Originariamente Scritto da
aliden
50 mila euro per un cassone, perche la stelvio di fatto è un cassone che serve per quelli che devono caricare roba.... se uno cerca il piacere di guida si compra una spyder o una berlina sportiva, mica un cassone.
Scusami, ma la Stelviosolo perché è un Suv non è un cassone; probabilmente, anzi quasi sicuramente,al momento, per prestazioni e comportamento di guida è la migliore sul propriosegmento di mercato e nessuna delle blasonate teutoniche ci sta dietro.Se poi stiamo aguardare gli allestimenti, le dotazioni l’apparato multimediale gli optional edi prezzi possiamo discuterne per mesi.Io sono un ex alfista,dispiaciuto di non esserlo più perché questo marchio ha prodotto vetture digrande carattere e personalità; ed attualmente sta confermando queste sueprerogative proprio con la Giulia e la Stelvio.
L’ultima Alfa che hoavuto è stata una delusione; prima avevo una 147 jtd 1900 16 valvole; una bombadi motore, tenuta di strada impeccabile, finiture interne di livello; mai unguasto . L’ho dovuta cambiare perché la famiglia era aumentata di numero edallora ho deviato sulla sorella maggiore la 159 sw sempre 1,9 Jtdm, pensando chei 10 cv in più rispetto alla 147 avrebberocompensato il peso maggiore della nuova vettura mantenendo le prestazioniaccettabili.
Purtroppo non è statocosì…. ed in più oltre alle prestazioni, diciamo sottotono per essere un’Alfa, ha avuto un’infinita serie di guasti e beghe chemi hanno spinto a cambiarla.
Ebbene ho preso un suv,ma non la Stelvio; mi piace molto, anzi moltissimo, ma trattandosi di una primaserie e per di più appartenente ad una tipologia di vetture cui l’Alfa nonaveva mai prodotto, non mi sono fidato; ho sbagliato, ho fatto bene non lo so.
Ho preso una Volvo,tutt’altra filosofia di concetto di auto, che predilige non le prestazioni mail confort di guida e sono contento.
E’ un Suv , bisognacambiare mentalità di giuda, però definire queste categorie di auto cassoni misembra esagerato.Forse la Stelvio èquella tra tutti i cassoni –Suv che permette di mantenere il medesimo stile diguida per le berline; e su questo l’Alfa per me ha fatto centro a prescindereda tutto il resto.
Scusami, ma la Stelvio solo perché è un Suv non è un cassone; probabilmente, anzi quasi sicuramente, al momento, per prestazioni e comportamento di guida è la migliore sul proprio segmento di mercato e nessuna delle blasonate teutoniche ci sta dietro.
Se poi stiamo a guardare gli allestimenti, le dotazioni l’apparato multimediale gli optional ed i prezzi possiamo discuterne per mesi.
Io sono un ex alfista,dispiaciuto di non esserlo più perché questo marchio ha prodotto vetture di grande carattere e personalità; ed attualmente sta confermando queste sue prerogative proprio con la Giulia e la Stelvio.
L’ultima Alfa che ho avuto è stata una delusione; prima avevo una 147 jtd 1900 16 valvole; una bomba di motore, tenuta di strada impeccabile, finiture interne di livello; mai un guasto . L’ho dovuta cambiare perché la famiglia era aumentata di numero ed allora ho deviato sulla sorella maggiore la 159 sw sempre 1,9 Jtdm, pensando che i 10 cv in più rispetto alla 147 avrebbero compensato il peso maggiore della nuova vettura mantenendo le prestazioni accettabili.
Purtroppo non è stato così…. ed in più oltre alle prestazioni, diciamo sottotono per essere un’Alfa, ha avuto un’infinita serie di guasti e beghe che mi hanno spinto a cambiarla.
Ebbene ho preso un suv, ma non la Stelvio; mi piace molto, anzi moltissimo, ma trattandosi di una prima serie e per di più appartenente ad una tipologia di vetture cui l’Alfa non aveva mai prodotto, non mi sono fidato; ho sbagliato, ho fatto bene non lo so.
Ho preso una Volvo,tutt’altra filosofia di concetto di auto, che predilige non le prestazioni ma il confort di guida e sono contento.
E’ un Suv , bisogna cambiare mentalità di giuda, però definire queste categorie di auto cassoni mi sembra esagerato.
Forse la Stelvio èquella tra tutti i cassoni –Suv che permette di mantenere il medesimo stile di guida per le berline; e su questo l’Alfa per me ha fatto centro a prescindereda tutto il resto.