:sick::sick::sick::sick::sick:
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Passa a Ohlins, per 1.200 Euro ti dicono pure che sei magrissimo.....
:biggrin3:
belle cose.... :(
C'è un tempo per ogni cosa. Può darsi che tra qualche anno (o tra una settimana), ti sarai stancato di essere come sei, o, invece, ti piacerai a tal punto da aver dimenticato. Ma non ogni anno è uguale: il corpo cambia, e, magari, viene un momento in cui stimoli esterni o interni ci spingono a prendere delle decisioni.
In linea di massima, credo che la questione "peso", "forma", "dieta" e simili debba essere legata, innanzitutto, ad una reale presa di coscienza della possibilità di avere un certo benessere fisico ed una minima armonia nei confronti del cibo (e dell'alcol): un fatto di salute. Con il tempo, l'ho capito. Mangiare più di quel che serve, "straziare" il proprio organismo, strafare, ingurgitare sempre e tutto, va bene, ogni tanto, fino ad un certo punto: col tempo, si comprende (parlo per me) che conviene cominciare a regolarsi, moderarsi, autodisciplinarsi. Non è una rinuncia, ma un voler più bene al proprio "apparato", che ci trasporta e convive con noi ogni istante della nostra esistenza. Quando ci si accorge della differenza (tra il prima e il dopo questo passaggio), allora ci si sente più felici. Con un moderato, ma determinato salutismo (che non significa rinunce, autolesionismo, fissazioni, esagerazioni, e sacrifici abnormi) , si modifica in meglio la percezione di sé e del proprio corpo, e del tempo che trascorre, oltre al fatto di poter sfoggiare un fisichetto da teenager:biggrin3::coool:.
Questa, perlomeno, è la mia esperienza.
il pres quando era magro :oook:
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Da quel che leggo, notevole oscillazione, troppa. Il che, a mio avviso, paradossalmente, depone a favore di notevoli potenzialità - quando e se ne avrai la forza di volontà e convinzione - per una stabilizzazione cosciente e meditata verso un peso forma adeguato:wink_:
Se posso aggiungere: ho sperimentato l'importanza della motivazione collettiva, dello stimolo comune, che consente di aiutare a raggiungere obiettivi di armonia con il cibo, con le abitudini alimentari. Insomma: promuovere nella propria cerchia personale - senza vergognarsi di essere non omologato (mangiare per mangiare, bere per bere, strafare a tutti i costi...) - un miglioramento dello stile di vita, o comunque avere intorno persone che si spronano a vicenda per rimuovere cattive abitudini dietologiche, è utilissimo. Vale per il fumo, per l'alcol...non per la fig*a:biggrin3:unica eccezione:biggrin3: