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Conosco amici di infanzia che prestano servizio nei centri commerciali, come persone conosciute nel corso degli anni che svolgono la stessa mansione. Non tutti, ma parecchi non riescono ad organizzare le proprie giornate perché non sanno che orari devono svolgere un giorno con l'altro. Ora, chi è giovane e vive ancora con i genitori potrebbe sentire meno questa mala organizzazione, ma chi è sposato e ha anche figli credo non faccia i salti di gioia. Zero assunzioni, i personale è sempre lo stesso che, a secondo dei casi e necessità viene spalmato e re distribuito nei vari punti vendita. A mio modo di vedere, nel nostro pase è stata creata una situazione ideale per spremerci come limoni. Chi ha capitali importanti vive e sfrutta chi, tutti i mesi deve preoccuparsi di far quadrare i conti a casa. Non condivido il dire, se non sta bene si cerchi un altro impiego, alternative serie e stabili non ve ne sono. Mia moglie con i genitori(già pensionati entrambi) possiede una pasticceria, quando la sposai sapevo che i fine settimana e le serate con gli amici sarebbero diventate off limits per via dei suoi orari. Per come gira l'economia ora potrebbero anche chiudere, in quanto il guadagno è in pari con le spese. Noi dei negozi aperti la domenica o 24h su 24 non ne sentiamo la necessità, ad altri invece risulta essere molto utile. Alla fine a mio modesto parere, a quello che ci propinano i media credo ben poco, i numeri che citano li vorrei vedere pubblicati direttamente dai diretti interessati, dai loro libri contabili.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
giordano ziosi
.... Non tutti, ma parecchi non riescono ad organizzare le proprie giornate perché non sanno che orari devono svolgere un giorno con l'altro. Ora, chi è giovane e vive ancora con i genitori potrebbe sentire meno questa mala organizzazione, ma chi è sposato e ha anche figli credo non faccia i salti di gioia. Zero assunzioni, i personale è sempre lo stesso che, a secondo dei casi e necessità viene spalmato e re distribuito nei vari punti vendita....
questi problemi c'erano anche prima, lavorando 6 giorni su 7, non sono stati creati dalle aperture Domenicali.
Se il lavoro domenicale è retribuito con una maggiorazione non ci vedo uno scandalo.
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A mio modo di vedere questa situazione è sinonimo di carenza di personale. Con che metro di misura si potrebbe quantificare la maggiorazione per il lavoro domenicale? Io lavoro su 3 turni da 15 anni, maggiorazione notturna 28%, minimo sindacale(ramo gomma plastica), quando sento conoscenti che, sempre su 3 turni percepiscono anche il 40% mi va il fumo negli occhi. Contratto nazionale scaduto e non ancora rinnovato da 2 anni, si sciopera, per non ottenere nulla. Anzi qualche azienda nel Varesotto ha già tolto la 14a mensilità. Credo che, nella grande distribuzione non siano rose e fiori come vogliono far credere.
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le maggiorazioni ci sono, magari ci sarebbe da chiedere conto ai sindacalisti del loro operato riguardo alla diversità di maggiorazione
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Citazione:
Originariamente Scritto da
giordano ziosi
A mio modo di vedere questa situazione è sinonimo di carenza di personale. Con che metro di misura si potrebbe quantificare la maggiorazione per il lavoro domenicale? Io lavoro su 3 turni da 15 anni, maggiorazione notturna 28%, minimo sindacale(ramo gomma plastica), quando sento conoscenti che, sempre su 3 turni percepiscono anche il 40% mi va il fumo negli occhi. Contratto nazionale scaduto e non ancora rinnovato da 2 anni, si sciopera, per non ottenere nulla. Anzi qualche azienda nel Varesotto ha già tolto la 14a mensilità. Credo che, nella grande distribuzione non siano rose e fiori come vogliono far credere.
amici che ci lavorano (in vari brand...quindi non è un discorso del singolo ma molto più generale) mi dicono che a livello di retribuzione li tengono al minimo previsto indipendentemente dai risultati di vendite conseguiti...mentre per quanto riguarda i turni spesso gli chiedono (impongono) tranquillamente anche di fare robe che vanno ampiamente aldilà di quanto previsto con l'ovvio e preesistente spauracchio del "se non ti sta bene quella è la porta"
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Monacograu
Come tutti sanno, si sta discutendo delle aperture domenicali.
Da "cliente", sono per la libertà degli esercizi commerciali di decidere se restare aperti.
Trovo l'idea di forzarne la chiusura un po' anacronistica e, ancor più anacronistica, quella che prevede di far chiudere i negozi on line alle 20...:madoo:
Se c'è uno sfruttamento dei lavoratori, imho, va combattuto quello, non l'apertura domencale.
Ma questo, ovviamente, è il mio pensiero...
Di seguito un'analisi che mi sembra equilibrata e può aiutare forse nella discussione dell'argomento
https://www.agi.it/fact-checking/di_...ws/2017-12-13/
non so chi abbia detto che i negozi on line dovrebbero chiudere alle 20. Potrei dire che non mi pare proprio una cosa geniale (come hai notato non uso il mio insulto quotidiano), più o meno come l'attacco che un partito politico fece qualche anno fa al Commissario Salvo Montalbano. C'è mancato poco e chiedevano pure conto e provvedimenti severi da parte del Ministero dell'Interno. Ma come sappiamo in politica ogni stronzata è buona, soprattutto quando non ha nessuna incidenza nella vita pratica e spesso anche quando si deve fare danno.
Quanto al tuo commento concordo in pieno, il problema non è l'orario, ma lo sfruttamento e l'assenza di garanzie minime per i lavoratori. Sono convinto che con incentivi onesti per chi lavora e condizioni meno vessatorie si ridurrebbe di molto il disagio per questa categoria. Ma anche qui, in un Paese dove il lavoro nero di un/una commesso/a viene definito "stage" si pensa alla norma più illogica e anacronistica perché non si è in grado di ragionare in prospettiva.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
tbb800
non so chi abbia detto che i negozi on line dovrebbero chiudere alle 20. Potrei dire che non mi pare proprio una cosa geniale (come hai notato non uso il mio insulto quotidiano), più o meno come l'attacco che un partito politico fece qualche anno fa al Commissario Salvo Montalbano. C'è mancato poco e chiedevano pure conto e provvedimenti severi da parte del Ministero dell'Interno. Ma come sappiamo in politica ogni stronzata è buona, soprattutto quando non ha nessuna incidenza nella vita pratica e spesso anche quando si deve fare danno.
Quanto al tuo commento concordo in pieno, il problema non è l'orario, malo sfruttamento e l'assenza di garanzie minime per i lavoratori. Sono convinto che con incentivi onesti per chi lavora e condizioni meno vessatorie si ridurrebbe di molto il disagio per questa categoria. Ma anche qui, in un Paese dove il lavoro nero di un/una commesso/a viene definito "stage" si pensa alla norma più illogica e anacronistica perché non si è in grado di ragionare in prospettiva.
Le storture possono essere tante...se per coprire un turno di uno che casualmente il we ha sempre dei guai incredibili (magari questo tizio/a è "benvisto/a“ da chi dirige e decide) invece di prendere un esterno ti chiedono a te interno di fargli "un favore"...e poi te lo chiedono magari più e più volte a uso e consumo della suddetta persona di favore...e magari tu hai un contratto pure a termine...che scade...di cui hai bisogno come l'aria...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Stinit
Le storture possono essere tante...se per coprire un turno di uno che casualmente il we ha sempre dei guai incredibili (magari questo tizio/a è "benvisto/a“ da chi dirige e decide) invece di prendere un esterno ti chiedono a te interno di fargli "un favore"...e poi te lo chiedono magari più e più volte a uso e consumo della suddetta persona di favore...e magari tu hai un contratto pure a termine...che scade...di cui hai bisogno come l'aria...
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cose come queste sono il cancro di questo paese ed andrebbero estirpate, non penso ci sia nulla da discutere.
la mia domanda è: ma è colpa della domenica, o tolta la domenica succederebbe la stessa cosa nei confronti del Sabato, e poi tolto il Sabato, nei confronti del Venerdi?
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capiterebbero ugualmente.
infatti il lavoro domenicale non c'entra nulla con abusi/storture/eccetera del mondo del lavoro.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
iNge1337
cose come queste sono il cancro di questo paese ed andrebbero estirpate, non penso ci sia nulla da discutere.
la mia domanda è: ma è colpa della domenica, o tolta la domenica succederebbe la stessa cosa nei confronti del Sabato, e poi tolto il Sabato, nei confronti del Venerdi?
Infatti nell'esempio che ho fatto (perché i miei amici che ci lavorano me ne hanno raccontate a bizzeffe di queste storie qua) la stortura sta nella loro sicurezza di tenerti per le palle con un lavoro precario e malpagato di cui tu hai bisogno come l'aria e per il quale saresti disposto a scendere a qualsiasi compromesso...la domenica in questo caso c'entra poco...il bello è che questi comportamenti non sono nemmeno "sanzionabili" o attaccabili perché in fondo sei tu che alla fine quando capita la situazione ti presti a testa bassa a questo gioco...
