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I tamponi avrebbero dovuto essere effettuati su quelli che provenivano dalle zone a rischio contagio, quindi in ingresso (parlo della Sardegna).
Se fai entrare i lupi nel recinto dei buoi, è facile che ci scappi qualche cadavere.
Il problema è che se in Italia uno si schiera per difendere il proprio territorio (a qualsiasi livello), viene tacciato con le peggiori ignominie.
Bisogna lasciare porti e porte aperte, e poi dare la colpa a chi è stato “invaso”.
:sad:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
navigator
Si dovrebbe spiegare perché nelle discoteche in altre parti d'italia non importava se avvenivano i contagi ben maggiori .... colori politici?
Si dovrebbe spiegare xché hanno fatto muro governativo quando si chiedeva un controllo dei turisti in entrata in una regione già ad un mese di contagio 0...tirando fuori la costituzione, salvo poi mettere obbligatori i tamponi in uscita a danno fatto.
Dovrebbero spiegarci quale sia l'incidenza delle discoteche all'aperto sui numeri dei contagi in un'isola che ha visto 4 milioni di turisti tra spiagge a sardine hotel bar e ristoranti.
credo che in una situazione emergenziale, anche abbastanza nuova, almeno a mia memoria, la ricerca delle incongruenze sia una di quelle attività comunicabili con la famosa pubblicità:"ti piace vincere facile" ?
credo che la rappresentazione delle misure e delle decisioni, senza tener conto dell'asse temporale nelle quali dette decisioni vengono prese, sia un esercizio inutile
non escludo certo una certa posizione politica di governo e perfino di stampa, ma nell'articolo che avevo postato, sono gli stessi responsabili sardi ad ammettere di aver ceduto a pressioni imprenditoriali...è un errore, da qualsiasi parte lo si faccia
lo hanno fatto da altre parti? hanno sbagliato anche loro
per finire: il gioco di ridicolizzare la tesi secondo la quale 1 elemento, in una situazione come questa, possa essere considerato come l'unico responsabile di un problema, è stucchevole...quello che stiamo affrontando è un problema complesso: così come le mascherine da sole non risolvono tutto il problema, ma non per questo non devono essere considerate utili, lo stesso vale per le discoteche sarde: non rappresentano certo tutto il problema, ma credo che siano state un problema
ovviamente la tipologia di trasporto isola-continente ha fatto si che sia stato più facile evidenziare il problema, e che alcuni titolari di attività discotecare in sardegna, col loro atteggiamento, abbiano enfatizzato la questione, nel bene e nel male
parere mio
Citazione:
Originariamente Scritto da
_sabba_
I tamponi avrebbero dovuto essere effettuati su quelli che provenivano dalle zone a rischio contagio, quindi in ingresso (parlo della Sardegna).
Se fai entrare i lupi nel recinto dei buoi, è facile che ci scappi qualche cadavere.
Il problema è che se in Italia uno si schiera per difendere il proprio territorio (a qualsiasi livello), viene tacciato con le peggiori ignominie.
Bisogna lasciare porti e porte aperte, e poi dare la colpa a chi è stato “invaso”.
:sad:
mi sembra che i porti c'entrino poco, e che i contagi portati da migranti non siano statisticamente rilevanti (c'erano diverse statistiche quest'estate che circolavano), poi, se la vogliamo portare su questo discorso, portiamola...ma allargare a dismisura le questioni non aiuta ad affrontarle in maniera razionale e ci porta, attività particolarmente in uso in italia e qui dentro, al classico discorse del :"c'è ben altro".
ancora una volta: non ho particolari simpatie verso questo governo, che comunque ritengo un male , seppur di poco, minore rispetto all'alternativa ad oggi sul piatto, ma questo non toglie che si sia trovato ad affrontare una situazione davvero complessa e che in una situazione come questa, di morti e feriti ce ne sono per definizione, e quindi di gente/categorie che, a buona ragione, abbiano di che lamentarsi, ce ne sono e ce ne sarebbero in qualsiasi caso
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dovevano vietare di scopare tra l'altro
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Citazione:
Originariamente Scritto da
z4fun
dovevano vietare di scopare tra l'altro
io mi sono messo in auto lockdown da quel punto di vista da tempo :)
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Era un po’ che non ricicciavano i porti aperti :)
Citazione:
Originariamente Scritto da
flag
io mi sono messo in auto lockdown da quel punto di vista da tempo :)
Si, come quelli che sono single per scelta :senzaundente:
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A mio avviso non ha alcun senso rendere noti i dati sui tamponi effettuati, se non viene fatta una differenziazione tra quelli nel percorso nuove diagnosi e quelli nel percorso guariti.
E poi vorrei sapere come vengono considerati i tamponi per accertare la guarigione successivi al primo positivo.
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mettetevi il cuore in pace, tanto in Europa sono messi tutti uguali, solo Portogallo sud e comunità Valenciana si salvano per il momento [emoji6]
saranno tutti cojoni i governanti...
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Ue ue , tenete tutti ragione , non so a che pro , ma ne tenete.
:senzaundente:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Monacograu
Era un po’ che non ricicciavano i porti aperti :)
Si, come quelli che sono single per scelta :senzaundente:
I porti e le porte erano principalmente riferiti a quelli della Sardegna, ora nell’occhio del ciclone a causa delle discoteche lasciate aperte un pochettino troppo imprudentemente.
Di De Luca e dei suoi lanciafiamme non si dice nulla.
Quello che dice Totò va sempre bene...
:wacko:
P.S. Per i porti che intendevi tu, ora ci pensano le Canarie (+900% di sbarchi rispetto allo scorso anno).
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Qualcosa non mi è chiaro.
Sembra assodato che per agevolare gli interessi di qualche imprenditore, in Sardegna si sia deciso di mettere a rischio la situazione nazionale.
Per contro, se si ipotizza che nella gestione della pandemia ci possano essere ingerenze da parte di grandissime imprese, con interessi miliardari a livello mondiale, si tira subito fuori il complottismo ed il negazionismo.[emoji848]