Originariamente Scritto da
Blacktwin
Se io avessi la disponibilità economica, non solo cambierei moto ogni due anni (per averla sempre "fresca", aggiornata, e in Garanzia), ma ne avrei più di una... (invece di "accontentarmi" di 2, profondamente diverse e complementari, una con 217.000 km però...)
Per quando riguarda il cambio "elettronico", io non mi azzarderei a montare su una Explorer un after market, come ho già scritto qui tempo fa:
a differenza di qualsiasi moto ove si applica un aftermarket (moto con albero motore trasversale, e trasmissione a catena...), la Explorer ha il cardano, e quindi ha una coppia conica in uscita dal secondario del cambio al posto del pignone, e quello è uno dei "punti deboli"...
Credi davvero che non abbiano provato ad installare un semplice "aftermarket", che sarebbe costato loro "2 lire", come fornitura?
Certo che ci hanno provato, mica sono scemi... tanto più che ne avevano già "in casa" uno, quello della Street Triple (dalla quale hanno prelevato il cruscotto TFT...)
... ma hanno tritato diverse cose durante i collaudi...
Quindi Triumph ha dovuto realizzare e mettere a punto un sistema mica da ridere (che funziona molto diversamente dal semplice taglio della accensione, come è per tutti gli aftermarket in commercio, e come è quello della Street Triple), che non è nemmeno applicabile alla 2016, perchè ha dovuto implementare nuovi sensori (per far funzionare bene il tutto, e senza far danni ovviamente), e inserire nella ECU software dedicato specificatamente, che non ci sono sulla 2016.
Ed è per questo motivo che il cambio elettronico della Tiger 1200 funziona così bene (anche a confronto di quello di altre Case)
Io un powershift aftermarket su una Explorer manco lo prenderei in considerazione...