beh, allora incomincia a farli "ca*are" sotto...prepara una bella lettera dell'avvocato, con cui minacci di intentare causa se Triumph Italia non risolve DE FI NI TI VA MEN TE il problema o ti sostituisce il prodotto con uno nuovo...
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beh, allora incomincia a farli "ca*are" sotto...prepara una bella lettera dell'avvocato, con cui minacci di intentare causa se Triumph Italia non risolve DE FI NI TI VA MEN TE il problema o ti sostituisce il prodotto con uno nuovo...
in tal caso dovrebbe riportare la moto con tutto originale come uscita dal conce , ogni piccola modifica diventa motivo di contestazione da parte di Triumph anche se fatta per cercare di risolvere i problema.
Non ci sono modifiche che possano essere definite tali, a parte forse la IAT, ed in ogni caso tutti i lavori sono stati eseguiti da personale qualificato Triumph sotto le specifiche della Assistenza Triumph Italia.
Nulla è stato lasciato al caso, e nessun intervento alla moto (nell'ottica di risolvere i problemi di avviamento) è stato eseguito al di fuori dei canali ufficiali.
:sad:
Ripresa oggi dopo due lunghi mesi di pausa... perfetta come sempre!
Dopo due mesi la mia partirebbe solo se collegata a un reattore nucleare.
:cry:
la tua moto dovrebbe essere un prezioso esemplare di studio per la casamadre , dovrebbero dartene una nuova ringraziarti per esserti fatto carico del problema e riportare la moto in fabbrica al reparto qualità per essere smontata e analizzata in ogni dettaglio per capire dove è il problema, deformazione professionale , ma si impara dai problemi non dalle cose che funzionano.
Purtroppo l'interesse della Casa madre è pari a zero, direi tendente al negativo.
Ogni azione e sforzo nascono dalla filiale italiana, che ringrazio pubblicamente per quanto si è prodigata, specie considerando che lo ha fatto praticamente in totale autonomia e senza alcun supporto di livello superiore, nonostante sia stato chiamato in causa più volte.
Non riporto le risposte ufficiali (UK) perché sulle mail c'è scritto espressamente di non divulgarne il contenuto, ma potete ben comprendere che non sono affatto entusiasmanti, nè per il morale nè per quando riguarda possibili soluzioni.
Io so solo che domani dovrei usarla (dopo tre giorni di fermo "obbligato" dal meteo e dalle incombenze familiari) e so già che per avviarla bisognerà accendere un cero alla Madonna di San Luca, e forse non basterà nemmeno quello.
Io non ho mai avuto un mezzo così inaffidabile, e non credevo fosse (più) possibile eguagliare il record negativo di guasti delle due Range Rover di mio fratello e mio cognato, ma evidentemente gli inglesi producono ancora mezzi così.
:cry:
Ma sabba ma è possibile che ha livello legale non si possa fare nulla ??????? In che paese schifoso viviamo !!!!
"Non riporto le risposte ufficiali (UK) perché sulle mail c'è scritto espressamente di non divulgarne il contenuto"?????:blink:
Questa poi è fenomenale, cos'è, ti diffidano?:blink: così si fanno male da soli, a volerci dedicare tempo, pazienza e un po' di soldi in avvocati c'è da far loro veramente male!!!
No, c'è solo scritto espressamente di non divulgare le risposte.
Per l'eventuale azione legale ci ho già pensato e potrei procedere, ma preferirei che mi mettessero a posto la moto in modo definitivo.
Ho ancora fiducia nella Assistenza Triumph Italia, ovviamente solo se riferita al mio nuovo punto di servizio di Padova.
Non andrei da nessun'altro, e se anche loro non riusciranno a risolvere (perché non supportati dalla Casa madre) partirà una azione legale di proporzioni gigantesche.
:oook: