Originariamente Scritto da
flag
ho usato il vaccino come esempio: se una soluzione funziona al x% non è una non soluzione
Ho capito poi dopo il parallelismo :biggrin3:
vedi che, se ci pensi, l'esempio non era poi così balengo ?
Balengo si dice più dalle mie parti :biggrin3:
deve, e il fatto che il contagio non scenda non significa che non funzioni: se una curva cresce, il fatto che si appiattisca è comunque un risultato, non trovi?
Trovo che secondo me, il virus fa come gli pare, e tt le applicazioni matematiche, curve , rettilinei, servono a voler ( per alcuni, non per tutti) attribuirsi autorevolezza e credibilitÃ*.....e i risultati dei contagi lo stanno dimostrando
certo, e lo ha probabilmente fatto considerando anche i rischi di contagio relativi a ogni filiera/attivitÃ*, rischi diretti e indiretti
chissa, se le decisioni sono state prese in maniera del tutto autonoma e indipendente tenendo solo conto di questo ,oppure soppesando anche le ricadute politiche e le pressioni di certi settori in caso di decisioni prese e non condivise da queste ultime....
ovviamente una chiusura generalizzata e totale, in linea teorica, per 15-20 giorni avrebbe avuto un risultato teoricamente (sempre) eccellente, con costi economici-sociali-politici superiori: siamo in un mondo in cui non ci sono solo bianco e nero, mia opinione
sarÃ* la tonalitÃ* di grigio allora che ci fottera'
ma a che ti riferisci? mi puoi fare un esempio, così capisco meglio ?
mi riferisco , nel terziario a tutti quelli che hanno potuto godere delle interpretazioni dei codici ateco, con criteri resi noti a chi? le famose attivitÃ*....necessarie....a chi? E parlo di "zone rosse"
non ne dubito
estremamente probabile
A me non paga il governo...forse parli di una extra tassazione? ci sarebbero diversi problemi ad applicarla, e la situazione non sarebbe certo risolta al 100%
Ma un "contributo di solidarietÃ*" lo comprenderei...in termini teorici: bisognerebbe vedere poi come applicarlo, chi ne beneficierebbe ecc. ecc. non credere che chi lavora nel privato non abbia avuto cassa integrazione, bruciatura di ferie e altre "limature",fatte dai datori di lavoro, anche se sono certo che quello che tu immagini sia una cosa diversa...ma ci sono situazioni di legge, mercato, sociali, di clima, di...un sacco di variabili che fanno differenze sui mercati, pensi che anche in quei casi si dovrebbe dare lo stesso contributo di solidarietÃ*? a chi? in base a cosa?(Fatturato precedente, altro?)
No no io non parlo di tassazioni...io parlavo di tutte tutte le attivitÃ* chiuse , per tutta la durata dell epidemia, per far sì che si diminuissero al massimo la durata dei tempi ..sussistenza garantita, esercito che distribuisce viveri, costo di luce , gas , fiscalitÃ* debiti ecc annullati per tutta la durata .... questa , a casa mia è l emergenza, altro che bonus natale, tu si l altro no... figli e figliastri ecc ecc....
questo singolo punto, ancorchè possa contenere diverse controversie, non è fanciullesco...non so chi abbia vacche grasse in questo momento, ma ammesso che ci sia, spero che ci paghi le tasse, che servono anche per dare servizi a chi non se li può permettere o a ristorare settori e filiere...ma credo che la proposta teorica sia, come ho detto prima, difficilmente applicabile...ma se lo fosse, non avrei nulla in contrario...ovviamente mi piacerebbe che quelli che oggi hanno le vacche magre, nei momenti in cui le avevano grasse avessero pagato tutto quello che dovevano, ma qui si aprono molti e lunghi discorsi su filiere e filiere
vero, discorso molto molto lungo....
ah, beh, se lo ha detto cacciari ...lascia perdere cacciari: io sono più che convinto, per esempio, che buona parte di statali e parastatali a casa in smart working si grattino la pancia. non è certo colpa loro, ma se fossero messi in cassa integrazione, a fronte del fatto che molti servizi non sono resi (che significa che la loro produttivitÃ* è calata) non mi scandalizzerei: nel privato succede e nessuno si straccia le vesti. Sui pensionati, rilevo che ci sono pensionati e pensionati, e che spesso quelli che hanno le pensioni più basse (che lascerei fuori da questi discorsi per evidenti motivi) sono anche quelli che hanno pagato meno (anche in %) contributi...poi c'è chi ha una pensione più alta...ma torniamo al discorso della difficlotÃ* di applicare questi principi
Appunto, troppi figli e figliastri, troppe tutele per qualcuno e per altri no... troppi diritti acquisiti per molti anche se giusti per legge......prima o poi dovrÃ* cambiare