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Originariamente Scritto da
strap70
Allora saprai che la memjet dal punto di vista tecnico potrebbe essere considerata un furto. Io non mi ritengo molto ferrato in argomento ma cerco di informarmi leggendo e parlando con chi ne sa più di me. All'interno della memjet ci sono pochi centesimi di componenti e zero ricerca. La iat di bellinassu è più evoluta ma fatta così a spanne ,non ci sono feedback con la centralina, non si sa come lavora con gli anticipi ecc. Io sinceramente su una moto da molte migliaia di euro trovo più logico spendere 400€ per una mappa ad hoc (che può essere fatta anche su una moto originale per migliorarne il rendimento) che spendere 120€ per un accrocchio fatto a spanne. Poi ognuno libero di metterci quello che vuole sulla sua moto. Questo lo dico per quello che è stato la mia esperienza. Ho provato la iat, la rb easy, l'emulatore di sonda , e pure la rb evo. Poi alla fine ho mappato e mi sono pentito di aver buttato tutti quei soldi prima.
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Sono completamente d’accordo con te, una mappa non ha eguali.
Ma devi considerare che certe centraline sono inviolabili, cioè non mappabili, pertanto rimangono due strade:
1) IAT
2) centralina aggiuntiva.
La MemJet è in pratica una resistenza variabile, quindi una modifica “basilare” della funzionalità della IAT.
Funziona?
Si, basta tararla spesso e non portare mai al massimo il potenziometro (tra 4 e 6 va bene in estate, mentre in inverno meglio tra 2 e 4).
Passando alle centraline aggiuntive, è logico che non possano rendere come una buona mappatura, ma fanno certamente di più di una MemJet (o della “misera” resistenza collegata in serie alla IAT originale).
Le IAT “intelligenti” tipo la Belinassu oppure (ancor meglio) la Booster Plug, si pongono ad un livello intermedio.
Non è proprio vero che le IAT Belinassu siano fatte “a spanne”, perché le NTC utilizzate variano da moto a moto, sia come valori resistivi che come risposta al variare della temperatura.
Stesso discorso per le Booster Plug ideate dal danese Jens Lyck (tralaltro persona gentilissima, disponibile e pure simpatica).
Non tutte le “scatolette magiche” rendono davvero qualcosa, ma “spulciando” tra le varie realizzazioni qualcosa di valido si trova realmente.
:biggrin3:
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Aggiungo che la mappa è un discreto sbattimento, anche dove la centralina lo permetta.
Cerca uno specialista decente, prenota, porta la moto, perdi mezza giornata, torna indietro... e spendi minimo 400 euro. Poi magari scopri anche che ha qualche controindicazione e torni per fartela sistemare.
Con una IAT tipo Belinassu o BoosterPlug ordini, ti arriva, la monti in 5-10 minuti, dai il tempo alla centralina di adattarsi e noti la differenza. Se non ti convince amen, puoi rivenderla, altri 10 minuti per smontarla e tutto torna come prima.
Es. con la Street Twin ma cosa mi vado a mappare dai...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
_sabba_
Sono completamente d’accordo con te, una mappa non ha eguali.
Ma devi considerare che certe centraline sono inviolabili, cioè non mappabili, pertanto rimangono due strade:
1) IAT
2) centralina aggiuntiva.
La MemJet è in pratica una resistenza variabile, quindi una modifica “basilare” della funzionalità della IAT.
Funziona?
Si, basta tararla spesso e non portare mai al massimo il potenziometro (tra 4 e 6 va bene in estate, mentre in inverno meglio tra 2 e 4).
Passando alle centraline aggiuntive, è logico che non possano rendere come una buona mappatura, ma fanno certamente di più di una MemJet (o della “misera” resistenza collegata in serie alla IAT originale).
Le IAT “intelligenti” tipo la Belinassu oppure (ancor meglio) la Booster Plug, si pongono ad un livello intermedio.
Non è proprio vero che le IAT Belinassu siano fatte “a spanne”, perché le NTC utilizzate variano da moto a moto, sia come valori resistivi che come risposta al variare della temperatura.
Stesso discorso per le Booster Plug ideate dal danese Jens Lyck (tralaltro persona gentilissima, disponibile e pure simpatica).
Non tutte le “scatolette magiche” rendono davvero qualcosa, ma “spulciando” tra le varie realizzazioni qualcosa di valido si trova realmente.
:biggrin3:
Invece queste "scatolette sono fatte a spanne" ingrassano su tutta la curva della afr senza sapere dove serve. Questo significa riduzione delle candele, riduzione del catalizzatore (studiato per motore che gira magro), maggiori incrostazioni di cielo pistoni e valvole. Come ho già detto andate a vedere il video del banco prova di Emoto dove fa vedere il grafico della carburazione con iat modificata. Nel range delle lambda praticamente non fa niente e la carburazione rimane magra, sopra invece benzina a secchiate dove le case per sicurezza già impostano carburazione grasse.
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Eccomi. Nn so se è l effetto placebo, ma complessivamente mi sembra che vada meglio. Più pronta ai bassi e un po' più allungo.
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È esattamente così.
Non è una sensazione.
Prova a marciare con la sesta ai 55-60 all’ora.
La moto procede senza problemi, mentre prima tentava a strappare.
:oook:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
XFer
Aggiungo che la mappa è un discreto sbattimento, anche dove la centralina lo permetta.
Cerca uno specialista decente, prenota, porta la moto, perdi mezza giornata, torna indietro... e spendi minimo 400 euro. Poi magari scopri anche che ha qualche controindicazione e torni per fartela sistemare.
Con una IAT tipo Belinassu o BoosterPlug ordini, ti arriva, la monti in 5-10 minuti, dai il tempo alla centralina di adattarsi e noti la differenza. Se non ti convince amen, puoi rivenderla, altri 10 minuti per smontarla e tutto torna come prima.
Es. con la Street Twin ma cosa mi vado a mappare dai...
Con la Speed 2005-2020 .. (insomma almeno su tutti i 1050) e con il programma TuneEcu è possibile variare la tabella A/F a piacimento, variando solo su alcune "aree" o dappertutto in modo veramente veloce e facile.
Ovviamente si può salvare la propria tabella originale (che comunque si trova anche trova on line)..
Poi, ok c'è da considerare la correzione introdotta dalla sonda lambda ma questo vale anche per le IAT modificate
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Dalle versioni 2016 in poi non si può più intervenire con tune ecu. Si può solo fare diagnostica.
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Originariamente Scritto da
strap70
Dalle versioni 2016 in poi non si può più intervenire con tune ecu. Si può solo fare diagnostica.
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Avevo il dubbio perchè della mia RS 2018 sono andato a leggere le tabelle ma non ho provato a modificarle (non ce n'è alcun bisogno.. va benissimo).
Quindi fino alla 2015 con acceleratore a cavo (e non elettronico)
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Citazione:
Originariamente Scritto da
ekofox
Con la Speed 2005-2020 .. (insomma almeno su tutti i 1050) e con il programma TuneEcu è possibile variare la tabella A/F a piacimento, variando solo su alcune "aree" o dappertutto in modo veramente veloce e facile.
Ovviamente si può salvare la propria tabella originale (che comunque si trova anche trova on line)..
Poi, ok c'è da considerare la correzione introdotta dalla sonda lambda ma questo vale anche per le IAT modificate
Ok, allora, visto che sei esperto, ti faccio una domanda. Su una Speed 2010 originale, c'è qualcosa da guadagnare rimappando opportunamente o no? E, se sì, esistono già mappe ottimizzate con giudizio? Perché smanettare tanto per fare non mi sembra troppo saggio...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
tohr
Ok, allora, visto che sei esperto, ti faccio una domanda. Su una Speed 2010 originale, c'è qualcosa da guadagnare rimappando opportunamente o no? E, se sì, esistono già mappe ottimizzate con giudizio? Perché smanettare tanto per fare non mi sembra troppo saggio...
La risposta è No, non esistono mappe già ottimizzate se non quelle messe a disposizione da altri possessori di Speed.. e quindi andresti sulla fiducia.
L'unico modo per ottenere delle migliorie (vere e riscontrabili con dati e grafici) rispetto alla mappa originale della Speed 2010, è quello di mapparla al banco.
La risposta purtroppo è abbastanza ovvia in quanto la mappa standard (originale) è una media di ciò che può andare bene alla Speed, ma come sappiamo le Speed sono un po' diverse l'una dall'altra, cambiano le condizioni climatiche (in Italia non abbiamo il clima inglese ma nemmeno quello africano o indiano), lo stato di usura della moto ecc.
Però....
Anche la Speed 2010 è una Euro3, quindi qualche "smagrimento" per rientrare nella normativa c'è di sicuro..
e su quei punti si può appunto agire modificando il rapporto A/F nell'apposita tabella.
Non avendo un banco, l'unico riscontro lo puoi avere nei tuoi test per strada.
Io avevo modificato la mappa Arrow slip on per Speed 2011-2015 agendo su diverse tabelle, ma sulla A/F poca roba.
Il mio obiettivo era quello di eliminare 2 inconvenienti.. gli scoppi in rilascio e l'on-off abbastanza marcato.
Ma la 2010 (se è come la 2007) da questo punto di vista è molto più "fluida" nelle riaperture rispetto alla 2011-15, quindi sulla 2007 mi sono limitato a caricare la mappa più aggiornata e stop.