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Ho iniziato a sentire vibrare l'anima per le moto quando a 9/10 anni di nascosto ho acceso e ho fatto un giretto davanti casa con il Garelli di mia sorella...aveva le marce e io non sapevo neanche da dove iniziare, ma me l'ero fatto spiegare e la teoria del frizione/levadelcambio/acceleratore ce l'avevo… bene sono partito al primo colpo...da quel giorno (dopo una sonora cazziata dei miei) ho iniziato a martellare per avere la moto/motorino.
Mi sono sentito davvero al settimo cielo quando ho ritirato la mia prima moto seria : CBR600F nel lontano 1997... non c'era niente che mi potesse fermare, uscivo sempre e solo in moto, estate e inverno, pioggia sole o neve.
Poi secondo step CBR900 Fireblabe, correva l'anno 2000. Appena ritirata sono partito per la Spagna con la mia fidanzatina dell'epoca, praticamente una tirata unica fino a Gibilterra.
Ecco questi sono i momenti che mi emozionano ancora quando ci ripenso.
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io i sono sentito per la prima volta motociclista quando all'etá di 11 anni , tornando dal mare con la famiglia in macchina, su per il muraglione, fummo sorpassati da un razzo bianco e azzurro con la scritta gsxr...suonava come un urlo cupo rauco, pieno di rabbia e potenza...mio padre gli mandó tutti i colpi e gli accidenti che conosceva, io cominciai a sorridere e sognare….
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Ho già scritto quando mi sono sentito un vero motociclista per la prima volta, ma se posso vi racconto brevemente quando si è insinuato in me il ”tarlo”.
Avevo circa 4 anni, e mio nonno mi prese a bordo della sua scintillante Lambretta LI 150 X.
Ovviamente stavo in piedi sulla pedana, in mezzo alle sue gambe, ma quell’aria in faccia e quel “rombo” che ci lasciavamo dietro hanno lasciato il segno!
Dovevo guidare una moto anch’io (perdonatemi il paragone con la Lambretta, ma per un bimbo di quattro anni ritengo sia sufficientemente “moto”).
A 11 anni iniziai a guidare un monomarcia (in realtà aveva due marce automatiche) di proprietà dell’altro nonno.
Due anni dopo arrivò il mitico Garelli 3 marce con cambio a manubrio, e quando potevo glielo fregavo.
Poi il resto fino al garage di oggi.
:biggrin3:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
_sabba_
Ho già scritto quando mi sono sentito un vero motociclista per la prima volta, ma se posso vi racconto brevemente quando si è insinuato in me il ”tarlo”.
Avevo circa 4 anni, e mio nonno mi prese a bordo della sua scintillante Lambretta LI 150 X.
Ovviamente stavo in piedi sulla pedana, in mezzo alle sue gambe, ma quell’aria in faccia e quel “rombo” che ci lasciavamo dietro hanno lasciato il segno!
Dovevo guidare una moto anch’io (perdonatemi il paragone con la Lambretta, ma per un bimbo di quattro anni ritengo sia sufficientemente “moto”).
A 11 anni iniziai a guidare un monomarcia (in realtà aveva due marce automatiche) di proprietà dell’altro nonno.
Due anni dopo arrivò il mitico Garelli 3 marce con cambio a manubrio, e quando potevo glielo fregavo.
Poi il resto fino al garage di oggi.
:biggrin3:
Porcaccia mio padre aveva il matic e non andava un tubo,aveva un blocco motore che sembrava una Bonnie
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Mio papà vespone blu[emoji173]
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