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Siamo preparati da subito quasi alla scomparsa dei nostri genitori, funziona così.
Quando accade però, specie in questo modo, scopriamo di non esser pronti per nulla.
Purtroppo a "dover" esser forte è soprattutto lei!
Combatterà e sarà durissima vederglielo fare.
Non entro nel merito dirglielo / non-dirglielo: è un dibattito che spacca la comunità scientifica, figurati io che ne so.
Credo siate voi, invece, a sapere per certo cosa è meglio fare.
Un aiuto spirituale (anche solo un appoggio psicologico, si chiama anche così) potrebbe giovarvi.
Per esempio sapere che il dolore, in questo caso, è figlio della paura, paura di perdere qualcuno che si ama molto, è una consapevolezza che, una volta raggiunta, aiuta molto a superare il momento in maniera che vi renda più forti e completi.
Tutti, sì anche mamma.
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Mi spiace so cosa vuol dire perdere un genitore x cancro :(
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:cry:
mi spiace veramente tanto...io ci sono passato con mio nonno...tra l'altro sono stato l'ultimo della famiglia a parlarci e avevo appena 10anni...so cosa vuol dire e ti sono vicino.
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Ci sono passato pure io con mia nonna, donna giovanile e vispa, d'improvviso in qualche giorno la pelle le diventa gialla, ospedale, tumore, 6 mesi di vita, ci ha lasciato in 2 mesi. È devastante ma arrivi al punto che desideri solo mettere fine al suo dolore. Poi la vita va avanti, chissà quando, chissà come...ma ci va.
Mi spiace molto. Un abbraccio
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In questi tristi frangenti,non ci sono parole..stalle vicino,Elena:cry:
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un abbraccio grandissimo... devi avere tanta forza e trasmetterla a lei... purtroppo ormai si muore praticamente solo di questa brutta bestia... terribile
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chiedo scusa a tutti.
oggi ho dovuto scrivere un mucchio di stronzate nel bar per riuscire a strapparmi un sorriso.
questo post mi ha segnato la giornata.
mi dispiace moltissimo. un abbraccio.
gigi
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Citazione:
Originariamente Scritto da
onlystreet
chiedo scusa a tutti.
oggi ho dovuto scrivere un mucchio di stronzate nel bar per riuscire a strapparmi un sorriso.
questo post mi ha segnato la giornata.
mi dispiace moltissimo. un abbraccio.
gigi
Mi spiace averti segnato a tal punto la giornata...di certo ne risulta una persona estremamente sensibile.
Grazie della tua vicinanza.
Elena
p.s. sono assolutamente senza parole rispetto al numero di persone che fra noi hanno vissuto questa triste cammino...soprattutto dall'incidenza enorme di quelli che mi parlano PROPRIO di questo tipo di tumore..al pancreas!
Avevo letto, cercando notizie sulla malattia, che è uno tra i tumori più diffusi e infimi...ma non credevo a tal punto!
Ringrazio ciascuno di voi per le premurose attenzioni. Siete un gruppo davvero unico!
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Ho perso mio padre tanti anni fa'.
Aveva 46 anni e nel giro di due mesi dalla diagnosi se ne' andato,sono passati molti anni e la vita continua come e' giusto che sia.
Purtroppo e' ancora un male che non si sconfigge sempre, e quando viene diagnosticato il mondo crolla in un attimo.
Fatti forza e stalle vicino il piu' serenamente possibile
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Non ho la forza di darti coraggio. Scrivo e piango pensando a te, la tua mamma, mio padre, altri tre zii paterni, la cugina di mia moglie, lo zio di mia moglie (idem, pancreas con metastasi e' andato avanti 12 mesi) ..................... Basta.............. Non ho la forza di aggiungere altro.
Almeno in queste situazioni viviamo lucidamente ed intensamente amore, affetto, stima per i nosti cari, del resto .................. cosa rimarra!?