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Citazione:
Originariamente Scritto da
Aco10
Flax tu hai figli?
quello che ha provato tuo papa quando vi ha avuto è soggettivo; sicuramente un bel esempio di come ci si gode la passione, ma Lui in quel momento si è sentito di andare avanti così. Tu?
Credo che le sensazioni quando si diventa genitore siano particolari. differenti da persona a persona. Io non me la sentivo più di andare in giro con la moto in strada per le ragioni citate, qualcuno si, ma molti la vendono: mancanza di passione o eccesso di senso di responsabilità?
Eccomi.....Aco non ho figli....pero' da figlio ricordo benissimo quando il mio vecchio babbo accendeva la sua yamaha 750 ...perdonami non ricordo la sigla e io correvo in garage e lo supplicavo di portarmi a fare un giro e quando e' successo l'incidente non ho visto ripensamenti nonostante avesse di fatto perso il pancreas ne diniego verso le due ruote o un rifiuto ad acconsentire l' acquisto di un mezzo a due ruote raggiunto il fatidico 14cesimo compleanno.....certo se l' avessi guardato con le lacrime agl'occhi forse sarebbe stato diverso.....pero' e ' andata cosi'......che poi si parla di moto.....ma chi usa lo Scooter per andare al lavoro ......e' diverso il punto di vista...?
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E un argomento che tocca tutti i padri con la passione per la moto....e soggettive le scelte....io ho provato dopo un brutto incidente nel 2001 a farne a meno dopo 25 anni sulle due ruote, ma quando la mia prima figlia e' diventata più grandicella,la passione che avevo represso per diversi anni ha preso il sopravvento.... e da allora non sono più sceso....neanche quando e' nata la seconda,anzi....da anni macino km su km,ho conosciuto nuova gente di cui alcuni sono diventati fratelli non solo di moto e da qualche anno vado con quella da cross a sfogarmi quando non posso con la stradale,che dire.... il rischio e' dietro l'angolo....e non si può' controllare tutto quando si è' in giro....pur cercando di prevedere le intenzioni degli altri.....gli imprevisti si possono gestire ma rimangono situazioni pericolose....pero' e' un discorso che si può' estendere a tutti gli sport e attività che hanno una probabilità di rischio elevata....sarò pure incosciente ma questa è' la vita che voglio vivere e ai miei figli insegno sempre che propri sogni vanno sempre inseguiti
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io non ho figli e quindi il mio giudizio non è molto influente,io credo che con un pò di organizzazione si riesce a fare tutto,quando mi sposai molte persone(invidiose per altro)mi dicevano:ora ti venderai la moto non avrai tempo per usarla ecc...a momenti esco di più da quando mi sono sposato...
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Continuo a pensare che tutto quello che è stato detto qui sia giusto allo stesso tempo e nello stesso modo.
D'altra parte siamo nel campo delle sensibilità personali, in cui non si può giudicare nettamente qualcosa come giusto o sbagliato.
Come dice @lucas73 si tratta certo di un attività ad elevato rischio.
Io dico che di questo bisogna essere consapevoli e comportarsi di conseguenza, a maggior ragione se stiamo parlando di paternità.
E comunque, simpatica coincidenza, mi hanno appena regalato questo libro.
https://uploads.tapatalk-cdn.com/201...3c9b390697.jpg
Vi dirò se mi ha stimolato riflessioni interessanti.
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Senza volere tarpare i vostri nobilissimi sentimenti vi ricordo un po' cinicamente che noi padri siamo fornitori di uno spermatozoo...forse.
Pertanto la nostra eventuale tragica dipartita purtroppo o per fortuna non lascerebbe tracce indelebili.
Si, dolore, pianti, rimpianti...ma state sereni che il resto della famiglia si organizzerebbe in maniera molto efficace, sotto la guida di una moglie-mamma che lei si, ha le palle.
Pertanto anche qui non proiettate drammi che vorreste ci fossero, non ci sarebbero.
Drammatico invece sarebbe la perdita della mamma, e infatti una mamma motociclista mi suscita molto più sgomento.
Noi cazzoni siamo, e non si è mai sentito che si fa un dramma per la perdita di un cazzone.
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Non ti buttare così giù dài...[emoji1] [emoji1]
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Osva75
Non ti buttare così giù dài...[emoji1] [emoji1]
E chi si butta giù!
Uno spermatozoo ti pare niente?
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È bello sentir parlare così delle donne. Troppo spesso invece nelle parole degli uomini si coglie una forma di mancanza di rispetto che secondo me viene dall'insicurezza. Io sono padre di una bimba di 5 anni, è nata quando ero già stagionato.
Non ho la pretesa di pensare di essere indispensabile ma l'idea che le mie "due donne" potrebbero trovarsi senza di me, mi fa stare male. Credo che la presenza di un padre in casa infonda quel senso di sicurezza importante per il crescere sereno dei figli.
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Io direi,che diventare genitori non è una malattia....quindi,tranne crisi economiche,perchè vendere la moto?
Per strada,se uno era coglione prima,coglione rimane dopo.
La pista come alternativa....bella....affascinante....se uno non ha problemi di soldi e tempo perchè no?
Ma se uno di problemi di soldi e di tempo non ne ha.....perchè pone ste cazzo di domande?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
urasch
io non ho figli e quindi il mio giudizio non è molto influente,io credo che con un pò di organizzazione si riesce a fare tutto,quando mi sposai molte persone(invidiose per altro)mi dicevano:ora ti venderai la moto non avrai tempo per usarla ecc...a momenti esco di più da quando mi sono sposato...
non sono uscite, sono tentativi di fuga :)