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Originariamente Scritto da
macheamico6
avete tutti non completamente torto :dubbio:
la situazione se si va a riassumere è semplice:
-la moto si sa è pericolosa (nessuno lo nega)
- una manifestazione in memoria di un pilota tragicamente scomparso, dovrebbe essere una festa e non una gara (ma lo spirito competitivo di chi fa il pilota e quando dà gas lo fa al 100% viene fuori)
- il fatto che la moto sia pericolosa non vuol dire che ove possibile si possa migliorare in sicurezza (a partire dai circuiti, dalle protezioni di questi, dall'abbigliamento ect...
- l'esperienza insegna (soprattutto le tragedie sono grande fonte di insegnamento)
- dall'esperienza si traggono indicazioni per migliorare ogni possibile aspetto, nel tempo piste, protezioni, sicurezza attiva e passiva, abbigliamento ect.. sono migliorati
- dubbi sulla reale sicurezza del tracciato ci sono, in quanto sulla carta c'è una cosa nella realtà differisce, inoltre era l'ultima manifestazione con quella Esse, che sarebbe stata modificata (guarda caso)
quindi per me è l'atteggiamento fatalista a essere sotto accusa, la disgrazia capita ci sta, quella di Simoncelli lo è stata in pieno, quella di Romboni forse... ma il dubbio che potesse essere fatto di più sulla sicurezza c'è.
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Vero, ma non si puo' certo dire che in fatto di sicurezza non sia stato fatto tanto negli ultimi 20 anni.
Basta guardare le statistiche degli incidenti mortali, perdipiù in presenza di bolidi con potenze sempre crescenti.
Diciamo allora che, se è vero che è stato fatto tanto, è anche vero che, senza andare a penalizzare lo spirito e la spettacolarità di questo sport, ci sono ancora dei margini di miglioramento in materia sicurezza.
C'è allora da auspicare che, anche per delle tragedie come questa del povero Romboni, riescano ad accellerare in questo.
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Originariamente Scritto da
macheamico6
Vero, ma non si puo' certo dire che in fatto di sicurezza non sia stato fatto tanto negli ultimi 20 anni.
Basta guardare le statistiche degli incidenti mortali, perdipiù in presenza di bolidi con potenze sempre crescenti.
Diciamo allora che, se è vero che è stato fatto tanto, è anche vero che, senza andare a penalizzare lo spirito e la spettacolarità di questo sport, ci sono ancora dei margini di miglioramento in materia sicurezza.
C'è allora da auspicare che, anche per delle tragedie come questa del povero Romboni, riescano ad accellerare in questo.
un discorso generale è una cosa.... il fatalismo letto qui e il sopravvalutare i rischi su quel circuito beh... un altro paio di maniche
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Citazione:
Originariamente Scritto da
595Abarth
Io sono iscritto su miniponychepassione.com! Che hai da dire al riguardo? Sei troppo polemico sui minipony!! :D
Gianlucaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!
Dai cazzoooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!