che il paragone non ha senso (vista la diversità che implica il ruolo). Ho forse scritto che non devono pagare le tasse in italia? o forse stai dicendo una cazzata che ti sei inventato da solo ed ora cerchi di farla passare come mia? ;)
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che il paragone non ha senso (vista la diversità che implica il ruolo). Ho forse scritto che non devono pagare le tasse in italia? o forse stai dicendo una cazzata che ti sei inventato da solo ed ora cerchi di farla passare come mia? ;)
Non c'entra il ruolo, uno sportivo fa un lavoro come un altro e se quello che hai detto vale per loro deve valere x tutti, quindi spiegami cosa significa che il paragone non ha senso, perché se dici così significa che secondo te gli sportivi devono pagare e gli altri no, io la interpreto così
Poi ti ricordo che Rossi non corre x l Italia ma x un azienda, tra l alto neanche italiana
Si però la situazione e' un po' diversa, la pellegrini e' stipendiata dallo stato che le da un lavoro, anzi uno stipendio perche' in realta' non lavora, per permettergli di allenarsi e gareggiare x l Italia, Rossi gareggia x un azienda privata e non e' stipendiato dallo stato
...e poi la pellegrini non si rompe il culo, si fa rompere il culo[emoji317]
La pellegrini e' pagata dallo Stato ma tutto l'indotto degli sponsor eccetera e' suo ... Non dello Stato. :wink_:
Il gioco e' tutto qui.
..ni.. quelle dichiarazioni erano scorrette in quanto lui a Londra non era residente e i suoi introiti andavano quindi tassati nel Paese da cui provenivano e fruttavano.. ovvero l'Italia..
..se lui fosse stato veramente residente a Londra su quelle dichiarazioni non avrebbero potuto dirgli nulla..
In realta' non ha versato le tasse in tutto e per tutto, ma non cambia un cavolo ... Il succo del discorso e' un altro: tutti fanno la stessa cosa per eludere il fisco, sia spagnolo, italico, o americano.
E questi giochetti mi irritano.
..alt.. se io Marc Rossi dichiaro di essere residente nel paradiso fiscale di staminchia sta a me stesso medesimo rispettare la legge e quindi risiedervi per almeno x giorni.. è tutto frutto di mie scelte, non costrizioni..
..è ben diverso dall'essere costretto da chissàchi a risiedere nel mio Paese nativo solamente perché sono uno sportivo e ci si aspetta che io versi i contributi lì e non altrove..
su questo punto di vista, ovvero quello morale, sono completamente d'accordo..
Se lo fa Ros:sick: non va bene e Marquez invece si?
concordo se lo fa lo zainetto è giusto metterlo in galera
Cazzzzz io lavoro a San Marino risiedo in Italia e pago le tasse in tutti e due gli stati[emoji15][emoji15][emoji15][emoji15][emoji15] voglio provare a prendere la residenza a livigno
Inviato dalla terrazza del pascia'....con iPhone 69 da riccione Romagna
Te l'ho spiegata esplicitamente la differenza, ma se la interpreti così sono fatti tuoi. Di certo non devi venire a dirmi che sto dicendo che gli sportivi devono pagare gli altri no quando hai fatto tutto nella tua testa e non trovi mezza frase, ma manco mezza parola, che sostenga ciò.
Sì ma deciditi. Prima mi dici che Rossi facendo così sventolerebbe l'union jack facendolo sembrare un problema ("(Se si fa come dici tu si finirebbe solo che Rossi sventolerebbe la bandiera inglese invece di quella italiana"). ora invece chissene oh, tanto corre per un'azienda.Citazione:
Poi ti ricordo che Rossi non corre x l Italia ma x un azienda, tra l alto neanche italiana
Che te frega se sventola il tricolore o l'union jack?
chi ha mai parlato di paese nativo? io ho detto paese di cui si ha la cittadinanza.
e comuqne triplo alt...Mica ho fatto una proposta di legge, ho buttato lì la prima idea che mi è venuta della lunghezza di 1 (UNA) riga e ci avete ricamato sopra parlando di lesione della libertà, costrizioni, restrizioni....anche sul fatto che uno sia sportivo, non sarebbe quello la ratio, ma il fatto di non poter effettivamente passare almeno x giorni in un posto. Se non passi almeno 200 giorni a Londra non puoi avere la residenza, ma se per lavoro sei impossibilitato a farlo che si fa?
ps: passare x giorni in una città NON è una tua scelta, ma una COSTRIZIONE fatta dalla legge....
..hai parlato te di Paese nativo.. hai scritto testualmente:
"basterebbe fare che se un atleta gareggia per una nazione deve avere cittadinanza E residenza in quella nazione."
..quindi, come ho detto, sarebbe una privazione della libertà, perché costringi uno sportivo italiano a risiedere in italia.. non mi sembra ci sia tanto spazio all'interpretazione e di averci ricamato sopra qualcosa..
..se io per avere le agevolazioni fiscali che io desidero avere da una nazione devo io risiedervi x giorni, accettando la cosa sono io che scelgo, non è un'imposizione.. altrimenti se non mi fa comodo agisco diversamente..
..sono due cose ben diverse..