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VOMITATE JUVENTINI, VOMITATE
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Guido Rossi (Milano, 16 marzo 1931) è un giurista e avvocato italiano.
Biografia [modifica]
Alunno dello storico collegio Ghislieri, si è laureato a pieni voti con lode in giurisprudenza all'Università di Pavia nel 1953, conseguendo nel giugno 1954 il Master of Laws (LL.M) all'Università di Harvard allievo di Louis Loss. Professore ordinario di diritto commerciale presso le Università di Trieste, Venezia, Pavia e successivamente presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università Statale di Milano. Professore Emerito di diritto commerciale nell'Università L. Bocconi. E’ stato docente di Filosofia del Diritto nell’Università Vita-Salute San Raffaele.
È stato presidente della CONSOB dal 15 febbraio 1981 al 10 agosto 1982 e Senatore della Repubblica nella X Legislatura (dal 1987 al 1992), ove è stato promotore dell'inserimento delle legislazioni Antitrust, OPA e Insider Trading nell'ordinamento italiano.
Nel 1989 Rossi sovrintende ad operazioni finanziarie importanti, come l'acquisizione del Credito Bergamasco dal Credit Lyonnais. Arriva poi dapprima alla presidenza di Ferfin-Montedison ed in seguito alla guida della Telecom Italia, orientata alla privatizzazione.
In tempi più recenti ha tutelato per un anno gli interessi della banca olandese Abn Amro, che dopo l'inchiesta sui vertici della Banca Popolare Italiana ha avuto il via libera per aggregare l'istituto padovano. In oltre è stato tra la fine degli anni Novanta e i primi anni del duemila, membro del Consiglio di Amministrazione della Società Calcistica INTERNAZIONALE di Milano.
Il 16 maggio 2006 Guido Rossi viene nominato commissario straordinario della Federazione Italiana Gioco Calcio, per poi rimanervi per soli tre mesi, proprio durante il periodo dello scandalo di Calciopoli assegnando lo scudetto all'Inter, squadra di cui fu membro del CDA 1995 al 1999.Il 15 settembre 2006, dopo le dimissioni di Marco Tronchetti Provera, viene nominato nuovamente presidente di Telecom Italia; incarico che lascerà il 6 aprile 2007.
Il 19 settembre 2006 si dimette da commissario straordinario della FIGC in seguito alla nomina a presidente di Telecom Italia.È direttore della Rivista delle Società dal 1975 e della Rivista Banca, Borsa e Titoli di Credito dal 1982.
E’ stato presidente del Centro Nazionale di Prevenzione e Difesa Sociale – CNPDS e dell’International Scientific and Professional Advisory Council of United Nations – I-SPAC, nonché della Società del Quartetto.
E’ membro del Consiglio di Amministrazione di Palazzo Grassi..
E’ stato membro del Group of High Level Company Law Experts della Commissione Europea.