galattica:oook:
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galattica:oook:
Complimenti Bellissima!
me gusta muchissimo!!!:w00t::oook:
Il codino e' veramente meraviglioso!
che figata di moto oh....colore stupendo!!!!!
Ciao Bruno, ci siamo conosciuti l'anno scorso e già allora la moto era tanto bella quanto originale nella livrea, ma ora è semplicemente meravigliosa! Anche perchè ho potuto ammirarla dal vivo nel traffico....
Complimenti :oook:
Speciale:oook::oook::oook:
anche il colore fantastico!
Come promesso, posto qualche foto delle fasi di lavorazione...
Alcune sono brutte, scure, sono state scattate in garage durante le notti di lavoro, con luce artificiale.
Peraltro mi sono reso conto di non aver documentato le fasi di lavorazione delle sagome e della vetroresina, ma la polvere e le mani sporche di resina non invogliavano a prendere il telefonino per fare foto, e i pochi momenti di respiro se ne andavano in sigarette...
Laddove non ho foto cercherò di spiegare a parole...
Nell'atelier di Tonino (Le moto di Albionet) prendeva forma il telaietto...
Il Maestro lo aveva pensato con una staffa per reggere lo scarico, sarà poi rivisto eliminandolo...
http://i43.tinypic.com/21oc8pe.jpg
Tonino ha lavorato con la dima e con un telaio Speed che aveva li...
http://i43.tinypic.com/viady.jpg
Qui aveva provato ad adattare un codino che avevo precedentemente acquistato in Germania, e che avevo spedito a lui, ma che era veramente piccolo... Grazie comunque, Tonino...
http://i40.tinypic.com/34pbew4.jpg
Finalmente il telaietto arriva qui a Roma, nel frattempo avevo preparato il cablaggio (riaprendo tutta la treccia fino ai cavi della batteria), avevo fatto una vaschetta dimensionandola su batteria ed occupazione relais, faccio saldare il tutto, compresi i supporti per il fissaggio del portatarga, dello scatto sella e del codone, e porto a sabbiare e verniciare a polvere...
E qui inizia il "gioco duro"...
Il codino industriale era veramente minuscolo, decido di costruirmelo e con la schiuma di poliuretano e poliuretano in lastre, preparo una sagoma da scolpire e lavorare, non senza grossi problemi di incollaggio delle diverse componenti che mi costringono a fare tre volte la sagoma, in quanto mentre la lavoravo con la lama e la raspa, mi si smontava fra le mani, perdendo tutti gli allineamenti e mi costringeva a rifare tutto...
La sagoma deve essere spessissimo appoggiata e sistemata sul telaietto, allineata e sfinata dove serve, sempre mantenendola a filo telaietto, l'idea è quella di lavorare la vetroresina "sopra" la sagoma, senza calco.
Fatta la sagoma in poliuretano, l'ho ricoperta di diversi starti di cementite da legno per chiudere le porosità e poterla cartavetrare di fino
Finalmente passo alla resinatura, quidi alcol polivinilico distaccante, cera da stampi, uno strato di tessutino di vetro da 165, resina, quattro strati di mat da 300, alternati da resina e picchiettamento, uno strato finale di tessutino da 165, resina finale...
La resinata è perfetta, catalizza bene, la forma è esattamente quella che volevo, vado a sgusciare la sagoma, ma evidentemente mi è sfuggito un minimo di sottosquadro e la sagoma, pur muovendosi, non si può sfilare, la devo distruggere internamente per rimuoverla...
Comunque tutto è bene quel che catalizza bene, e il codone vede la LUCE!!!
Lo rifinisco per togliere gli eccessi di resina che creano bozzi e bozzetti, lo ricopro esternamente di due mani molto abbondanti di gelcoat bianco a pennello (anch'esso rifinito, fa da protettivo e da stuccatura contemporaneamente)
Quanta polvere e che puzza, in quelle notti!
Il risultato lo vedete nella foto che segue, dovreste anche intravedere il colore interno del codone...
Su suggerimenti via forum di Sam il Cinghio e di altri, annego nella parte interna del codone i supporti per l'aggancio al telaietto, fissandoli con resina inizialmente e poi fissandoli, sempre resinando, con mat da 300 tagliata a quadrucci...
Il tutto già fa la sua figura, montato e con il portatarga Melotti...
http://i39.tinypic.com/112gc9v.jpg
Nel frattempo avevo preparato anche il supporto in vetroresina che tiene sollevata la batteria ad 1,4 cm dal fondo della vaschetta, per permettere il passaggio dei cavi dei relais, ma sopratutto dei due tubi del fluido refrigerante, quello che dal radiatore dovrà andare alla bottiglia che sta dentro il codone, e quello che dalla bottiglia sfiata verso l'asfalto...
Ecco la batteria "seduta" sulla sua struttura (una vera e propria sediolina con schienalino, realizzata con tessutino da 165, 3 starti di mat da 300) e già che ci sono, aggiungo un specie di coperchietto alo schienale, usando solo tessutino 165, ed un solo strato di mat 300, quello che risulta è una lamina molto flessibile di vetroresina, che si può sollevare flettendosi e fa accedere ai relais per la sostituzione..
Ecco il tutto montato, con il "traforo" del codone per far viaggiare i cavi del regolatore, i tubi del fluido e il gruppo di cavi dei fanali/frecce/targa...
http://i44.tinypic.com/34snxhe.jpg
Il serbatoietto di azoto, vista anche la scarsezza di spazio sotto la sella, l'ho fissato al monobraccio secondo i suggerimenti di Tonino, come già aveva fatto lui con la moto di Pierre, grazie ad una greca fissata sui fori già presenti sul forcellone stesso, quelli del paracatena/paraspruzzi
http://i39.tinypic.com/2unvng6.jpg
E adesso i fianchetti, come già detto nel post precedente, cercavo un effetto drappeggio, che lasciasse scoperto il più possibile il telaietto, che coprisse però la vaschetta e la centralina, che non facesse un effetto "coda di elicottero" e che si riaggaciasse bene al serbatoio (e per questo ho sempre usato i fianchetti originali come appoggi per le sagome di cartoncino)... Quello che mi è piaciuto di più è questo!
http://i42.tinypic.com/2ypchna.jpg
Ok, adesso dobbiamo pensare alla sella, o meglio allo scafo sella, quindi fodero tutta la moto di parecchi strati di pellicola trasparente, perchè la sagoma stavolta non è il poliuretano, ma l'insieme montato ed assemblato di serbatoio, telaietto, reggisella, scatto, lamina di aggancio (la vedete in trasparenza, con i rivetti, annegata nella resina), batteria e codone...
Il risultato è questo, nella parte inferiore una spruzzata di nero permetterà di identificare dove si presentino battute non desiderate, interferenze e segni vari che richiederanno rifilature e rifiniture...
http://i42.tinypic.com/2z4ctvo.jpg
Ok, monto i fianchetti appena rifiniti e ricoperti anche loro da due mani di gelcoat, fisso la sella, poi ci penserà il sellaio...
Un paio di giorni ed il mitico Gigi di CL Racing mi ridà la sella finita!!!! Che emozione!!! Devo montarla subito!!!
http://i41.tinypic.com/2mh8tn5.jpg
Ma ancora non posso portarla fuori, mancano le luci di posizione/stop, quindi preparo in vetroresina (stessa procedura del codone) il supporto luci, che fanno da tappo al codone, sfruttano gli stessi agganci annegati nel codone per fissare al telaio il tutto con due viti nautiche in acciaio inox...
http://i39.tinypic.com/atqhxy.jpg
http://i43.tinypic.com/9tj386.jpg
E finalmente, quella notte, alle 23:30, la moto con culo e fianchetti bianchi può fare il primo giretto di prova...Si guida bene, non è una poltrona frau come comodità (ma non lo era neanche prima), ma è come pensavo snellissima di fianchi, si scende bene di lato, si serra forte tra le gambe, insomma godibilissima...
Ora tocca pensare alle colorazioni, il codone avrebbe ripreso la storica colorazione della versione 2.0, i fianchetti inizialmente pensavo di farli anche in verde, ma poi questa prova fatta con il nastro isolante mi convince, saranno nero opaco!!!
http://i39.tinypic.com/1zx2vjl.jpg
Porto i pezzi in carrozzeria per la colorazione finale, il resto è nel primo post!
Grande Bruno, fantastico nei progetti quanto nei report! :oook:
Solo una curiosità: cos'hai detto dopo che è accaduto questo:
secondo me non si può scrivere su un forum pubblico! :lingua:
Scherzi a parte, davvero bravo: il tuo coraggio e la tua abilità sono stati più che premiati!