Comunista a me? :laugh2::laugh2::laugh2::laugh2: se proprio lo vuoi sapere io sono liberale e libero dalla politica e da ogni restrizione!
Visualizzazione Stampabile
Per fortuna che ci sei tu che capisci tutto:laugh2::laugh2::laugh2: dai tuoi interventi si denota che sei un pozzo di scienza e sapienza:laugh2: Saresti il massimo per il paese....prova a candidarti al Parlamento magari ti fanno fare il Presidente del Consiglio :biggrin3::biggrin3::biggrin3:
Ma va .... :tongue:
Ciao, premetto che sono un piccolo sindacalista di provincia...
Alcune delle cose che hai detto sono purtroppo vere, ma se esaminiamo qualsiasi cosa a questo mondo, vi troveremo sia del marcio che del buono.
I sindacati sono fatti di persone che a volte sbagliano in mala fede, a volte sbagliano in buona fede e altre fanno cose buone.
Alcune cose che scrivi non le conosco e quindi non mi pronuncio, pero' su alcune avrei da ridire:
L'art. 18 dello statuto dei lavoratori è perfettamente valido anche per i dipendenti stessi del sindacato e non c'è scritto da nessuna parte che non è così;
il 5 per mille del gettito irpef di cui parli per fare in modo che vada ad una categoria del sindacato (quelle a cui si può destinare sono solo 2 o 3) bisogna seglierlo in dichiarazione dei redditi e solo il dichiarante può farlo, nessuno lo obbliga;
L'art. 39 della costituzione è una questione un pò piu' complicata in quanto il sindacato è andato moltissime volte in costrasto con lo stato e non avrebbe potuto fare molte cose buone di quelle cha ha fatto se fosse stato controllato. La struttura democratica, che e' il "paravento" che credi tu, c'e'...E' prevista dallo statuto interno e in ogni caso ogni dirigente sindacale dev'essere eletto da un direttivo, provinciale,regionale o nazionale formato da lavoratori;
il delegato sindacale che non può essere licenziato e trasferito e' una cosa ottima, senno' il primo delegato contro l'azienda sarebbe eliminato e non potrebbe aprire bocca;
I caf e i patronati, soprattutto quest'ultimi svolgono un servizio pubblico e gratuito anche per chi non e' iscritto, se non ricevessero un contributo pubblico vorrei sapere come farebbero a stare in piedi;
Posso dirti che in Italia ci sono circa 10 milioni di iscritti al sindacato(nessuno li obbliga), penso che queste 10 mil di persone avranno visto qualcosa di buono in questa "casta" che tu disprezzi tanto.
In ogni caso ti posso assicurare che il telefono mi suona 50 volte al giorno (quando va bene) e sono i lavoratori a venire da me non io da loro; credo che lo facciano perche' hanno bisogno e non sanno a chi rivolgersi, altrimenti non mi chiamerebbero.
Concludo dicendo che prima di disprezzare a testa bassa bisognerebbe informarsi su cos'e' realmente il sindacato, su come e' nato e su cos'e' oggi...
Una volta sono stati ottenuti diritti fondamentali dei lavoratori, oggi se ne ottengono altri come l'assistenza sanitaria integrativa o quella previdenziale integrativa di cui nessuno parla pero'...Oggi piu' che difendere i diritti contrattuali dei lavoratori mi trovo a difendere il loro posto di lavoro.
Certo che in un momento critico come quello attuale se non c'e' una collaborazione totale tra stato e parti sociali l'economia difficilmente si risana, ma non si puo' dare solo la colpa ai sindacati, non hanno la bacchetta magica...Per difendere il lavoratore bisogna prima crearlo il lavoro permettendo ad un imprenditore di aprire un'azienda...
Rispetto le tue/vostre opinioni e in alcuni casi le condivido anche pero' mi sembra giusto informarsi sull'autenticita' delle informazioni che si leggono in giro prima di riportale come pensiero personale...