Ha detto che prima vuol parlarne con Grillo in teleconferenza...
Visualizzazione Stampabile
Oggi qualche fatto o le solite chiacchere?
Credo sarebbe interessante un thread su quanto il governo realizzerà ne prossimi mesi.Magari in evidenza nella sezione "Politica" che faccia da richiamo e discussione permanente. Che ne dite?
oggi la bce ha tagliato i tassi,le banche acquisteranno il denaro a 0,50% a noi lo rivenderanno allo 8% se va bene direi che ci stanno aiutando alla grande,le banche in particolar modo stanno dando un contributo enorme a far ripartire l'economia finanziando le piccole-medie imprese e ancor di più i cittadini,agevolandoli come non mai,la strada del risanamento è spianata ormai,speriamo solo silvio non faccia cazzate con l'imu
Guarda che il problema oggi non è il tasso d'interesse, che è bassissimo (non so da cosa salta fuori quell'8 che hai scritto). Il problema è che da una parte non ci sono i soldi per investire e dall'altra chiedono garanzie assurde per erogare. Forse se lo stato cominciasse a farsi garante di progetti imprenditoriali, le banche avrebbero un motivo in più per finanziare. Sto sognando, lo so, ma che ci vuoi fare....
Stinit è come se tu dicessi ad un gaio che sta per prenderselo andarculo.... quello è contento mica pensa alle conseguenze... anzi gode... è inutile... :D
Bastava non essere in forte crisi e nessuno rompeva i coglioni. Tu hai mai visto un leone cacciare la gazzella più sana e scattante? Non voglio dire che il tuo ragionamento non sia corretto, anzi, sia chiaro, è molto corretto. Solo che secondo me non è tra i primi problemi per risollevare l'Italia. I problemi grossi sono entro i nostri confini, non fuori.
il tuo ragionamento è giusto...solo che il piatto "essere in forte crisi" è stato servito al popolo italiano tutto insieme dal 2008 in poi...prima la casalinga di voghera non ne sapeva nulla...tutti le dicevano che le cose andavano bene e che si poteva fare questo,si poteva fare quello...che invece i problemi "veri" dell'italia erano:
-intercettazioni telefoniche
-magistrati e giudici rossi
-ecc ecc
in realtà... i problemi che affrontiamo oggi sono gli stessi che avremmo dovuto affrontare ,con forza, 10 anni fa...farlo allora ci avrebbe dato più margini di manovra...farlo oggi oltre ad essere anacronistico ci fa notare tutti i limiti di una coperta diventata inesorabilmente troppo corta...
il fatto di non averli affrontati però è una colpa gravissima di chi ha amministrato per decenni questo paese ...e per favore non tiriamo fuori la storiella che li abbiamo votati noi perchè non regge visto che non c'era altro da votare se non le solite mummie con i soliti programmi (hanno governato tutti direttamente e indirettamente con evidenti risultati)...
...questi politicanti avevano i conti dello stato in mano e pur vedendo l'andazzo con il quale andavamo avanti ci propinavano falsi problemi amplificati ad arte dai mass media rimandando il momento "della verità" a data da destinarsi...
...come nel classico "patto con il diavolo" loro hanno barattato/svenduto le sorti di questo paese (e soprattutto dei nostri figli) con la propria permanenza perenne nelle stanze dei bottoni...
a chi?
...basta vedere chi "detta legge" oggi nel mondo...
Io so quasi di per certo quali argomenti il governo non toccherà in quanto... udite udite... siamo in emergenza!
mafia
conflitto di interessi
ineleggibilità
ridimensionamento numerico e stipendi parlamentari
condoni fiscali
tutela del lavoro
scuola pubblica
sanità
ffoo
armamenti
cosa ho dimenticato...
Azz...e se Beppe avesse veramente ragione....:cry:
Squinzi, 'Italia sull' orlo baratro, ora obiettivo sia crescita' - Economia - ANSA.it
altra analisi impietosa
l'onda lunga delle pessime politiche (che non imputerei ad un solo partito in particolare)
per chi ha voglia di flagellarsi
Crisi, Italia ferita dall’austerity: più poveri, meno welfare. Ma il Pil non sale
Il "Rapporto sui diritti globali": 3.315.000 atipici, paga media 836 euro. Ore di cassa integrazione decuplicate in cinque anni, 160 vertenze industriali aperte. "Un quarto della popolazione a rischio esclusione". Ma il Fondo politiche sociali è quasi azzerato: meno 90% in tre anni
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013...n-sale/615586/
http://d2nfj4ph0k85j8.cloudfront.net...onoletasse.jpg
1+1=2 (da sempre)
Quadro generale tremendo, la cruda realtà e niente più ma se le ragioni per cui siamo finiti in questo schifo non vengono affrontate non possiamo fare altro che peggiorare.
Sembra quasi che ai nostri politici interessi solo costruirsi la propria scialuppa di salvataggio per non andare a fondo con la nave quando verrà il momento.
quello che mi domando ormai io è se la politica si rende conto di questa realtà. proprio la realtà fotografata da questi numeri.
e ammesso e non concesso che domani si salvino solo loro, possibile che non si rendano conto che o vivono in un paese miserabile (per quel che ne resterà) o dovranno per forza di cosa sparire e andarsene?
L'unica spiegazione che mi do è che avranno messo da parte talmente tanto da non preoccuparsi di nulla xchè è sotto gli occhi di tutti che gli unici che possono fare qualcosa sono loro e non lo stanno facendo, anzi si ostinano a curarsi delle loro preoccupazioni che son ben lontane dalle nostre.
Quanti appelli da più parti hanno ricevuto?! sul fare presto, trovare delle soluzioni e sistemare le cose; ma ci rendiamo conto di come si stanno comportando?! e nulla è cambiato, anzi stiamo peggiorando e questo è ancora più grave xchè non stiamo parlando di numeri ma di persone.
come no...solo che non lo da a vedere...non a caso sono tutti belli sistemati economicamente per ogni evenienza (la famosa scialuppa)...stiamo parlando di gente che mentre invitava il popolo italiano a comprare btp (il famoso btp day) si dava da fare tramutando i soldi del partito in oro e diamanti...stiamo parlando di gente che ha messo in piedi lo scudo fiscale tombale mentre il popolo italiaco è soggetto a redditometro,spesometro ecc
...
Ma tu guarda, i seguaci di grillo sono arrivati perfino qui :dry:
ma certo che questo casaleggio è una forza: dove arriva lui ci sono solo notizie drammatiche :oook:
Crisi, “Peggiore del ’92 e potrebbe costringere l’Italia a richiesta salvataggio”
Lo scrive l’analista Antonio Guglielmi in un report di Mediobanca Securities, la controllata di Londra di Mediobanca specializzata in intermediazione finanziaria, che è stato consegnato soltanto ai clienti. A parte la bassa crescita la grande minaccia è il debito pubblico, arrivato a 2.041 miliardi di euro. Servono subito 75 miliardi
Entro sei mesi tutto sarà chiaro: o l’Italia ritrova un po’ di crescita sfruttando le riforme iniziate dal governo Monti, oppure il peggioramento della crisi, nell’economia reale e sui mercati finanziari, “potrebbe costringere il Paese alla richiesta di salvataggio”. Lo scrive l’analista Antonio Guglielmi in un report di Mediobanca Securities, la controllata di Londra di Mediobanca specializzata in intermediazione finanziaria, che è stato consegnato soltanto ai clienti. Le banche sono restie a divulgare analisi pessimistiche sullo stato della situazione italiana per non creare allarme. Ma il Fatto Quotidiano ha avuto modo di leggere il report di Guglielmi, le cui analisi nei mesi scorsi hanno suscitato vivaci polemiche.
Enrico Letta e i suoi ministri continuano a rimandare i problemi, dall’Iva all’Imu, ma secondo il report di Guglielmi non c’è più tempo: la situazione “è peggiore” che nel 1992, il contesto macroeconomico “sta colpendo l’economia italiana più pesantemente” e l’Italia “non può più contare sulla leva della svalutazione”. E quindi? Il rapporto di Guglielmi sottolinea un fenomeno inquietante: di recente sul mercato in vari momenti (anche l’altro ieri) il rendimento dei Btp ha superato quello dei Bot di pari durata. Perché i mercati chiedono un interesse più basso per un Bot che dovrà essere rimborsato tra sei mesi rispetto a un Btp ventennale emesso 19 anni e sei mesi fa? “Questa differenza di rendimento non ha alcuna ragione di esistere a meno che i mercati non stiano facendo differenza tra i bond a rischio ristrutturazione (Btp) e quelli che non sono soggetti a ristrutturazione (Bot e strumenti di mercato monetario )”. Traduzione: gli investitori si aspettano che nei prossimi sei mesi l’Italia possa dichiarare una parziale bancarotta sul suo debito. Come ha fatto la Grecia. La fuga dei grandi fondi dai Paesi mediterranei è ricominciata.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013...taggio/634091/