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il calcio è LA valvola di sfogo del popolo italiano... il pecorone italiano poco si lamenta se aumentano le tasse, se i politici si arricchiscono alle nostre spalle, se l'economia va a rotoli... ma vedi se a Roma dovesse capitare che Totti cambi squadra.... minchia immagino i cortei, scioperi della fame... risse...
vedi x la juve in B... cortei, manifestazioni.... quando fu di nesta al milan....
di capello alla juve.... ecc
il calcio è la carota e l'italiano è l'asino.....
Cià dico la mia
naturalmente quoto in linea di principio dedo970
ma ricordiamoci che i colgioni siamo noi un calciatore guadagna quei soldi solo perchè ne fa guadagnare molti di piu al sitema che gli sta intorno.
In fondo sono tutti dei ragazzi come noi che hanno coltivato un sogno fin da piccoli ed hanno avuto il merito (o la fortuna) di emergere grazie a qualità non comuni.
Io non me la sento di fare il profeta dell'ovvio con discorsi demagogici tipo un calciatore guadagna milioni un infermiere 1.000 euro
in quanti farebbero l'abbonamento a sky per vedere un infermiere che ti medica un'unghi incarnita ........... ragazzi queste purtroppo sono le regole
e non sono scritte nelle sacre scritture le abbiamo fatte noi (piu o meno)
quindi non me la sento di dare del coglione a Iaquinta perchè non lo fanno giocare o Biaggi perchè non corre piu' in fondo da bambino aveva i nostri sogni.
Un altro discorso e condannare quei dirigenti che pur di guadagnare commettono ogni tipo di reato (frode,evasione fiscale ,truffe,doping, concorrenza sleale ecc. ecc.) confidando nel sietma giudiziario distruggendo i sogni e passioni di milioni di tifosi e di giocatori (che da bambini sognavano come noi).
Il pensiero di Black
;)
...è tutto un gran CASINo....:dry: :ph34r: