sciopera con un contratto di consulenza....
come il mio....
non ho detto che non si tratta di un contratto ho detto che non è un contratto di lavoro....
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vorrei vedere se presi singolarmente davanti al balo sarebbero capaci di fare buuu..
ca@@ate....di certo "sti coglioni" non si comportano cosi perchè si sentono legittimati per dal fatto che i rappresentanti stessi dei cittadini dicono minchiate del genere ...
d'accordo con te che sta gentaglia è da eliminare dagli stadi
non ho visto lo striscione cosa c'era scritto?????
;)
Mario Balotelli non può che essere amareggiato per la partita di Klagenfurt contro la Romania, la sua seconda nella nazionale maggiore. L'attaccante degli Azzurri è stato fischiato per buona parte del tempo da un gruppo di pseudo tifosi, che gli ha rivolto anche alcuni cori razzisti.
Ai microfoni Sky SuperMario si sfoga: "Mercoledì ero molto deluso però non ho voluto dire niente. Da solo non posso fare nulla. Di fronte a certi episodi preferisco star zitto e lasciare perdere, non volevo certo rovinarmi la mia seconda partita in azzurro. Comunque sono cose che accadono da molto tempo.
In Inghilterra sono più sportivi. Da chi mi aspetto qualcosa? Bisognerebbe fare un passo avanti. Bisogna farlo tutti insieme, anche la Figc deve fare questo ma tutti quanti devono farlo, si deve migliorare. Penso che c'è più stupidità che razzismo. Se vedo una persona fischiarmi in una curva e poi me lo trovo davanti penso che mi chiederebbe un autografo...".
"Ho avuto voglia di andar via dal campo? L'intenzione l'ho avuta ma poi ho detto che non ne valeva la pena, ho lasciato perdere", conclude.
Il suo agente, Mino Raiola, chiede conforto dalla Federcalcio: "Dobbiamo aiutare Mario a combattere questo fenomeno, perché lui da solo non può farcela. Sono sicuro che un ragazzo come lui soffre dentro. Ci vuole l'aiuto di tutti, anche della federazione. Contro chi espone questi striscioni ci vuole magari una sberla o vanno buttati fuori dagli stadi. Non credo siano tifosi della nazionale, è gente che non merita di avere una nazionale".
SuperMario lascia perdere di tornare in Italia, resta a Manchester dove il razzismo è un problema vecchio di 40 anni, lascia perdere le veline e trovati una bella mancuniana che non si fa problemi a farsi una birretta al sabato sera.