Continuo a pensare a quei due ragazzi e continuo a non capire come si possa giungere a tanto. Veramente non riesco.
Cazzo!
Visualizzazione Stampabile
Continuo a pensare a quei due ragazzi e continuo a non capire come si possa giungere a tanto. Veramente non riesco.
Cazzo!
Almeno ora l accusa è cambiata.. Da omicidio stradale a omicidio volontario. Anche perché è chiaro cosa sia successo. Oltretutto testimoni e nessun segno di frenata sull asfalto aggravano la situazione dell automobilista.. Ora aspettiamo una condanna come minimo esemplare
Follia allo stato puro,
se i testimoni "reggono" in aula, lo condannano per omicidio volontario, altrimenti la vedo dura.
Gli avvocati, com'e' giusto che sia, fanno il loro lavoro,
penso che il processo si giochera' sulle perizie...e di tracce di frenata, non ne ho letto.
Io non ho ancora toccato la moto dopo questo episodio, boh...
ma sta troia ha ancora il coraggio di mentire .... anzichè ammettere che il compagno è un assassino squilibrato, lo difende pure !
cazzo butterei in gabbia pure lei ... che gente demmerda !
Non stupitevi,ne sono capaci,lo hanno sempre fatto e continueranno a farlo,l'omicidio volontario in Italia vale meno delle pene sommate di Corona.
Tanto perconfermarvi la teoria:
Uccise un vigile guidando un Suv, ora ottiene l’affidamento in prova - La Stampa
stavo leggendo anche io l'articolo su repubblica...si sa ormai come funziona...basta ammettere le colpe,ti fai i tuoi 3/4/5 anni,ti comporti bene e te ne torni fuori come se nulla fosse sennò ti fai fare la perizia psichiatrica non eri capace di intendere e volere magari ti mettono ai domiciliari come l'attore che ha investito la settimana scorsa e avanti un altro
se non ci fosse un morto e un ragazzo rovinato mi verrebbe da ridere Torino, l'elettricista si difende: "Non volevo uccidere" - Repubblica.it
voleva rileggere la targa....
Se è per questo, anche l'amico del motociclista sorvola sulla provocazione della botta allo specchio. Altri dicono che il primo a lanciarsi all'inseguimento è stato lui.
E eviterei di dare della troia ad una donna che si è trovata coinvolta in un simile dramma.