Lippi fischiato ancora a cesena

Citazione:

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Originariamente Scritto da Intriplato

già, come mai (vedi topic in 1° pagina) si è lamentato dei fischi se non c'erano ?
:rolleyes::rolleyes::rolleyes::rolleyes:

mah.....D@lyn dicci

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continuiamoi a parlare di aria fritta...c'era qualcuno allo stadio?...
Si è lamentato perchè ci saranno stati i soliti coglioni che hanno fischiato..ma ribadisco lo STADIO non ha fischiato Lippi...poi ma figuarati quà in Romangna e a Cesena...
Ribadisco che è solo manipolazione mediatica...

Citazione:

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Originariamente Scritto da TB Herbie 53

ribadisco che non mi pare ci siano in giro allenatori che han vinto di più...

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beh Capello fa parte di quei pochi...poi se ad uno non piace la persona è un altro discorso

Citazione:

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Originariamente Scritto da fearless1972

un vincente????
uno che ha perso 5 finali se non sbaglio????

ma lassamo perde va ......

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invece quello che viene chiamato specialone quante ne ha fatte di finali di Champions e quanti scudetti ha vinto?..
dai su siamo obbiettivi....

Citazione:

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Originariamente Scritto da Black Death

addirittura ? :blink::blink:


;)

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e beh sulla sua arroganza mi pare che ci sia poco da dire
sul fatto che sia un coglione lo dimostrano le ultime uscite:wink_:
direi più coglione e convinto di maurinho

Citazione:

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Originariamente Scritto da D@lyn

invece quello che viene chiamato specialone quante ne ha fatte di finali di Champions e quanti scudetti ha vinto?..
dai su siamo obbiettivi....

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beh.....

mourinho la sua parte l'ha fatta fino ad ora......

...Dos Santos Mourinho Felix - nasce il 26 gennaio 1963 a Setubal, in Portogallo. Da quando venne chiamato al Barcellona da Bobby Robson, per un ruolo di secondo piano, ad oggi è riuscito a farsi riconoscere come uno dei migliori, se non il migliore allenatore al mondo. Merito di una carriera iniziata dal basso e finita più volte sul podio più alto dei tornei nazionali e europei. Il lato quasi inedito di Mourinho, un uomo spavaldo, forte, che è diventato leggenda proprio per il suo carattere, oltre che per i meriti sportivi, sta proprio in quel suo inizio graduale, in quel voler costruire sempre un cammino vittorioso e vincente, passando a traguardi di volta in volta più impegnativi solo quando era certo di poterlo fare. La sua carriera è un libro ricco e affascinante: dalle giovanili del Barcellona al Benfica. E poi al Leiria, la più recente delle squadre portoghesi.

Il 2002 è l'anno del primo grande salto. È pronto per il Porto e, subito, vince campionato, coppa nazionale e Coppa Uefa. Nel secondo anno, concretizza il sogno di tutti gli allenatori, vince sia il campionato che la Champions League e, tanto per non perdere l'attitudine, mette in bacheca anche due edizioni di Supercoppa. È il 2004, ed è pronto al salto successivo. In Inghilterra. Il Chelsea ha un nuovo patron, Roman Abramovic, che vuole solo il meglio e intuisce il valore assoluto del portoghese. Sarà ricambiato con due campionati, nel 2004/2005 e nel 2005/2006, e una F.A. Cup nel 2006/2007. Anche qui aggiunge, in una terra che delle coppe nazionali fa degli appuntamenti storicamente rilevanti, due edizioni della Carling Cup e una della Charity Community Shield.

I giocatori che mette in campo dicono che Mourinho è probabilmente il migliore nel preparare la partita, in tutti i sensi. Non è difficile credere a questa tesi che arriva direttamente dal campo, dagli interpreti principali, e da un dato, non semplicemente statistico: 12 trofei negli ultimi 5 anni. All'Inter è iniziata l'era di Josè Mourinho.

Susanna Wermelinger




quando perdera' finali di champions ne riparleremo :biggrin3:

:smoke_: dicono che a fischiarlo non era gente del posto....ma bensi' Permensi ancora col dente avvelenato da quando il mister gli strillo' di andare a lavorare....
:rolleyes: sti fannulloni !!!!!

Citazione:

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Originariamente Scritto da Medoro

e beh sulla sua arroganza mi pare che ci sia poco da dire
sul fatto che sia un coglione lo dimostrano le ultime uscite:wink_:
direi più coglione e convinto di maurinho

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però i rigori li fa calciare con classe :coool:

Citazione:

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Originariamente Scritto da yatta

:smoke_: dicono che a fischiarlo non era gente del posto....ma bensi' Permensi ancora col dente avvelenato da quando il mister gli strillo' di andare a lavorare....
:rolleyes: sti fannulloni !!!!!

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non si spostano i parmensi x una squadretta così misera e poco spettacolare, i Boys lo aspetteranno quando tornerà li da gobbo :ph34r::coool:

io chiaramente non c'entro mai :angelo:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Intriplato

però i rigori li fa calciare con classe :coool:

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che rigori????:blink:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Medoro

che rigori????:blink:

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:wacko::wacko::wacko::wacko:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Ken-T3

cmq un mondiale la vinto senza cassano!

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Citazione:

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Originariamente Scritto da Ken-T3

rigori o no la coppa e in casa!

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quoto

Citazione:

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Originariamente Scritto da fearless1972

quando perdera' finali di champions ne riparleremo :biggrin3:

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bisogna arrivarci in finale pero'

Citazione:

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Originariamente Scritto da fearless1972

beh.....

mourinho la sua parte l'ha fatta fino ad ora......

...Dos Santos Mourinho Felix - nasce il 26 gennaio 1963 a Setubal, in Portogallo. Da quando venne chiamato al Barcellona da Bobby Robson, per un ruolo di secondo piano, ad oggi è riuscito a farsi riconoscere come uno dei migliori, se non il migliore allenatore al mondo. Merito di una carriera iniziata dal basso e finita più volte sul podio più alto dei tornei nazionali e europei. Il lato quasi inedito di Mourinho, un uomo spavaldo, forte, che è diventato leggenda proprio per il suo carattere, oltre che per i meriti sportivi, sta proprio in quel suo inizio graduale, in quel voler costruire sempre un cammino vittorioso e vincente, passando a traguardi di volta in volta più impegnativi solo quando era certo di poterlo fare. La sua carriera è un libro ricco e affascinante: dalle giovanili del Barcellona al Benfica. E poi al Leiria, la più recente delle squadre portoghesi.

Il 2002 è l'anno del primo grande salto. È pronto per il Porto e, subito, vince campionato, coppa nazionale e Coppa Uefa. Nel secondo anno, concretizza il sogno di tutti gli allenatori, vince sia il campionato che la Champions League e, tanto per non perdere l'attitudine, mette in bacheca anche due edizioni di Supercoppa. È il 2004, ed è pronto al salto successivo. In Inghilterra. Il Chelsea ha un nuovo patron, Roman Abramovic, che vuole solo il meglio e intuisce il valore assoluto del portoghese. Sarà ricambiato con due campionati, nel 2004/2005 e nel 2005/2006, e una F.A. Cup nel 2006/2007. Anche qui aggiunge, in una terra che delle coppe nazionali fa degli appuntamenti storicamente rilevanti, due edizioni della Carling Cup e una della Charity Community Shield.

I giocatori che mette in campo dicono che Mourinho è probabilmente il migliore nel preparare la partita, in tutti i sensi. Non è difficile credere a questa tesi che arriva direttamente dal campo, dagli interpreti principali, e da un dato, non semplicemente statistico: 12 trofei negli ultimi 5 anni. All'Inter è iniziata l'era di Josè Mourinho.

Susanna Wermelinger




quando perdera' finali di champions ne riparleremo :biggrin3:

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allora mi arrendo....:tongue:
ma che ha vinto sto specialone?...
Perchè ha vinto 2 scudetti in Italia...?
perchè ha vinto in Portagallo?
le finali non le pederà perchè non ci arriverà più in fianle in champions...
Se lui è Special ...Capello che cavolo è?

Citazione:

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Originariamente Scritto da D@lyn

allora mi arrendo....:tongue:
ma che ha vinto sto specialone?...
Perchè ha vinto 2 scudetti in Italia...?
perchè ha vinto in Portagallo?
le finali non le pederà perchè non ci arriverà più in fianle in champions...
Se lui è Special ...Capello che cavolo è?

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capello e' un grande :w00t:

...antipatico pure lui....:tongue: