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Citazione:
Originariamente Scritto da
the dog
rimandiamoli a casa loro...
hai perfettamente ragione, ti quoto e mi scuoto,
basta tornino alle loro ricche dimore tinteggiati
con bianca vernice, per poter dire d'aver se pur brevemente,
della nostra cultura, storia, antiche tradizioni e capolavori d'arte,
assimilato il meglio, per fino la raffinata tecnica dell'affresco,
le ragazze inoltre con girocolli di graziose collane di preservati usati,
regalati dai nostrani puttanieri, i ragazzi con bei lividi da esibire al villaggio,
i babbi morti nei cantieri dentro ottime bare di cedro, le mamme le teniamo
ancora un po' far da badanti ai nostri vecchi, che tanto rompono solo i maroni
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Citazione:
Originariamente Scritto da
black bomber
hai perfettamente ragione, ti quoto e mi scuoto,
basta tornino alle loro ricche dimore tinteggiati
con bianca vernice, per poter dire d'aver se pur brevemente,
della nostra cultura, storia, antiche tradizioni e capolavori d'arte,
assimilato il meglio, per fino la raffinata tecnica dell'affresco,
le ragazze inoltre con girocolli di graziose collane di preservati usati,
regalati dai nostrani puttanieri, i ragazzi con bei lividi da esibire al villaggio,
i babbi morti nei cantieri dentro ottime bare di cedro, le mamme le teniamo
ancora un po' far da badanti ai nostri vecchi, che tanto rompono solo i maroni
omeostaticamente..............................................
quotohttp://www.associazioneamart.it/atti...g/barnelli.jpg
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La formazione è un qualcosa alla quale chi ci governa ci dovrebbe pensare seriamente ed investirci, ma prima andrebbero formati i formatori e cosi' via.
Piuttosto tagli e controtagli permetteranno la creazione di classi speciali per gli stranieri o anche in questo caso entrerà in gioco il Maestro Unico?
Io sinceramente nutro dei seri dubbi al riguardo.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
black bomber
hai perfettamente ragione, ti quoto e mi scuoto,
basta tornino alle loro ricche dimore tinteggiati
con bianca vernice, per poter dire d'aver se pur brevemente,
della nostra cultura, storia, antiche tradizioni e capolavori d'arte,
assimilato il meglio, per fino la raffinata tecnica dell'affresco,
le ragazze inoltre con girocolli di graziose collane di preservati usati,
regalati dai nostrani puttanieri, i ragazzi con bei lividi da esibire al villaggio,
i babbi morti nei cantieri dentro ottime bare di cedro, le mamme le teniamo
ancora un po' far da badanti ai nostri vecchi, che tanto rompono solo i maroni
Ebbene!!!
......................----------------------.,-.,,.,.,-,-,quoto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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tralsciando per un attimo tutte le implicazioni morali.......ma io/vi chiedo ? Ma se lo sanno tutti che il metodo migliore per imparare una lingua è quello di stare a contatto il piu' possibile con gente madrelingua senza avere la possibilità di di esprimersi nella propria lingua ? E di conseguenza, che fanno classi interrazziali o mettono i pakistani con i pakistani, i sudamericani con i sudamericani etc. etc. ?
No perchè, nel primo caso sarebbe una babele di lingue e non si raggiungerebbe lo scopo, nel secondo caso immagino che ci possano essere problemi per raggiungere un numero minimo o vogliono fare classi di 10 bimbi quando dall'altra parte, per problemi di costi, tagliano gli insegnanti e le classi diventano sempre piu' numerose.
Gli insegnanti sarebbero italiani o no ?
Quanto dovrebbero durare questi corsi ? Come verrebbero organizzati gli esami ? E i costi di tutto questo ?
Io, non volendo esprimermi sui concetti che sono alla base di leggi simili, che poi non voglia mai Dio salta fuori qualcuno a parlare di pregiudizi, sono davvero curioso di conoscere i particolari tecnici, ammesso che li abbiano già pensati
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Luigi
tralsciando per un attimo tutte le implicazioni morali.......ma io/vi chiedo ? Ma se lo sanno tutti che il metodo migliore per imparare una lingua è quello di stare a contatto il piu' possibile con gente madrelingua senza avere la possibilità di di esprimersi nella propria lingua ? E di conseguenza, che fanno classi interrazziali o mettono i pakistani con i pakistani, i sudamericani con i sudamericani etc. etc. ?
No perchè, nel primo caso sarebbe una babele di lingue e non si raggiungerebbe lo scopo, nel secondo caso immagino che ci possano essere problemi per raggiungere un numero minimo o vogliono fare classi di 10 bimbi quando dall'altra parte, per problemi di costi, tagliano gli insegnanti e le classi diventano sempre piu' numerose.
Gli insegnanti sarebbero italiani o no ?
Quanto dovrebbero durare questi corsi ? Come verrebbero organizzati gli esami ? E i costi di tutto questo ?
Io, non volendo esprimermi sui concetti che sono alla base di leggi simili, che poi non voglia mai Dio salta fuori qualcuno a parlare di pregiudizi, sono davvero curioso di conoscere i particolari tecnici, ammesso che li abbiano già pensati
pensati? :rolleyes::rolleyes::rolleyes:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
natan
pensati? :rolleyes::rolleyes::rolleyes:
scusami , mi è scappata la parolaccia
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Citazione:
Originariamente Scritto da
the dog
rimandiamoli a casa loro...
Citazione:
Originariamente Scritto da
the dog
via a CASA!!!!!
Un momento, dacci il tempo, non è facile far salire tutti quegli immigrati Italiani sul treno, comunque te li rimanderemo al più presto.:rolleyes::rolleyes:
I tuoi commenti.......:rolleyes:
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E così…giungemmo in America, a centinaia su centinaia di migliaia, fino a quando non fummo più di quattro milioni. Affrontammo la povertà, la discriminazione e l’isolamento dovuti al fatto di essere in una terra straniera. La maggior parte degli immigrati era molto giovane quando venne in questo paese. Scoprirono che non solo le strade non erano lastricate d’oro, ma che erano proprio loro quelli che dovevano lastricare quelle strade. Venimmo in un luogo che ci trattava da persone inferiori. Venivamo considerati sporchi e stupidi, perfino “di colore”. Imparammo ad adattarci, ad andare d'accordo col resto della popolazione , e a nascondere la nostra nazionalità straniera; ma, non smettemmo mai di essere orgogliosi di ciò che eravamo e del luogo da dove venivamo. La struttura dominante della società tentava di umiliarci, ma noi continuammo a testa alta. Imparammo una seconda lingua, trovammo un lavoro, ci riunimmo in associazioni e comprammo case nostre. Imparammo a farcela nonostante il pregiudizio. Ci sostenemmo a vicenda e facemmo addirittura in modo di conservare il nostro stile di vita in Italia mandando a casa grandi quantità di denaro. Negli Stati Uniti, gli Italiani si mobilitarono per preservare la loro cultura. Nei quartieri Italiani fiorirono molti negozi ed attività gestite da italiani. Gli italiani si abituarono a comprare da altri italiani. Mantenemmo il nostro denaro entro la comunità e prosperammo. Mi ricordo che mio padre non avrebbe mai comprato da un “medigan” (americano) se avesse potuto farlo da un Italiano. Nelle maggiori città vennero pubblicati giornali Italo-Americani, si formarono società di fratellanza e di aiuto agli immigranti – ad esempio i Figli d’Italia ecc..-. Tutto questo favorì ampiamente il costante sbarco d’immigrati che, oltre alla forte concezione italiana del lavoro, portarono balli, musica, e cibo! Oggigiorno, infatti, gli alimenti italiani stanno alla base della dieta americana.