http://www.forumtriumphchepassione.c...d=103061&stc=1
Visualizzazione Stampabile
Intanto l'M5S è in crescita, alcuni sondaggi lo danno al 18%.
E Grillo non ha ancora cominciato la campagna elettorale.
Dai dai dai!!!!
[QUOTE=Stinit;6117019]Una moneta non è proprietà di qualcuno piuttosto che di qualche altro. La moneta è un titolo di credito che rappresenta dei capitali che ovviamente sono detenuti da qualcuno in una qualche forma. Una volta oro e argento, adesso per la maggior parte investimenti della BCE sui mercati internazionali. Le banche nazionali detengono quote di capitale della BCE. Quindi la BCE è nostra e con essa gli euri. Le monete metalliche invece sono emesse dalle banche nazionali in proporzione dell'aumento del PIL come indicatore della ricchezza nazionale.
I capitali all'1% sopno stati prestati al sistema bancario italiano con l'intesa che fossero utilizzati per il credito alle imprese. Le banche, complice anche la crisi finanziaria, hanno preferito "parcheggiarli" comodamente e redditiziamente in titoli di stato. Non ho capito perché non ci fosse un vincolo particolare sul loro uso, supponendo l'onestà dell'iniziativa di Mario Draghi.
Il "riprendiamoci la moneta" a mio avviso e con tutto il rispetto è una solenne scemenza propagandistica. Ci vorrebbero maggiori controlli sul sistema bancario e eventualmente limitazioni alla spregiudicatezza degli investimenti da parte delle banche. Sbaglierò ma mi pare che impedire agli istituti di credito di operare sul mercato degli investimenti porterebbe ad un aumento dei tassi d'interesse, visto che i capitali raccolti dal risparmio non potrebbero avere altre remunerazioni che quelle provenienti da mtui e finanziamenti.
Ma io non sono un bancario, magari sentiamo da qualcuno più esperto cosa ne pensa...
ciao Paper
e' difficile dire qualcosa su quella tipologia di debito....sono argomenti poco intuitivi credo per tutti noi (..a meno che per lavoro non rinegozi giornalmente qualche miliarduccio di euro. :dubbio: )
Cmq come al solito basterebbe applicare le normative gia' esistenti.
Il nostro e' un mercato piccolino e poco liquido: la prima mandragata che fai tempo due ore e' sulla bocca di tutti. Certe cose sono veramente un segreto di pulcinella :sleep2:
:oook:
1) l'inghippo è tutto lì...
2)se ti può far stare tranquillo sulla proprietà dell'euro nella nostra "banca d'italia" (organo del SEBC) le quote di partecipazione al suo capitale sono per il 94,33% di proprietà di banche e assicurazioni private, per il 5,66% di enti pubblici (INPS e INAIL)
Banca d'Italia - Wikipedia
nessuno ha detto che non devono esistere le banche e che non debbano operare nel mercato degli investimenti...se mai che devono essere divise tra "banche commerciali" e "banche d'affari"...a tal proposito:
Le banche in epoca moderna
Nei primi del Novecento, il Glass-Steagall Act aveva introdotto una distinzione giuridica tra banche di commercio pubblico e banche d'investimento pubblico, attività che non potevano essere svolte dallo stesso soggetto giuridico per il conflitto di interessi esistente fra le due. Il Glass-Steagall Act proibiva alle banche commerciali, o a società da esse controllate, di sottoscrivere, detenere, vendere o comprare titoli emessi da imprese private. Questa separazione fu decisa dopo che un comitato d'inchiesta (noto come Pecora Committee), promosso dal Senato americano in seguito ai numerosi fallimenti conseguenza della crisi del '29, verificò che alcune banche avevano collocato presso i propri clienti titoli emessi da imprese loro affidate e che queste avevano successivamente utilizzato i fondi così raccolti per rimborsare i prestiti precedentemente concessi dalla banca. In sostanza, le banche avrebbero trasformato potenziali sofferenze in emissioni collocate presso i propri clienti. in altri casi, gli istituti di credito emettono dei prestiti con la cosiddetta "opzione convertendo", che permette al debitore, in presenza di determinate condizioni economiche, di non rimborsare il prestito e cedere alla banca altrettante azioni di proprietà.
Il Glass Steagall fu revocato negli Stati Uniti, mentre era presidente Bill Clinton e Ministro del Tesoro Robert Rubin. Alla distinzione fra banca commerciale e banca di investimenti si è progressivamente sostituito il modello di banca universale, che tende a includere l'attività assicurativa. Il Gramm-Leach-Bliley Act del 1999 abrogava il Glass-Steagall Act. La legge passò al Senato con un voto di 90 contro 8, col contributo di 38 Democratici, inclusi: Joe Biden, John Kerry, Tom Daschle, Dick Durbin e (perfino) John Edwards.
Come detto, la separazione è stata superata dal modello di banca universale, che dagli anni novanta tende a integrarsi con il settore assicurativo,(terziario) pubblico.
Banca - Wikipedia
il duo bce-fmi (e gli interessi privati che li compongono) con il pieno controllo di tutto il sistema economico degli stati membri determinano in europa la sorte dei governi e degli stessi europei...non occorre un fine economista...è lampante
Rimango tranquillo in quanto il sistema è funzionale al finanziamento delle banconote che ho in tasca o delle scritture contabili che rappresentano il mio denaro in banca. Noi di fatto possediamo quote di tutti quegli enti. Essi appartengono al mercato. Quando invece investo tramite il mio conto titoli o sottoscrivendo fondi, ancora una volta mi aggiudico un credito verso qualcuno disfandomi dei titoli rappresentati dal denaro. Funziona così da molti decenni e in tutto il mondo, farci sopra della dietrologia è sterile.
Trasformare sofferenze in titoli di credito è esattamente quel che è successo con lo scandalo dei subprime che scatenò la crisi di alcuni anni fa.Citazione:
nessuno ha detto che non devono esistere le banche e che non debbano operare nel mercato degli investimenti...se mai che devono essere divise tra "banche commerciali" e "banche d'affari"...a tal proposito:
Le banche in epoca moderna
Nei primi del Novecento, il Glass-Steagall Act aveva introdotto una distinzione giuridica tra banche di commercio pubblico e banche d'investimento pubblico, attività che non potevano essere svolte dallo stesso soggetto giuridico per il conflitto di interessi esistente fra le due. Il Glass-Steagall Act proibiva alle banche commerciali, o a società da esse controllate, di sottoscrivere, detenere, vendere o comprare titoli emessi da imprese private. Questa separazione fu decisa dopo che un comitato d'inchiesta (noto come Pecora Committee), promosso dal Senato americano in seguito ai numerosi fallimenti conseguenza della crisi del '29, verificò che alcune banche avevano collocato presso i propri clienti titoli emessi da imprese loro affidate e che queste avevano successivamente utilizzato i fondi così raccolti per rimborsare i prestiti precedentemente concessi dalla banca. In sostanza, le banche avrebbero trasformato potenziali sofferenze in emissioni collocate presso i propri clienti. in altri casi, gli istituti di credito emettono dei prestiti con la cosiddetta "opzione convertendo", che permette al debitore, in presenza di determinate condizioni economiche, di non rimborsare il prestito e cedere alla banca altrettante azioni di proprietà.
Il Glass Steagall fu revocato negli Stati Uniti, mentre era presidente Bill Clinton e Ministro del Tesoro Robert Rubin. Alla distinzione fra banca commerciale e banca di investimenti si è progressivamente sostituito il modello di banca universale, che tende a includere l'attività assicurativa. Il Gramm-Leach-Bliley Act del 1999 abrogava il Glass-Steagall Act. La legge passò al Senato con un voto di 90 contro 8, col contributo di 38 Democratici, inclusi: Joe Biden, John Kerry, Tom Daschle, Dick Durbin e (perfino) John Edwards.
Come detto, la separazione è stata superata dal modello di banca universale, che dagli anni novanta tende a integrarsi con il settore assicurativo,(terziario) pubblico.
Banca - Wikipedia
il duo bce-fmi (e gli interessi privati che li compongono) con il pieno controllo di tutto il sistema economico degli stati membri determinano in europa la sorte dei governi e degli stessi europei...non occorre un fine economista...è lampante
Peccato che la storia non insegni nulla e che prima o poi qualcuno la faccia rivivere. E che le autorità non riescano o non vogliano tutelarci una volta per tutti.
Io non dico che tale separazione non sia una cosa sana. Mi domando, visto che alla fine tutte le banche devono sopravvivere in un mercato così agguerrito, se i tassi di interesse di istituti che si dedichino esclusivamente al finanziamento del credito non diventerebbero troppo alti e quindi insostenibili per aziende e consumatori. O se le banche d'affari non si comprerebbero quelle commerciali chiudendo un'altra volta il cerchio.
osserva le differenze
...... per voi è la stessa cosa?
Hai detto bene funziona così da decenni...ma non ha funzionato sempre così e comunque il fatto che sia così da decenni é evidente dai danni economici che il sistema stesso ha prodotto.... Non voler vedere questo è "sterile"
no...ma sono tanti quelli che non hanno dedicato mai 5min del loro tempo ad osservare quei biglietti filigranati che hanno in tasca...
No perchè la prima è una banconota emessa dalla Banca d'Italia, mentre la seconda è una moneta divisionale cartacea emessa dal ministero del Tesoro. Sostituiva il 500 d'argento che costava più di quel che valeva e fu poi sostituita dalla moneta moderna bimetallica. Nulla di strano, solo un diverso emittente. Tra l'altro nonostante la scritta le banconote non erano più convertibili.
Nel 1966 fu stampata la banconota da 500 lire. Il fronte rappresenta la testa della ninfa Aretusa attorniata da vari simboli: i delfini e l’aquila con i serpenti. Le cornucopie appaiono invece in filigrana. Le dimensioni sono 110 x 55 mm. Era un biglietto di stato a corso legale, non emesso dalla Banca d'Italia, ma stampato dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e firmato dal tesoriere del ministero del tesoro. Si trattava, dunque, di un titolo non pagabile dalla Banca d'Italia, ma emesso direttamente dallo stato. Era in effetti dal punto di vista legale una moneta, ossia un titolo il cui signoraggio spettava allo stato e non ad una Banca, come dimostra la dicitura "Repubblica Italiana" al posto di "Banca d'Italia". In effetti sostituiva, per motivi di costi la moneta argentea da 500 i cui costi di produzione avevano ormai raggiunto il valore effettivo, a causa del crescere della quotazione dell'Argento.
Il Gold Standard è morto e irripetibile. Ormai le garanzie a fronte delle monete sono titoli del mercato mondiale appartenenti alle banche centrali. Oro in minima parte.
Hai un piano per tornare al Gold Standard o per sostituirlo con altri materiali pregiati?
I soldi finti creati artificialmente da derivati e quant'altro hanno prodotto un sistema grazie al quale nel mondo si produce l'80% in più di merci/beni che la ricchezza reale possa comprare...
Non solo...si stima che nel mondo le banche abbiano in pancia prodotti derivati per 90 volte il valore dell'intero pil mondiale
Chi può fermare tutto ciò? Di certo la politica di oggi non può gran che...è un pò come fornire un coltello affilato ad un killer e poi lamentarsi se lo usa...
È un bel problema. Come le lattine di tonno della storiella ebraica.
Non penso che sia risolvibile senza un cataclisma mondiale.
La grande differenza sta nel fatto che nelle 500 Lire c'è scritto "REPUBBLICA ITALIANA" e nelle altre "BANCA D'ITALIA". Il termine "battere moneta" sta ad indicare che è lo stato che garantisce sul valore intrinseco impresso sopra; da quando le banche si sono sostituite alle stato è come se NOI TUTTI (Lo Stato) avessimo dato delega ad un terzo privato (anche se banca d' Italia e ancora peggio per l' EURO) di battere moneta: a fronte di che ? La conseguenza è questa:
Q8 STINIT:
" I soldi finti creati artificialmente da derivati e quant'altro hanno prodotto un sistema grazie al quale nel mondo si produce l'80% in più di merci/beni che la ricchezza reale possa comprare...
Non solo...si stima che nel mondo le banche abbiano in pancia prodotti derivati per 90 volte il valore dell'intero pil mondiale
Chi può fermare tutto ciò? Di certo la politica di oggi non può gran che...è un pò come fornire un coltello affilato ad un killer e poi lamentarsi se lo usa... "
[QUOTE=Stinit;6117019]Mmmmm, forse parlavamo di cose diverse. La BCE vende denaro a bassissimo costo alle banche europee, e questo è un dato di fatto. Le banche non erogano più il credito e utilizzano il denaro in altro modo, e anche questo può starci. Quello che non viene evidenziato è che le banche, oggi, sono strette nella morsa delle regole europee per l'esercizio del credito. Oggi qualunque domanda di assistenza creditizia deve passare al vaglio dei parametri imposti da Basilea. Se un computer ti da picche (e ci vuole veramente poco), o hai santi in paradiso o ti scordi il credito.
Posso anche essere d'accordo sulla suddivisione fra banche commerciali e di investimento, un po meno sull'abbandono della moneta unica, se è questo che intendi con il "riprenderci la proprietà della moneta". Una decisione come quella di partecipare alla moneta unica è irreversibile, pena lo sconquasso economico dell'intero continente europeo.
Guarda che è proprio il contrario. A meno che tu non voglia risalire all'era napoleonica. Ad emettere moneta sono state dapprima una moltiplicità di banche che con la nascita della Banca d'Italia a cavallo del secolo si sono ridotte a tre e infine solo quella nazionale. Il diritto di battere moneta spicciola è stato assegnato allo Stato per coprire piccole esigenze di bilancio.
Lo Stato ha progressivamente imposto limitazioni e controlli, oltre al "corso forzoso" introdotto e tolto varie volte dal 1866 per salvaguardare il debito dello Stato nei confronti delle banche emittenti, soprattutto nei periodi di guerra che necessitavano di enormi quantità di denaro.
Qui c'è una storia abbastanza esauriente sulla nascita della lira LIRA . LA SUA LUNGA STORIA
[QUOTE=Motinga;6118078]Per riprenderci la moneta intendo l'euro...abbiamo voluto l'euro (con sacrifici non da poco per ottenerlo) allora che sia l'euro la moneta di proprietà degli europei...non della bce e di tutti gli squali che ci sono dietro...
...............................................
Tempi difficili per il panorama politico...silvio ha appena promesso che oltre a eliminare l'imu restituirà anche i soldi a chi l'ha pagata...
io ero indeciso
ma dopo aver sentito oggi la conferenza di silvio mi sono ricreduto,voto lui
RIMBORSO TOTOLA DELL'IMU
soldi direttamente nel conto corrente e per i pensionati soldi a mano agli sportelli delle poste,poi niente aumento iva e via l'irap per almeno 5 anni,come si fa a non votarlo????
Silvio presidente subito!!!
[QUOTE=Stinit;6118313]Senza una banca che la emetta non può esserci moneta, a meno di non tornare a coniare metalli preziosi. E comunque la BCE è degli europei, tutto sta a farla funzionare bene.
L'IMU la restituirà con i nostri stessi soldi. I miliardi per pareggiarla li prenderà dai conti svizzeri dopo aver stipulato gli accordi internazionali. Chissà come farà a coordinare le tempistiche...
Classiche promesse da marinaio. è da 20 anni che promette di diminuire le imposte e non lo fa.
Ho appena letto la proposta shock di silvietto. Grazie a lui adesso non ho pià dubbi. :oook:
deciso!!!!!!!!
Scusate se mi ripeto, ma qualsiasi sia il premier e/o la coalizione eletta, quindi qualsiasi sia il governo, dal 1° di gennaio, con l'entrata in vigore dell'ultima disposizione sovranazionale e sovracostituzionale dell'Eurozona, cioè il fiscal compact, nessuno potrà fare altro che eseguire quel che c'è scritto.
Non c'è margine di manovra, non c'è possibilità di attuare altre politiche se non la restituzione del debito che però cresce in modo esponenziale grazie agli interessi folli che dobbiamo pagare.
E' come quando, strangolato dalle banche non puoi fare altro che pagare, pagare e continuare a farlo finchè non fallisci, perché non ti è persmesso di reinvestire, ripartire, trovare nuove strade.
Quindi mi ripeto, voto gli unici che sembrano essere molto critici verso le regole e le disposizioni dell'Eurozona, cioè M5S, anche se lo faccio con alcuni dubbi circa etica e trasparenza.
a me l'ambasciata m'ha detto che non posso votare per posta a causa di alcuni problemi tecnici e che devo andare a votare a Dublino, quindi mi mettero' in macchina e andro al pub sotto casa e me ne fotto del voto
Lo fanno apposta perchè dall'estero gli unici votabili sono PD, PDL e M5S, visto che il M5S si è sbattuto una cifra per gli esteri sanno già che prenderà una marea di voti, come hanno fatto con l' Erasmus del resto.
Sono fottuti ma ancora non se ne rendono conto pienamente ste merdacce.
Elezioni politiche 2013, italiani all’estero: ecco come votare | Politica 24
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013...mpagna/485410/