingresso della villetta di un mio amico, e di fatto gli impedisce di parcheggiare davanti a casa sua (i due posti sono ovviamente riservati alle elettriche), cosa che poteva fare fino a qualche mese fa.
Faccio notare che a 15 metri in linea d’aria c’è un vasto parcheggio pubblico che poteva essere meglio predisposto per “accogliere” le colonnine.
Come sempre lavori fatti alla cazzo..
:cry:
ancora rido...:laugh2:...
Interessante questo articolo
https://www.vaielettrico.it/pierpaol...liaia-di-euro/
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Girmet
Non solo le 'colonnine' , andrebbe adeguata la potenza erogata (kw) delle cabine di trasformazione dall'alta tensione , non ho idea dei costi su larga scala di un'operazione del genere.
potrebbero sfruttare i pali della luce, applicare una sorta di presa multipla che possa servire almeno 2/3 auto
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Fabietto67
Quasi mai, se simuli la configurazione di una Tesla e passi dai 90kmh ai 110kmh e accendi il condizionatore/riscaldamento l'autonomia si dimezza +/-. L'auto elettrica così come quella ibrida va bene in città per percorrenze giornaliere minime preventivate senza imprevisti che poi ricarichi la sera nel box come il telefonino ed il giorno dopo riparti.
Sicuramente sta crescendo a tassi molto elevati ma per ora ci sono ancora i problemi indicati circa la velocità di ricarica (sostituirà pienamente l'auto con motore a scoppio quando il pieno sarà fatto in 5/10min), l'autonomia in condizioni d'uso normale (500/600 km ma con l'utilizzo di impianto di riscaldamento/condizionamento, luci interne etc) e la diffusione della rete di distribuzione dell'energia.
Qualcuno poi ci dirà se avere tante centrali a combustibile fossile che producono tutti i kwh da rendere disponibile in rete per ricaricare le auto elettriche inquinano meno del parco circolante attuale. Non ci sono dati al momento. Qualche dubbio ce l'ho.
Sai quanto assorbe un compressore per riscaldare un abitacolo auto? Ho postato un link sulla kona che dimostra che é quasi ininfluente sull'autonomia.
Dobbiamo poi considerare che se in Norvegia l'auto più venduta é la Nissan Leaf che ha "solo" 250 km di autonomia e di freddo sicuramente se ne intendono più di noi...considerare l'elettrica un mezzo da città non é realistico ed il contrario si dimostra da solo.
L'unica cosa che limita in Italia é il costo elevato della vettura ed in alcune zone i punti di ricarica che sono direttamente legati alle vendite.
Le centrali a carbone entro il 2025 saranno tutte dismesse o riconvertite.