Funzioneranno a dagherrotipo! :laugh2:
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Ma è legale che le forze dell'ordine infilino il manico della paletta nello scarico della mia moto?
Se si, allora ognuno infila ciò che vuole in qualsiasi foro si trovi...:rolleyes:
sarà una cagata di balla questa... poi se hanno sbagliato veramente il tipo avrà fatto ricorso e morta li
Sembra proprio di no...sono superdigitali...ma loro non possono mentire, noi invece, siamo tutti fetenti in quanto paganti da spremere e strizzare. Intanto chi gestisce questi sistemi viene compensato con una percentuale altissima della multa stessa, trucca le apparecchiature, è riscontrato, saputo ed a quanto pare accettato. Successivamente correggono le apparecchiature troppo palesemente difettose, ma il tizio, il ladro, il truffatore, il vessatore, è a piede libero. Le multe ingiustamente pagate non vengono restituite e quelle da pagare continuano ad arricchire una persona che già da tempo dovrebbe trovarsi dietro le sbarre. Quel manico della paletta metaforicamente va nel c... a tutti. :w00t:
i nostri protettori ... coloro che sulla carta dovrebbero proteggere i cittadini dalle ingiustizie ... :rolleyes::rolleyes::rolleyes:
fortunatamente penso che sulla quantità siano ben pochi ad essere così "ligi" al dovere :sick:
Penso che tra le forze dell'ordine ci sia un po' di tutto, dalle persone più oneste e dedite al lavoro, buoni professionisti, gente che non sapeva che pesci pigliare, esaltati e a volte tendenti alla malvivenza ... purtroppo questi ultimi spesso danno un peso maggiore all'opinione pubblica isolando dalla meritata visibilità i primi ... :cry:
Purtroppo è vero, esistono bravi professionisti ma, poverini, anche loro si interrogano circa la validità del loro lavoro. I delinquenti, quelli veri, sono ben tutelati, quelli minori...condonati, quelli abituali, depenalizzati...insomma, cosa devono fare e per chi? Ci stanno tutti gli elementi per una crisi di identità. Anche restare nel corpo, sapere certe cose e rifiutarle, cercando di non danneggiare i colleghi, o peggio, di non farsi danneggiare dai camorristi la propria vita o quella dei famigliari. Hai presente il servizio delle iene sulla fontana di Trevi? Te lo descrivo un attimo: "Le Iene riprendono due vigili in servizio nella primissima mattina, un uomo ed una donna. A questi due vigili si avvicina una banda composta da tre figuri, anzi, più precisamente un solo uomo, gli altri due vanno direttamente, uno nella fontana, l'altro a fare il palo. Le iene intervengono nei confronti di colui che raccoglie le monete. Vengono insultati (ed è la regola) vengono buttati nella vasca della fontana, vengono minacciati di gambizzazione. Interpellano i vigili presenti, chiedono protezione, un intervento. Niente. Il capo dei vigili, interpellato sai cosa ha risposto? Che chi lo dice che il vigile ha preso soldi? Quelli erano i documenti personali del malvivente che venivano consegnati. Vedi, questo trovo pazzesco, la connivenza. Sai quanto fattura la fontana alla settimana? 17.000 euro. Ora non voglio dire nulla, ma, nella persona del capo dei vigili, se fossi stato "sano" avrei immediatamente condannato i due vigili affidandoli ad un tribunale per: corruzione continuata aggravata, negligenza, omissione di soccorso...ed anche qualcos'altro che non mi viene in mente. Ovviamente, visto che la legge lo permette, licenziamento in tronco. Invece sono stati giustificati...ti rendi conto? Allora dico, il bravo vigile, il bravo finanziere o quello che sia, in che realtà si muove? Se io vado da un vigile e gli dico: "fammi forzare questa saracinesca, tieni 500 euro e non vedere e non sentire, sono sicuro che mi portano in questura alla velocità del suono. Però se io sono un camorrista, il padrone del posto, se io so che tu lo sai, e che se pure mi arrestano, qualcuno per me ti concia per le feste e poi dopo una settimana o un mese esco e riprendo un'attività mai interrotta. Se ti minaccio anche la famiglia...cosa fai? Hai due scelte, anzi tre. La prima: la arresti e ne subisci le conseguenze giocando più duro di lui, poi arresti anche il successivo e quello che dovesse poi dire anche solo A sulla tua famiglia. La seconda, se ti cachi sotto ed il tipo è protetto dai tuoi superiori o colleghi: te ne vai, zitto emuto per non accettare la costrizione. Terzo, accetti la mazzetta e taci. Tra queste ipotesi, se ti minacciano la famiglia o te medesimo e sai che al tipo non faranno nulla e resti senza protezione, l'ipotesi più logica è la seconda: te ne vai zitto e muto. Quanti poliziotti, finanzieri, vigili, onesti, sono costreetti ad andarsene zitti e muti? Bene, ma dopo di loro chi viene? Altri che se ne andranno zitti e muti. Finchè poi non arriva quello che prende la mazzetta e non vede non sente e non parla. E siamo punto e d'accapo. Senza eliminare la corruzione dall'alto e senza il giusto spirito di corpo, anche il professionista dotato dai migliori intenti butta la spugna. :w00t:
A farne le spese indovina poi che è?