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Bhè gente io ho paura eccome, lavoro nel ramo commerciale per il terzo produttore al mondo di acciaio, mica micio micio bau bau! noi produciamo e vendiamo materiale ferroso, che va dalle travi per costruire immobili, alle lamiere per il settore automobilistico, fino ai laminati per la carpenteria.
Bhe gente siamo fermi!!! alcune acciaierie sono in cassa integrazione a rotazione fino alla fine di dicembre (poi a gennaio si vedrà), la produzione è stata sospesa in qaunto noi del commerciale vendiamo poco o niente!
La cosa spaventosa è che i nostri clienti piccoli sono già stati spazzati via :ph34r: ed ora cominciano anche i clienti grossi ed importanti a fare insoluti!!!!!! Non ci son più soldi!!Le banche han chiuso i rubinetti, basta fidi!! la ruota si è fermata! e nel mese di novembre i liberi professionisti oltre a pagare le fatture devon anche versare l'iva, vedrete quanti insoluti pioveranno!!!
Io ho paura:ph34r: di quel che ci aspetterà, perchè mi rendo conto che la situazione è ben più nera di quel che voglion farci credere, i telegiornali non stanno ancora descrivendo la realtà in maniera fedele, qualcuno crede che facciano terrorismo d'informazione? Tutt'altro! non stanno dicendo quello che realmente accade, altrimenti altro che panico!:wacko:
Ripeto io lavoro per un colosso dell'acciaio, e siamo fermi! intendiamoci non lo ribadisco per vantarmi, non ne ho motivo, lo sottolineo solo per farvi capire che il mio settore è un termometro che misura fedelmente com'è la realtà dei fatti, il ferro che vendiamo è la materia prima per un'infinità di settori! e se non abbiamo ordini, la situazione è veramente critica!!!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
torotriumph
non sono in grado di fare ipotesi storiche sul se e ma...
l'amorale politica c'era ma era bilanciata da un'altra amorale politica..
l'idea di trasformare il lavoratore cittadino in un mero consumatore
è capitalismo.
il capitalismo secondo me non regge piu'...
è necessaria una nuova fase storica
un nuovo modello
...chi vivra' vedra' ......
non credo che la causa sia il capitalismo , il vero capitalismo non è consumo ma risparmio , la vera causa di questa crisi è nelle politiche monetarie (FED)quella che crea biglietti verdi dal nulla abbassando il costo del denaro,da distinguere dall'economia reale, è stata la politica monetaria USA a spingere per consumare troppo cioè più di quanto è necessario per sostenere la struttura del capitale, e a indebitarsi insostenibilmente, cioè più di quanto in futuro si sarà in grado di pagare, le politiche monetarie assuefano al rischio e producono moral hazard su scala globale....
in parole povere si creata una struttura della produzione sotto l'illusione che i mezzi di produzione siano disponibili in quantità superiore a quella effettiva, l'aumento di offerta del credito corrisponde ad una diminuzione del tasso d'interesse reale, si è investito su beni specifici e di lunga durata e si è scoperto che quando l'iniezione di credito finisce , queste strutture produttive restano inutilizzate ..morale della favola RECESSIONE
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meno male che le unicredit scendo ma poi risalgono.
aspetto ancora sta volta e poi via
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Marino
meno male che le unicredit scendo ma poi risalgono.
aspetto ancora sta volta e poi via
Lavoro nel campo del trading e onestamente ti do un consiglio gratis: se hai intenzione di investire a lungo termine ( almeno 5 anni ) oggi puoi fare ottimi affari !!!!! dico sul serio, ma sti lontano dal comparto banche / assicurazioni, e soprattutto stai lontano da Unicredit.
Dave
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Per un buon trentennio il popolo si è dimenticato dell'importanza dei ruoli nell'economia. Tutti hanno creduto di poter fare tutto, a tutti era permesso di fare tutto. Una parodia del sogno americano....provaci, se vuoi puoi....tutti possono essere ricchi e avere quello che i ricchi hanno.
Come ha scritto Notturno nella discussione sui finanziamenti, finchè c'é stato da godere, molti hanno goduto ( a sproposito..) strafottendosene delle conseguenze delle loro decisioni. Ora pagano, perché le azioni di ogniuno hanno delle conseguenze su di lui e anche sugli altri.
Il professore e il genitore devono essere soprattutto amici.
Gente che ha lavorato al mercato ortofrutticolo fino a ieri ha aperto un'agenzia di compravendite e affittanze.
Il lattoniere si è messo a vendere automobili, sono spuntati consulenti per qualsiasi cosa.
Nasce dal nulla la privacy e c'é immediato bisogno del garante e del suo ufficio col personale, ecc. ecc.
L'elenco é praticamente infinito.
L'economia italiana ha preso la strada del superfluo ( quando andava bene...) e del nulla ( quando andava male...). Chi si ricorda le speculazioni sulle azioni Tiscali, il boom delle assicurazioni pensionistiche, il boom delle ville a schiera, la macchina sempre più grande, ma anche i bond argentini, un primo avviso totalmente ignorato dalla massa. Qualche famiglia rovinata apparsa in tv e poi via di nuovo verso il baratro.
La crisi di oggi, per qualcuno andrebbe vista come un ritorno obbligato alle giuste prospettive di consumo e tenore di vita. La borsa in picchiata é la rovina solo se hai investito (male...) in borsa. Se ci hai investito tutti i tuoi miseri risparmi sei un pò pirla. Se sei ricco, invece, sarai solo un pò meno ricco. Se non avevi soldi, non li hai messi in borsa e quindi non hai perso nulla. A titolo personale, posso dire di aver pagato la rata di settembre del mutuo per la casa, ed é aumentata di solo 45 euro ( su 1700 e passa....) rispetto alla corrispondente di nove (9!!) anni fa. Vivo esattamente come cinque anni fa, effettivamente riesco a risparmiare di meno. Tutto 'sto cancan per ora non mi tocca, ma solo perché ho evitato accuratamente di fare lo sborone quando molti hanno deciso di farlo, nonostante non fosse il caso.
Spiace dirlo, ma la gente è essa stessa una delle cause del suo male e si deve mediamente svegliare. Lo stato è necessario alla gente più che al capitalismo. Il capitalismo dovrebbe tornare a essere una cosa per chi se la può permettere. I ruoli devono ritrovare la loro importanza.
Davanti all'evidenza che non è possibile continuare a fare il piccolo-borghese quando tendenzialmente si é operaio, ora ci si scaglia contro le banche piuttosto che retrocedere alla categoria di effettiva appartenenza.
Nessuna assoluzione per le banche, naturalmente, visto che le loro malefatte sono ormai sotto gli occhi di tutti, ma questa ritrosìa verso i passi indietro è veramente fuori luogo. Questa cosa vale anche per gli imprenditori/lavoratori autonomi, visto che si continua a vedere aziende divorate/affossate dai debiti piuttosto che ridimensionate o semplicemente chiuse.
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Senza parlare delle S.r.l!!! Un male veramente distruttivo...apri una ditta con 2 bicci e puoi fare buchi di milioni!!! Che tristezza.
Sul giornale da noi ho letto che la classe media per avere lo stesso tenore di vita sta andando al monte dei pegni a "regalare" i gioielli di famiglia ed altro per andare in vacanza, avere l'auto grande ecc, ecc...
Della serie oggi me la godo, domani vedremo... :ph34r:
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Originariamente Scritto da
winter1969
Siamo mella merd@
non fate l'onda
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Originariamente Scritto da
papitosky
non fate l'onda
:biggrin3::biggrin3::biggrin3::biggrin3:
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Originariamente Scritto da
papitosky
non fate l'onda
Che nessuno si muova..........io sono proprio al limite.