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peppone
meglio se li fai lavorare. togli le tasse ed i costi per un anno all'azienda per l'equivalente della cassa integrazione. così non grava sullo stato e continuano a lavorare. meglio un azienda che lavora e produce e non paga le tasse che una chiusa che non paga le tasse e costa milioni di euro per cassa integrazione con gente che non fa niente.
.....................aiuto di stato............temo
c'e' da dire , poi, che molte aziende sono fuori mercato per tipologia di prodotto/costo
e la sospensione della tassazione (irpef , iva, tutta?) potrebbe non risolvere.......o risolvere solo finche' applicata
per questo ho parlato di CI in deroga
poi ho detto che non dovrebbero essere lasciati con le mani in mano
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tbb800
flag, la riforma già in atto prevede quanto tu auspichi, compreso la perdita dell'indennità al rifiuto della chiamata al lavoro. Peccato che debba essere il CPI ad offrirti un lavoro a condizione più o meno uguali a quelle che percepivi prima. ce lo vedi un Centro per l'Impiego pubblico, in questo momento in grado di offrirti un lavoro?. Io no. Prevede anche l'obbligo per il cassaintegrato di partecipare a corsi di formazione (pena perdita indennità). Anche qui lo Stato è assente o massimamente assente. da me per esempio è totalmente assente. quindi il cassaintegrato si fa il cassaintegrato a chilometri zero.
quanto alla sostituzione della cassa integrazione (e aggiungo io di tutte le forme di assistenzialismo più o meno nascoste) sono totalmente d'accordo con te. Qui e tu lo sai dovrebbe riformarsi totalmente il sistema, però attenzione a parlare di LSU. Oltre che praticamente, anche giuridicamente la cosa diventa complicata. Però, senza alcun dubbio, qualunque forma di nuova assistenza dovrebbe prevedere l'obbligo di restituire qualcosa alla Società.
sulla prima parte.........poco da fare............c'e' da organizzare meglio la cosa, e certamente tu la vedi da un punto di vista "estremo"........il mercato della formazione in sicilia e' un pochino "drogato" e "malgestito"
sulla seconda.........vedi che alla fine un mangiabambini e uno sporco liberale come me trovano punti in comune ?
:senzaundente:
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Originariamente Scritto da
peppone
beh ci sarebbe un problema di concorrenza sleale verso chi paga le tasse...
però ci si potrebbe aggiungere qualcosa del tipo che si nazionalizza l'impresa o il tfr dei dipendenti si trasforma in azioni e così diventano tutti imprenditori e dopo un anno se chiude è perchè non l'hanno gestita come si deve e si accollano il rischio d'impresa.
Meglio farli lavorare e dare una prospettiva che farli stare a casa a picchiare le mogli perchè scoprono cosa fanno in loro assenza.
sono curioso di vedere quanti si giocherebbero il TFR (specie in certe aziende evidentemente decotte) e quanti, una volta persolo, andrebbero a incatenarsi davanti a qualche palazzo
sulla nazionalizzazione dell'impresa.........meglio pagare cig tutta la vita
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Citazione:
Originariamente Scritto da
flag
.....................aiuto di stato............temo
c'e' da dire , poi, che molte aziende sono fuori mercato per tipologia di prodotto/costo
e la sospensione della tassazione (irpef , iva, tutta?) potrebbe non risolvere.......o risolvere solo finche' applicata
per questo ho parlato di CI in deroga
poi ho detto che non dovrebbero essere lasciati con le mani in mano
sulla prima parte.........poco da fare............c'e' da organizzare meglio la cosa, e certamente tu la vedi da un punto di vista "estremo"........il mercato della formazione in sicilia e' un pochino "drogato" e "malgestito"
sulla seconda.........vedi che alla fine un mangiabambini e uno sporco liberale come me trovano punti in comune ?
:senzaundente:
no flag, la questione della formazione la vedo in maniera neutra. ripeto la riforma già la prevede ma siccome ha dei costi importanti nessuno se ne occupa. quanto alla nostra situazione locale ad oggi è totalmente paralizzata compresa quella attivabile con i fondi strutturali. dire che un pochino mal gestita fa rivoltare sul divano Genovese :biggrin3:
sulla seconda: in Europa ci si accorda anche tra pensieri distanti. ci si accorda con onore e dignità da ambo le parti. In Europa Marchionne venderebbe auto usate in periferia e senza molto successo, altro che storie.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
tbb800
no flag, la questione della formazione la vedo in maniera neutra. ripeto la riforma già la prevede ma siccome ha dei costi importanti nessuno se ne occupa. quanto alla nostra situazione locale ad oggi è totalmente paralizzata compresa quella attivabile con i fondi strutturali. dire che un pochino mal gestita fa rivoltare sul divano Genovese :biggrin3:
sulla seconda: in Europa ci si accorda anche tra pensieri distanti. ci si accorda con onore e dignità da ambo le parti. In Europa Marchionne venderebbe auto usate in periferia e senza molto successo, altro che storie.
sulla prima sulla prima :sulla branda :)
sulla seconda sulla seconda: :oook:
ma.............addo' sta st'europa , e soprattutto la sua periferia, che mi volevo fare una scappottabile usata ?
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Originariamente Scritto da
Warsteiner
Ma infatti è il problema è il pagamento di ogni qualsiasi commissione sul denaro elettronico, soggettivamente piccola o grande che sia, considerando che il denaro elettronico costa meno del denaro fisico.
Su questo siamo perfettamente d'accordo, mi riferivo però a questa frase:
dove lasci intendere che l'artigiano sia un soggetto maggiormente dedito all'evasione fiscale rispetto alle aziende.
Io non lascio intendere niente. Dico solo che se lo stato presume che sia una categoria a rischio di evasione, invece di imporre il POS portatile ha solo da controllarlo come controlla (o non controlla) qualsiasi azienda. Per i pagamenti, se non può accettare contanti si farà fare assegni o bonifici.
Tanto se col cliente si accorda per un pagamento in nero non c'è niente da fare.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
flag
io sono per l'eliminazione de4lla cassa integrazione in deroga
e per la sua sostituzione con un reddito di cittadinanza dignitoso e a scalare(dopo 2 o tre offerte di lavoro rifiutate, si perde)
e che il tempo in cui si percepisce un reddito di cittadinanza sia impiegato per :
1-formazione (seria) per riconversione figure professionali
2-tirocinio pratico/lavoro socialmente utile, ovviamente non per tutta la giornata, ma che non faccia "perdere il contatto" o per chi non e' stato mai impiegato, "per acquisire il contatto" con il mondo del lavoro
la cassa integrazione cosi' com'e' :
1-rappresenta un accanimento terapeutico per un lavoro che non esiste piu'
2-discrimina lavoratori per le dimensioni dell'azienda
3-discrimina fra chi un lavoro ce l'aveva e chi non ce l'ha mai avuto
oddio, adesso passero' per "grillino" ?
mah, dei costi comunque ci sono.............l'unica speranza e' che ci sia competizione fra i fornitori, che abbassa costi e tariffe
chi? le banche? :risate2:
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Originariamente Scritto da
Stinit
chi? le banche? :risate2:
c'e' stata perfino sulle tlc
che sono in numero molto minore
una corsa di tanti cavalli e' piu' difficile da controllare
poi ho parlato anche di abbassamento di costi........l'efficienza delle nostre banche e' discutibile, rispetto a gruppi esteri
e questo significa meno posti di lavoro
questa ti fara' ridere di meno, suppongo
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Citazione:
Originariamente Scritto da
flag
c'e' stata perfino sulle tlc
che sono in numero molto minore
una corsa di tanti cavalli e' piu' difficile da controllare
poi ho parlato anche di abbassamento di costi........l'efficienza delle nostre banche e' discutibile, rispetto a gruppi esteri
e questo significa meno posti di lavoro
questa ti fara' ridere di meno, suppongo
non è un problema di efficienza...è un problema di margine...ora le banche lo pretendono anche dai loro dipendenti...se possono licenziano...se non possono li fanno lavorare più ore per lo stesso stipendio...diciamo che con i loro dipendenti si mostrano senza vergogna per quello che sono
http://img3.wikia.nocookie.net/__cb2.../e/e8/Iena.jpg
...questo atteggiamento (strano ma vero) non ha minimamente influito (positivamente) nel mio portafoglio...scommetto che nel loro si...
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Originariamente Scritto da
Stinit
non è un problema di efficienza...è un problema di margine...ora le banche lo pretendono anche dai loro dipendenti...se possono licenziano...se non possono li fanno lavorare più ore per lo stesso stipendio...diciamo che con i loro dipendenti si mostrano senza vergogna per quello che sono
http://img3.wikia.nocookie.net/__cb2.../e/e8/Iena.jpg
...questo atteggiamento (strano ma vero) non ha minimamente influito nel mio portafoglio...scommetto che nel loro si...
l'uno porta all'altro
poi io non sono particolarmente innamorato dell'istituzione bancaria in se, ma riconosco che ha un ruolo importante, che ha commesso molti e gravi errori, che si e' comportata truffaldinamente .....ecc.ecc.
non ultimo che , per passate gli stress test europei, ha ricevuto un regalo dal governo (i famosi 7.5 mld di soldi NON NOSTRI)
ma e' un sistema in crisi , tanto quanto quello automobilistico o metallurgico italiano, e che se saltasse, pagherebbero i poveri cristi
che un'azienda pretenda che un suo dipendente contribuisca a un margine, mi pare che sia corretto
i licenziamenti in ambito bancario sono spesso "accompagnamenti" riccamente integrati da un loro fondo di garanzia (per quanto ne so, ma posso sbagliare)
ah, dimenticavo.........e' un sistema che ultimamente ha salvato il culo degli italiani acquistando titoli di stato a interessi "calmierati"
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Originariamente Scritto da
flag
l'uno porta all'altro
poi io non sono particolarmente innamorato dell'istituzione bancaria in se, ma riconosco che ha un ruolo importante, che ha commesso molti e gravi errori, che si e' comportata truffaldinamente .....ecc.ecc.
non ultimo che , per passate gli stress test europei, ha ricevuto un regalo dal governo (i famosi 7.5 mld di soldi NON NOSTRI)
ma e' un sistema in crisi , tanto quanto quello automobilistico o metallurgico italiano, e che se saltasse, pagherebbero i poveri cristi
che un'azienda pretenda che un suo dipendente contribuisca a un margine, mi pare che sia corretto
i licenziamenti in ambito bancario sono spesso "accompagnamenti" riccamente integrati da un loro fondo di garanzia (per quanto ne so, ma posso sbagliare)
si ma sperare che le banche si facciano della sana concorrenza è come sperare che un leone con davanti una gazzella non abbia appetito...
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Originariamente Scritto da
Stinit
si ma sperare che le banche si facciano della sana concorrenza è come sperare che un leone con davanti una gazzella non abbia appetito...
a me basta anche che sia malaticcia..........ma se sono iene come dici.........si sbranano fra di loro, quando il cibo scarseggia
e come ho detto, se ci si presentasse davanti a loro come categoria, sarebbe un po' diverso rispetto a quanto puo' ottenere un singolo cittadino.....